The Rose Of Life (Mafia Romance)

Passion

Come sempre sto guardando fuori dalla finestra il panorama che c'è all'esterno di questa enorme casa. Guardo fisso il sole tramontare dietro l'orizzonte mentre le nuvole di colorano di arancioni, rosa e violetto. Uno spettacolo meraviglioso.
Rose sta dormendo tra le mie braccia, ho finito di allattarla pochi minuti fa. Sta crescendo ogni giorno di più, e sapendo che crescerà in una casa non sua, dove e tenuta prigioniera come me, mi rattrista. Se solo i mieli genitori mi fosse stati accanto invece di abbandonarmi tutto questo non sarebbe successo e io sarei libera di vivere la mia vita ed essere felice.

Il rumore della porta che viene aperta mi fa spostare lo sguardo da quel bellissimo panorama. Nella stanza e entrato quello che dovrebbe essere il braccio destro di Dimitriy che io considero un cavernicolo e un maleducato.

Come si chiamava?

Eruslan se non ricordo male

- Eruslan?! -

Eru:Zar vuole vedere te

- Si.. fammi mettere la bambina nel passeggino -

Eru:Vuole vedere anche bambina

Vuole che porti con me Rose?

Perché?

Che cosa vuole farci?

Forse sta pensando di ucciderci, si e già stufato e si vuole sbarazzare di noi.

Timorosa e con mille pensieri esco dalla stanza seguita da lui. Arriviamo davanti alla porta dell'ufficio e bussa.

- Ну давай же - (avanti)

Entriamo.

E seduto dietro la sua scrivania che sorseggia il solito liquido ambrato, mi fissa, non distoglie lo sguardo da me e io faccio la stessa cosa. Sembra un re seduto in quel modo. Un oscuro e tenebroso re che incute paura solo con la sua presenza e ti fa inchinare solo con il suo sguardo.

- Вы можете пойти Еруслан - (puoi andare Eruslan)

L'uomo dietro di me esce chiudendo la porta alle mie spalle, lasciandomi sola con lui. Vorrei scappare lontano ma le mie gambe non si muovono neanche di un passo.

Finisce di bere quel poco che rimaneva del liquido ambrato alzandosi subito dopo venendo verso di me. La paura si sta espandendo in tutto mio corpo è poco a poco inizio ha tremare, gli occhi mi si riempiono di lacrime ma cerco di non farne cadere neache una. Cerca di prendere la bambina ma mi allontano di poco stringendola a me.

Dimitriy:Che cosa c'è?

Nego freneticamente con al testa e stringo di più mia figlia. Forse, vedendomi così tremante e con gli occhi lucidi avrà capito che cosa ha scaturito in me questa paura, chiude sospirando per poi strapparmi dalle braccia mia figlia.

- Non fargli del male ti prego -

Dimitriy:Non ho nessuna intenzione a fargli male.. voglio solo tenere in braccio mia figlia

Come?

Ho sentito bene?

- T-tua figlia!? -

Da un cassetto tira fuori del fogli porgendomeli. Le prendo e comincio a leggere le righe nere stampate si un figlio bianco.

Sono le carte per un adozione.. lui vuole adottare mia figlia. C'è già la sua firma manca solo la mia.

- Vuoi adottare mia figlia? -

Dimitriy:Si

- Perché? -

Dimitriy:Firma i fogli dove ti dichiarati che accetti che io divento il padre di tua figlia e poi ti spiegherò tutto