Dimitriy

7.1K 207 10
                                    

Un'altra settimana e passata da quando sono stato rinchiusa in questo postaccio, in questa sudice cella che tra l'altro come compagno ciò un ragazzo di nome Nikita, ha solo 18 anni con problemi psicologici che e dentro perché ha fatto una rapina in banca, ucciso e sbudellato i suoi genitori perché l'avevano denunciato alla polizia.

Da quando ho messo piede qui dentro, molti delle alte sfere della politica credevano di avermi messo finalmente fuori gioco, ma non e così, non sanno e non si sono resi conto che o spie in ogni posto e che dei poliziotti sono corrotti. Molto presto sarò libero.

"Romanov.. fuori di qui, sei libero"

Ad aprire le cella e ovviamente uno dei miei uomini sottocopertura.

- Finalmente cazzo, non c'è la facevo più a stare qui dentro -

Mi alzo da quel letto mezzo rotto ed esco da quella cella.

Nikita:Dimitriy.. aspetta

Mi fermo voltandomi verso quel ragazzo che per mesi mi ha tenuto compagnia, abbiamo scambiato poche parole ma solo le necessarie che mi hanno permesso di conoscerlo.

- Che c'è? -

Nikita:Portami con te

- Perché dovrei? -

Nikita:Io.. ti posso essere utile, so sparare

- E con questo.. nel mio mondo non ti basta saper sparire -

Nikita:Puoi insegnarmi tu

- Pensi che avendo commesso una rapina e un omicidio diventi come me, quello che faccio io non è soltanto uccidere.. io spaccio droga, ho night club illegali in tutto il mondo pieni zeppi di prostitute.. e un mondo pericoloso per un bambino come te quindi torna a giocare con i peluche Nikita -

Mi volto pronto ad andare da qui ma la sua voce mi blocca di nuovo impedendomi di uscire e poter ritornare ad abbracciare la mia donna con il pancione e la mia bambina.

Nikita:Non voglio restare da solo.. ti supplico Dimitriy, fammi uscire da qui

Torno a guardarlo e nei suoi occhi vedo la forza, il coraggio ma neanche un minimo di paura.

- Vuoi entrare davvero in questo mondo? -

Nikita:Si.. so che con te e con i tuoi insegnamenti posso fare tutto

- Se entri in questo mondo non ne uscirai più se non da morto -

Nikita:Lo so e noni importa

- Bene..... trova il modo di gar cadere le accuse su di lui e poi una volta fuori dallo venire da me -

Mi rivolgo al mio uomo che e stato lì tutto il tempo.

"Sarà difficile zar.. le accuse su di lui sono infondate, ci sono le prove.. la scientifica a trovato le sue impronte sull'arma del delitto e c'è anche una sua dichiarazione dove dichiara che e stato lui ad uccidere i suoi genitori.. è impossibile"

- Niente e impossibile per me.. trova un modo, fallo subito -

Mi volto e questa volta non mi fermo. Raccolgo le mie cose ed esco dal carcere. Ad attendermi c'è il mio autista, salgo in macchina e partiamo.

"Il processo e già iniziato signore"

- Di già -

"Si"

- Come sta andando -

"La signora Romanov ha tutto sotto controllo.. manca la sua dichiarazione"

- Bene.. a casa e poi al tribunale -

The Rose Of Life (Mafia Romance)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora