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La luce soffusa del sole cominciò a infastidirmi. Mi voltai a pancia in giù nascondendo la faccia nel cuscino. Ma facendo ciò non mi accorsi che mi stesi sopra a Kirk. Lui infatti si sveglio sorpreso e vedendo il mio stato di sonnolenza, trovò la scusa per darmi fastidio.

-ehi! Buon giorno... -

Io mugugnai in disappunto.

Lui sorrise e mi abbracciò i fianchi, avvicinando così il mio bacino con il suo.

-sai questa posizione è molto allettante, se vuoi rimaniamo così... -

Come un vaso di acqua fredda, mi sveglia di soprassalto con il viso in fiamme. Sollevai il busto per riuscire a guardarlo in faccia. La mia faccia doveva essere terribilmente buffa essendo che, letteralmente, rideva alla mia reazione, ma non ci feci molto caso, perché ero persa nel suo viso perfetto ei suoi occhi luminosi. Anche lui, dopo un po ', smise di ridere è inizio, anche lui, a contemplarti. Nel silenzio si poteva sentire la intensità del nostro amore che riempiva ogni cosa, anche il mio cuore. Fui io a prendere l'iniziativa di baciar gli le labbra, all'inizio, con un piccolo dolce bacio. Ma lui, come un lupo insaziabile, si impossessa delle mie labbra trasformandolo in uno passionale e lussurioso. Ci staccarmi quando finiamo l'ossigeno nei polmoni, lui mi sorrise

-sei così bella, come ho fatto ad averti nella mia vita-

Mi staccati dal suo caldo corpo, alzando mi dal "letto".Non volevo mostrare il mio rammarico e la mia preoccupazione, perché a mia volta non volevo preoccuparmi, ma ancora nella mia mente c'era la sfida che dovevo affrontare. Nemmeno io che sono nata lì ne sono uscita illesa la prima volta, quindi temevo ancora di più per lui. Provai a distrarmi cercando nel suo armadio una maglia da mettere apposto del vestito di ieri sera. Ma il suo abbraccio ferma ogni cosa, per me. Il suo valore mi trasmetteva così tanta sicurezza che mi lasciai andare nel suo petto godendomi quel contatto.

-c'è la farò... Per te... Per noi... Per il nostro legame-

Questa promessa così profonda, mi fece alleggerire un po' l'animo che per il resto della mattina non ci pensai più.

Ci preparammo e facemmo colazione insieme con pace e serenità, anche se Kirk era occupato a firmare un mucchio di scartoffie.

-non sei obbligato a fare questo, per quanto sia nobile... Io non ti chiederei mai di farlo, perché io non lo farei... Resta il tuo branco ha bisogno di te... -

Lui afferrò la mia mano e la strinse, mentre portava il suo sguardo dalle scartoffie verso di me.

-il branco se la caverà, tutto ciò è stato organizzato molto prima che tu arrivasse, ma grazie alla fine della tirannia di mio padre, ora potremmo esserlo ufficialmente. E poi per me ora sei tu il mio branco, sei tu la mia casa, senza di te non posso vivere.. Lo so che per te non è lo stesso, ma so che troverò con te una famiglia da chiamarsi tale... Anche se dovessimo rimanere soli al mondo-

Me ne andai dal villaggio con il cuore pieno di gioia.

Come ho fatto a meritare un lupo come lui?

Mi chiesi durante tutta la mattina, mentre finivo di sistemare gli ultimi preparativi per il viaggio.

Quando finalmente giunse l'ora, aspettai Kirk all'ingresso, insieme a Bjorn.

-spero riusciremo a vederci, l'ultima volta mi sembrò passare secoli-

Dissi io cercando di trattenere la gioia di finalmente di tornare a casa con l'uomo che amavo, per giunta.

Ma il suo sguardo serio fece morire ogni felicità

-tranquilla ci rivedremo molto presto-

Questa affermazione non portava nulla di buono

-in che senso scusa?! -

-partecipo alla sfida! -

Disse determinato, io invece spalancati gli occhi.

-cosa?! Sei impazzito! Perché? Ti rendi conto che è una sfida durissima. Non conosci la foresta o come si vive... È stato un miracolo uscirne quando eravamo in guerra...anche io ho rischiato la vita la prima volta... Cioè... -

Ma con arroganza mi interrompe

-non mi importa, non sopporto che invece di essere io nel tuo cuore ci sia quel cane pulcioso... -

Era geloso e ciò mi stupiva... Era vedovo di una moglie... Come poteva innamorarsi di un altra dopo sua moglie che era la donna con la D maiuscola.

- Bjorn come puoi dire questo?! Io ti voglio bene, hai già sacrificato tutto per Margherita... Non ti chiedo di farlo per Me-

Al suono di quel nome trasalii

-ah quindi lui può farlo e io no?!Lei ormai appartiene al passato, per me il mio futuro è con te è con nessun altro-

Iniziai a incazzarmi

-senti io non voglio ne tu ne lui morti a causa mia! Non ne vale la pena.... -

Mi interrompe

-se si tratta di te tutto vale la pena-

È questa fu l'ultima volta che parlammo come amici....

La tribù dei lupi bianchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora