30

19 2 0
                                    

il giorno stesso della minaccia evochiamo il grande consiglio degli anziani per discutere della situazione. tutti erano molto agitati quando hanno sentito da me la versione dei fatti,gridavano con mille scuse del perché non dovrebbero fare guerra e perché invece devono partecipare. io cercai di portare ordine,ma solo la voce potente di Kirk poteva fermare quel brusio

-SILENZIO!-

tutti tacquero e si misero al loro posto,con lo sguardo lo ringraziai e con serietà decisi

-Signori,qui non si tratta di decidere sulla mia sorte o quella del nostro popolo,qui c'è in gioco tutto il regno magico,perchè anche se stiamo alle loro condizioni,con quell'esercito che ha posseduto,distruggerà anche gli altri popoli distruggendo non solo il mondo magico ma anche quello umano,e noi non possiamo permetterlo,per nessun motivo...-

alle mie parole la maggior parte bisbigliavano e annuirono di assenso

-ci serve un esercito...-

continuò Kirk autoritario

-e non solo composto da noi Mangiamorte,ci servono tutti...e quando dico tutti sono tutti...-

-dobbiamo abolire ogni divergenza...proteggere i civili e radunare un esercito-

dissi continuando il discorso

ma una donna anziana parlò

-ma come facciamo,noi non sappiamo come combattere i demoni,è impossibile da uccidere...-

Kirk rispose

-non è così,si possono uccidere,ma ci servono delle armi apposta che solo i maghi del Lima sanno forgiare,andrò personalmente insieme ai migliori maestri di armi...-

-in tanto io insieme ai miei rappresentanti chiederemo una alleanza-

dissi io continuando

-ma per ora dobbiamo aumentare la produzione e preparare le varie provviste che le divideremo,metà tre quarti per i civili e un terzo per l'esercito. intanto le migliori accademie di militari dovranno accogliere ogni uomo e donne che voglia combattere,quelli che si trasformano seguiranno l'addestramento qui dove mio nonno personalmente se ne prenderà cura,invece i non trasformabili seguiranno nelle loro rispettive città...-

tutti annuirono di assenso

-quando avremo radunato i vari popoli e il consiglio magico decideremo la strategia,potete andare...-

tutti i rappresentanti delle città e il consiglio uscì,che dopo una oretta per domande e saluti,rimase sola con il mio lupo.

mi rannicchio sull'enorme tavolo rotondo appoggiando le mani nella testa.

sentì le enormi e muscolose braccia di Kirk avvolgermi il corpo per poi baciarmi la testa.

-sei stata grandiosa-

-ma sarà sufficiente...-

-se non lo sarà riusciremo a fare di più e vinceremo-

alzai il volto e mi voltai verso di lui.

lo guardai negli occhi cercando quella sicurezza che mi mancava,ma alla fine mi bastava lui,perché lui è l'unica certezza che esista,e quindi farei di tutto per mantenerla.

ma all'improvviso la porta si aprì rivelando mio fratello Jackson,che dà sfacciato com'è e con sempre il suo sorriso da cretino inizia

-sorellaaaa...già il primo giorno e sei messa in una guerra...-

alzai gli occhi al cielo scocciata

-non è il momento delle tue stupidaggini,qui la cosa è seria...-

La tribù dei lupi bianchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora