Tenshinhan × reader

"Nulla mi rende più felice, che tornare sano e salvo da te."

Erano passate ore, tante ore, da quando Tensing era partito in battaglia, ti aveva promesso che sarebbe tornato il prima possibile, eppure eri ancora lì, seduta sul divano, a scrollare sui social cercando di contenere la tua preoccupazione.
"Doveva essere qui già da due ore, che gli sarà successo?" Chiesi a Bulma, lei era al telefono con te, cercando di tranquillizzarti, "Ehy non ti preoccupare, Tensing starà ancora combattendo,é ancora vivo, ne sono certa."  Tu trassi un sospiro, volevi credere Bulma, darle ragione, ma nella tua testa si facevano largo solo i peggiori scenari possibili.
Passarono così altre due ore, e si era anche fatta notte,il che ti preoccupava ancora di più, finché non si sentì bussare alla porta. Tu ti alzasti subito e corsi ad aprire, e fortunatamente, era proprio lui, Tensing. Soltanto che era pieno di lividi e graffi, e perdeva sangue dalla bocca e dal naso.
"Cosa cazzo è successo?!" Gli urlasti in faccia, Tensing ti accarezzò la spalla e disse "Scusami (t/n), Cell ci ha dato del filo da torcere ed è già un miracolo se non è morto nessuno oltre Crillin." Ti strinse forte, e subito lo presi dal braccio e lo tirasti dentro. "Ehy! Che fai?!" Chiese lui, "Devo curarti, sei tutto ferito." Risposi, prima di spingerlo sul divano e andare in bagno a prendere garze, cerotti e alcool denaturato.
Appena ti vide tornare, non riuscì a trattenere un piccolo sorriso e disse "Non devi farlo per forza, posso curarmi da solo lo sai."  Tu ti girasti, lo presi dalle guance e lo baciasti di forza, per zittirlo e fargli capire che volevi aiutarlo e che non ti avrebbe fermata. Così si arrese e si tolse la maglia, per farti vedere tutti i lividi. Si, era pieno di lividi, ma cazzo se era bello.
Tu ti affrettasti a prendere anche l'ovatta, ci misi sopra l'alcool e lo passasti pian piano sulle ferite aperte, accarezzando delicatamente il suo petto, talvolta toccando la sua pelle solo con le dita, senza il cotone. Tensing arrossiva sempre di più, ad ogni movimento che facevi con tanta premura, per poi lasciargli un bacetto su ogni cerotto o livido.
Dopo aver curato tutte le ferite sul suo petto, toccò alle ferite sul viso, il procedimento fu lo stesso, ma appena prestasti più attenzione al suo viso, ti resi conto di quanto fosse rosso sulle guance, e ogni volta che le tue dita si poggiavano sul suo volto, lui arrossiva ancora di più, e vedendolo così,ti venne spontaneo sorridere e baciargli la punta del naso, il che lo fece diventare ancora più rosso.
Dopo avergli curato tutte le ferite, Tensing si stese sul divano e tu poggiasti la testa sul suo petto, una sua mano giocava con i tuoi capelli mentre l'altra ti accarezzava la schiena. Ad un certo punto però, le sue mani smisero di muoversi, così alzasti la testa, e vidi che si era addormentato, "Che carino che è." Pensasti, poi, lo sentì parlare nel sonno, e cosa disse, ti sciolse il cuore, "Nulla mi rende più felice, che tornare sano e salvo da te.."
Le tue guance si tinsero di rosso, e immediatamente, poggiasti un bacio sulla guancia di Tensing, era tutto perfetto, finché.. *Toc toc* "Chi poteva mai essere?" Ti chiesi, poi ti alzasti e andasti ad aprire, e chi poteva essere se non Yamcha? Con una valigia in mano e Pual sulla spalla "Eheeheh..Ciao (t/n) ..Diciamo che Bulma mi ha..Cacciato di casa, non è che posso stare da voi?"  Il tuo primo impulso fu quello di incazzarti, aveva rovinato un momento perfetto, però ti trattenni e dissi "Entra pure, ma fa piano che Tensing dorme." Poi ti spostasti e lo lasciasti entrate.