Il Ritorno di Lily e James Potter

Il berretto di lana bianca

19 dicembre 1996
Hogworts

Harry

- Io lo sapevo porco Salazar - sbotto entrando in Sala Comune con la mia ragazza e i miei migliori amici.

- Io lo sapevo, non dovevo mettermi con Katie. Lo sapevo ed è tutta colpa mia - continuo girando in tondo mentre mi passo la mano tra i capelli.

Ginny - Harry non è colpa tua. La colpa è solo di quel Mangiamorte, perché sicuro che era un Mangiamorte, che ha dato il medaglione a Katie. Solo sua, non tua - ribadisce la rossa, guardandomi negli occhi.

- Invece è colpa mia Ginny! Se solo non mi fossi messo con lei, non sarebbe successo -

Hermione - Gin ha ragione Harry. Non è colpa tua. Hai capito? Non è colpa tua - ripete la mia miglioreamica.

Ron - Hanno ragione Harry. E poi il Mangiamorte ti pare che ha scelto Katie solo perché è stata con te? Merlino Harry, al massimo potevano farla recapitare a me che sono il tuo migliore amico, a Hermione che è la tua migliore amica o a Ginny che è la tua ex. Ma non a Katie che non la cagava nessuno. Non ho niente contro di lei, ma si capiva subito che la vostra relazione non poteva essere paragonata a quella con Ginny! - esclama.

Abbasso lo sguardo, dubbioso se credere alle loro parole o meno.

Mi avvicino al davanzale della finestra, la pioggia che scorre incessante, e i sensi di colpa verso Katie aumentano.

- Invece è colpa mia. Dovevo dirglielo, che ora sarebbe stata una pedina perfetta per i Mangiamorte. Io lo sapevo e non le ho detto niente. È pur sempre stata la mia ragazza e, anche se non l'amavo, provavo veramente qualcosa per lei. È colpa mia, basta discutere. Piuttosto vado a finire i bagagli. Domani si torna a casa - dico alla fine, salendo le scale del dormitorio.
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Ron - Harry....hai finito? - mi chiede entrando nella stanza.

- Si, ho fatto. Andiamo a mangiare? - chiedo voltandomi verso di lui con un sorriso abbastanza finto.

Ron - Inutile che cerchi di mascherare tutto. Ti conosco e hai paura - dice guardandomi serio negli occhi.

- Mi hai rovinato tutti i piani - dico buttandomi sul letto a pancia in su ridendo leggermente.

Lui si siede accanto a me.

- Hai ragione, ho paura.
Paura che tu ed Herm rischiate per colpa mia, paura che i miei genitori e gli zii rischiano di nuovo di morire, ho paura per mio fratello e mia sorella. E...ho paura per Ginny. Quando...quando a giugno dell'anno scorso eravamo al Ministero e...e vi avevano catturati...Merlino Ron ero a tanto così nell'arrendermi, nel dare la profezia, per evitare che vi facessero qualcosa. Davvero. Io...io ho troppa paura per voi. E se Ginny viene presa dai Mangiamorte, o le succede qualcosa perché sta con me? Ti ricordi cosa è successo nel 1992? Ti ricordi? - chiedo guardandolo, ricordandomi che fine rischiava di fare Ginny se non fossi sceso con Ron nella Camera dei Segreti.

Ron - Ti chiedo solo una cosa Harry. Non lasciare più Ginny per proteggerla. Perché non le farà bene. Ok? - mi chiede.

- Tanto non riuscirei mai più a guarla e dire quelle parole famose "Io ti lascio".
Ci sono malissimo quando le ho detto quelle cose e, fidati, non è stato semplice. Stavo per dirle che l'amavo con tutto il mio cuore, che morirei per lei, però alla fine gliel'ho detto. Merlino quanto sono stato male - sussurro passandomi una mano tra i capelli.

Ron - Tranquillo amico, ora state insieme, di nascosto si, ma state insieme. Ed è questo l'importante no? -

- Ovviamente - esclamo mettendomi seduto.