Arrivai in soffitta e chiusi la porta a chiave. Fino ad oggi ci sono salita solo per posare alcuni libri, ma non sono mai rimasta a lungo. Mi chiedevo perché stessi piangendo. Non aveva senso eppure mi sentivo....ferita. Si, quell'unicorno mi ha ferita nel profondo. Non si doveva neanche permettere a baciarmi e invece lo stava facendo, e per giunta ha avuto la faccia tosta di dire che io non valgo nulla. Mi dispiace solo di non avergli mollato uno schiaffo. Dopo un altro pianto decisi che non potevo ridurmi così per un cretino. Si, ho appena chiamato il mio cantante preferito 'cretino'. Perché in fondo, lo è. Mi alzai e piano aprì la porta, volevo imbattermi in meno persone possibili. Uscì e scesi piano le scale. L'ultimo gradino, però, non lo vidi e caddi di faccia. Ahio!
Mi mancavano le mie cadute. Alzai la testa dolorante e mi trovai due calzette grigie con i coniglietti rosa davanti. Percorsi tutto il corpo della misteriosa persona e vidi Eva fissarmi e cercare di trattenere una risata. Ho detto cercare, visto che dopo esattamente un istante era distesa a terra a tenersi la pancia per le troppe risate.
Io "Amo? Sei seria!? Sono fottutamente caduta!" Dissi e al suono di quelle parole scoppiai a ridere anch'io. Finito il cabaret ci alzammo ed Eva prese a guardarmi come se fossi un alieno.
Eva "Kris....hai pianto?"
In risposta abbassai semplicemente lo sguardo. Avevo dimenticato che avevo appena finito di piangere.
Eva "....Ne vuoi parlare?" Disse togliendomi un po' di mascara colato sulla mia guancia.
Io annuì e andammo in camera mia. Mi sedetti sul letto e raccontai quello che mi era successo praticamente un ora prima.
Eva "È proprio un coglione!"
...ed ecco che volano le parolaccie!
Eva "No davvero, Kris non guardarmi così! Ti ha trattata di merda e ti stava per baciare non ostante sapesse che stai con Harry! Cosa cazzo ha in quella testa?" Disse alzando le braccia in aria, disperata.
Io "Eva.."
Eva "No Kris, adesso tu ti vai a lavare, ti vesti, ti prepari e stasera andremo a divertirci e bere come non mai." Disse, forse, troppo seria.
Mi si formò un sorriso sulle labbra e annuì frettolosamente.
Io "SI!" urlai contenta saltandole in braccio e per fortuna lei mi prese al volo.
*****
Avevo detto dell'accaduto anche ad Asia e dire che lo aveva mandato a fanculo è dire poco. Ma anywaaay! Erano le 20:05 e l'appuntamento con Steph e gli altri era alle 21:00 davanti al Paradise Night Club. Avevo il tempo materiale per prepararmi. Mi infilai in bagno e feci una doccia lavando anche i capelli. Applicai un bagnoschiuma al cocco sul mio corpo perchè si, amavo il profumo del cocco. Finita la doccia uscì e applicai al mio solito la crema per corpo. Entrai in camera e andai verso l'armadio.
Cazzus
Cosa avrei messo ora?
Andai davanti il mio armadio e come sempre mi fermai a contemplarlo nell'attesa che scegliessi che vestito avrei messo. Optai per quello nero. Il vestito veniva scollato sulla schiena e corto fino al ginocchio, ma non troppo attillato. E hai bordi aveva delle borchie che gli davano un tocco di luce. Misi i tacchi color rosa cipria e mi truccai con un ombretto dorato, matita nera e mascara. Feci i capelli lisci, semplici insomma. Bene, ero pronta. Controllai l'orario ed erano le 20:45. Uscì dalla camera per andare a chiamare le ragazze, ma loro erano già pronte in salotto ad aspettarmi. Scesi le scale e subito sentimmo il campanello suonare. Aprì la porta e mi ritrovai tre fighi assurdi davanti. Ovvero Louis, Niall ed Harry. Io e le ragazze li squadrammo dalla testa ai piedi sgranando gli occhi per la troppa bellezza.
Lads " Salve ragazze!" dissero in coro mettendo su i loro sorrisi. Stronzi.
Io " C-ciao" dissi cercando di sorridere senza sembrare un ebete. Le ragazze si erano ammutolite. Eva si limitava ad arrossire e Asia a sorridere come un ebete.
Louis "Beh, andiamo?" chiese il nano.
Asia " S-si, andiamo" disse e andò verso Lou.
Eva raggiunse Niall abbassando la testa per l'imbarazzo, lui le prese la mano conducendola verso le auto parcheggiate di fronte casa. Io avanzai chiudendo la porta per poi ritrovarmi schiacciata contro il petto di Harry. Le sue braccia attorno alla mia vita e le mie attorno al suo collo. Il suo naso sfiorava il mio ripetutamente.
Harry "Mi sei mancata tanto" disse soffiando sulle mie labbra.
Io "Anche tu" dissi sorridendo sinceramente. Si, mi era mancato davvero tanto, soprattutto dopo l'accaduto con Michael. Lo strinsi di più a me per poi posare le labbra sulle sue in un delicato bacio. Lui ricambiò senza esitare e tre secondi dopo sentimmo varie voci che urlavano 'Ragazzi dobbiamo andare!' oppure "Piccioncini basta sbaciucchiarsi!' o addirittura 'Prendetevi una camera!' quindi ci staccammo e dopo avermi sorriso mi condusse in una delle Range Rover nere. Non so quando gli avrei detto quello che è successo oggi, ma di sicuro non adesso con Liam alla guida e Sophia accanto.
*****
Eravamo arrivati da poco e per tutto il tragitto in macchina Harry mi tenne la mano mentre con Liam raccontavano battute squallide ed io e Sophia ridevamo. Dentro c'era una confusione pazzesca, tanto che dovetti attaccarmi al braccio di Harry per non perdermi. Arrivammo nell'area riservata ai VIP e subito notai Stephanie con Luke, Ashton e Calum. Tutti tranne lui. Meglio così.
Stephanie "Kris!" disse venendo verso di me seguita dai ragazzi.
Io "Ciao Staph! Ciao ragazzi! Come state?"
Stephanie "Bene, stiamo bene." disse mettendo un braccio attorno la vita di Luke."Tu?" mi chiese.
Io "Umh.. bene.."
Stephanie "Okay emh...dovrei parlarti Kris, in privato." disse guardando Luke che capì. Le sorrise e raggiunse gli altri lasciandoci da sole. I sensi di colpa mi stavano mangiando viva porco schifo.
Io "Dimmi tutto"
Stephanie "Beh...sai, oggi Mike ci ha detto che andavate a pranzo insieme, sai dov'è finito?Perché non si fa vedere da allora"
Rimasi per un attimo paralizzata sul mio posto. Non era tornato a casa? Era scappato? E per cosa poi?
Io "Steph...i-io....noi non....E' successa una cosa oggi con Michael...non bella. L-lui ha cercato di baciarmi. Ma non dirlo ad Harry. Io-..."
Harry "Cos'è che non dovrei sapere, Kris?"
Cazzo.
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The Paradise
FanfictionUna sorella famosa. Una ragazza come tante. Un ragazzo altrettanto famoso e bello da togliere il fiato. Lei: Kristen Lovato. Timida e all'inizio scontrosa ma in fondo molto dolce e forte. Lui: Harry Styles. Un ruba cuori. Bello, famoso. A volte ar...