Passion Baker.
Età 20 anni. Una ragazza americana.. forte, determinata, timida, solare, affettuosa e gentile. Rinnegata e scacciata di casa dai genitori. Vive da sola in un piccolo appartamento in periferia, a Chicago. Lavora come commessa in un pub...
Siamo nella sala d'attesa da due ore. Appena arrivati i medici hanno portato con sé Rose dietro una porta e da allora non so niente. Dimitriy e al mio fianco e con noi ci sono sua madre Alexandra e Viktoriya e cercano in ogni modo di tenermi calma. Sono terrorizzata, ho paura per la mia bambina, che fosse qualcosa di grave. Io vestito comincio a sentirlo troppo stretto, comincia a mancarmi l'aria.
Dimitriy:Passion
- N-non respiro -
Sto avendo un attacco di panico, cerco di tirarmi il vestito per allentare la presa che mi opprime sul petto per inalare un po' di aria.
Dimitriy:Calma.. guardami Passion, respira con me.. inspira e espira
Cerco di seguire le sue parole e dopo un po' di fatica c'è la faccio, il mio respiro torna regolare ma e scosso dai singhiozzi.
- Voglio la mia bambina Dimitriy -
Avvolgo le braccia intorno al suo addome nascondendo il volto tra l'incavo del suo collo scoppiando a piangere.
Dimitriy:Ssh tranquilla.. Rose starà bene, vedrai
?:I signori Romanov?
Al richiamo di quella voce alzo la testa, davanti a noi c'è un uomo con il camice bianco.
Il dottore.
Mi alzo di fretta e mi avvicino a lui.
- Si.. allora? Come sta la mia bambina? -
Dot:Bene.. siamo riusciti a fargli abbassare la febbre, visitandola abbiamo notato che si sono manifestate delle colliche gassose
- Cosa? Ed e grave? -
Dot:No no e normale, le coliche sono dovute perché l'apparato digerente non si è ancora sviluppato del tutto
- Guarirà? -
Dot:Certo ma ci vuole tempo.. vi prescriverò il Colikind a gocce, sono delle fialette, dategliene 10 gocce 2 volte al giorno, mattina e sera prima della poppata
- Va bene -
Dot:Potete riportate la bambina a casa, ora sta bene, se si dovesse rialzare la febbre, bagnate la fronte, i polsi e le caviglie con un panno di acqua tiepida per abbassare la temperatura
- Si.. grazie dottore -
Dot:Dovere signora Romanov.. ora se volete scusarmi ci sono molti altri pazienti che richiedono la mia presenza.. con permesso
Ci sorpassa e se ne va. Mi volto verso Dimitriy e l'abbraccio felice, felice che la mia bambina stia bene.
Dimitriy:Te l'avevo detto.. ora andiamo a prendere nostra figlia e torniamo a casa
Alexa:Noi scendiamo sotto e facciamo preparare le macchine così al vostro arrivo partiremo subìto
Alexandra con Viktoriya entrano nell'ascensore per scendere al piano terra dell'ospitalità mentre noi aspettiamo la nostra bambina.
Una volta che le infermiere ci portano Rose, la copro bene ed usciamo dall'ospedale, entriamo in macchina e partiamo per tornare a casa.
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