The Rose Of Life (Mafia Romance)

Passion

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Le sue labbra stanno scivolando sul mio collo così sensualmente che mandano brividi il tutto corpo. Ho la pelle d'oca. Inclino la testa per dargli maggior spazio per continuare il suo magico lavoro. Non so il perché mi sto lasciando andare nelle sue mani nonostante pochi minuti fa mi stava violentato senza pietà. Invece adesso sembra una persona totalmente differente da quello che ho conosciuto in queste poche ore da quando sono qui.

Continua a spingere la sua protuberanza contro il solco dei miei glutei, dalle mie labbra mi lascio sfuggire un gemito di piacere.

- Dimitriy -

Sospiro.

Non va affatto bene, non posso lascirmi andare. Lui e colui che mi ha rapita, provandomi della libertà e mi vuole trasformare in qualcosa che non sono.

- Fermati -

La mia voce non è risultata minimamente convincente, neanche a me sembrava che volessi che si fermasse.

Una sua mano si sposta dal mio fianco scendendo verso il basso, infilandosi dentro i boxer. Con le dita va a toccare le mie labbra vaginali che stranamente sono bagnate.

Sono eccitata.

Per lui.

Non ci posso credere.

Dimitriy:Fino a qualche minuto fa disprezzavi il mio tocco e adesso guarda qua.. sei un lago

- Sm-smettila, non voglio che mi tocchi -

Dimitriy:Il tuo corpo dice il contrario Passion

E la prima volta che dice il mio nome. E detto da lui il mio nome risultato così sporco e volgare. Le sue labbra sul mio collo, e sue dita che mi stimolano il clitoride e l'altra mano che gioca con un mio capezzolo, sto andando fuori di testa, non riesco più a ragionare, il mio cervello si e spento e non riesce a capire qual'è la cosa giusta o sbagliata.

Dimitriy:Piegati

Oramai in balia totale del suo controllo, mi piego appoggiando le mani sul letto. Fa cadere ai miei piedi i boxer sollevandomi persino la maglietta. Il rumore dalla tovaglia che cade per terra non fa altro che eccitarmi ancor di più, ma tra l'eccitazione che anche l'ansia. Volto la testa e lo trovo nudo dietro di me con il suo pene ben eretto.

- Aspetta.. t-ti prego -

Dimitriy:Silenzio

Non voglio essere di nuovo violentata, non riuscirei a sopportare quel dolore lancinante di prima, il suo pene e estremamente enorme che sicuramente mi farà male, non mi sono del tutto ripresa.

Sussulto quando qualcosa di umido e ruvido si scontra con le mie labbra vaginali. Inclino la testa verso il basso, vedo lui inginocchiato dietro di me.

Mi sta leccando la vagina!

Mi sta dando attenzioni che prima non mi aveva dato.

La sua lingua e così esperta.. e magica. Si muove con destrezza sulla mia intimità mandando scariche di piacere ovunque, alla lingua ci aggiungi due dita che le fa entrare dentro di me muovendole dentro e fuori con velocità.

- Aah.. Dimitriy -

Un calore enorme, una morsa al basso ventre e le gambe che mi tremano e un chiaro segno che sto per venire e glielo faccio.

- Di-Dimitriy.. i-io.. sto per.. -

Vengo con un grido soffocato dalla mia mano per evitare di svegliare Rose. I miei liquidi finiscono tutti sulle sue labbra che lecca e ingoia con piacere.