"Sei troppo preziosa per metterti sul campo di battaglia ."

6 0 0
                                    

CW: nsfw content.
A/N: preparatevi, questa è la smut più bella che io abbia MAI scritto.

Erano passate ore da quando Tensing era uscito, per andare a casa del genio, e tu eri rimasta a casa, preoccupata, cercando in ogni modo di stare calma, e sperare che tornasse da un momento all'altro tutto intero.
L'unica cosa che ti calmava era la voce di Rif al telefono, che subito dopo aver cucinato, si era messo lì con te cercando di farti stare calma, "Dai (t/n), non ti preoccupare, Tensing è qui ci non noi." Ma tu cominciavi a non crederci, non sentivi la sua voce e quando chiedevi di passartelo, era sempre occupato in qualche modo, e la cosa ti insospettiva.
Dopo un po', sentì la porta bussare, così misi giù la chiamata con Rif e corsi ad aprire, ed eccolo lì, Tensing con aria distrutta. Immediatamente lo portasti dentro e lo feci accomodare sul divano, per poi sederti accanto a lui e chiedergli preoccupata "Amore, cosa è successo a casa del genio? Hanno attaccato?", Lui rispose "No.. Sono andato io da Cell.." ancora con l'affanno. Tu ti arrabbiasti.
"Cosa?! Sei andato da Cell?! Ma sei pazzo?! Dovevi restare dal genio!" Gli dissi, lui si innervosí e ribbattè "Eh ma non potevo stare lì a non fare un cazzo mentre loro combattevano, non sono inutile!" La sua risposta ti mandó sui nervi "Non sei inutile Tensing! Cazzo sei fortissimo! Però certe volte è giusto non intervenire. Ora dimmi, che hai fatto?" Chiesi, sperando non fosse nulla di grave. Lui sospirò e rispose "Kikoho, tanti Kikoho."
Quella, fu l'ultima goccia, da lì, partì un litigio acceso. "Ma sei stupido o cosa?! Il Kikoho ti toglie tantissima energia, è già tanto se sei riuscito a tornare a casa! Cazzo perché lo hai fatto?!" Urlasti, "Io voglio fare qualcosa di utile, voglio essere utile, al contrario tuo che stai qui a non fare un cazzo e pretendi di saperne qualcosa!" A quell'affermazione finale, Tensing si coprì la bocca con la mano, pentitosi subito di tale frase, ma ormai il danno era fatto.
Eri in lacrime, ti voltasti e corsi, per rinchiuderti a chiave nella vostra camera condivisa, a piangere sul letto, soffocando i singhiozzi nel cuscino. Tensing ti corse dietro, e iniziò a bussare sulla porta, "Amore scusami! Non era mia intenzione dirlo! Ero solo incazzato!"  Urlava, ma tu lo ignoravi, pensando solo a sfogarti. Così, decise di lasciarti da sola per calmarti, mentre pensava ad un modo per rimediare.
Appena notò che ti fossi calmata, Tensing bussò delicatamente alla porta, "Entra." Risposi tu freddamente, lui entrò dentro, con un mazzo di rose in mano, e si sedette sul letto, "Sai..mi dispiace per cosa ho detto..davvero, tu non sei minimamente inutile, al contrario, sei fantastica, e oltretutto, non é che se non combatti sei inutile, sei troppo preziosa per metterti sul campo di battaglia."  La frase ti fece arrossire, lui lo notò e si avvicinò a te, accarezzandoti i fianchi dolcemente.
La stanza divenne silenziosa, ma non un silenzio brutto, uno bello, uno romantico, Tensing posò le rose sul comodino, mentre tu seguivi con lo sguardo ogni suo movimento. Ti guardò negli occhi,come se volesse chiederti il permesso, e tu annuisti, così ti sfilò pian piano la maglia e le carezze passarono dal fianco alla vita, lui si mise sopra di te, guardandoti con nulla oltre che amore negli occhi, il che ti fece sentire apprezzata, amata e desiderata come mai ti eri sentita.
Tensing abbassò lentamente la testa, per poi iniziare a baciarti il collo, dolcemente, intensificando pian piano i baci, raggiungendo dei succhiotti. Nel mentre,ti sfilò i pantaloni, e a te scappò qualche piccolo gemito, mentre con le mani presi in mano le lenzuola, capendo che piega stava prendendo la situazione. Lui iniziò a scendere con baci e succhiotti, arrivando ai tuoi seni, ti slacciò il reggiseno e iniziò pian piano a stuzzicarne uno con la bocca e l'altro con la mano, facendoti sfuggire dei piccoli gemiti, che provavi a trattenere.
Lui alzò la testa dai tuoi seni, ti guardò negli occhi e disse "Smettila di trattenerti, voglio che mi fai sentire quanto ti piace." Tu annuisti, le tue guance rossissime, e lui tornò a scendere con i baci, pian piano, avvicinandosi alla tua cintura pelvica, così, con la bocca, ti sfilò le mutandine, lasciando dei baci sulle tue gambe e nell'interno coscia, per arrivare poi al tuo punto dolce. Ci lasciò un bacio sorpa, per poi prenderti dai fianchi saldamente e mettersi a giocare con la lingua, a volte inserendola nella tua entrata, a volte giocando col tuo punto dolce.
Ad ogni suo movimento, gemevi, e continuavi a gemere una cosa sola, il suo nome. Ogni tanto, ti lasciava qualche morso sull'interno coscia, ma sentendo quanto stavi godendo, decise di smettere, per concentrare ogni suo sforzo nel darti piacere. Decise così di infilare due dita dentro di te, il che ti fece sussultare, e aumentare il volume dei gemiti. Le sue dita si sforbiciavano, si arricciavano, uscivano ed entravano nella tua intimità, dandoti un piacere immenso.
Ad ogni suo movimento, gemevi, e continuavi a gemere una cosa sola, il suo nome. Ogni tanto, ti lasciava qualche morso sull'interno coscia, ma sentendo quanto stavi godendo, decise di smettere, per concentrare ogni suo sforzo nel darti piacere. Decise così di infilare due dita dentro di te, il che ti fece sussultare, e aumentare il volume dei gemiti. Le sue dita si sforbiciavano, si arricciavano, uscivano ed entravano nella tua intimità, dandoti un piacere immenso.
Pian piano, ti avvicinavi sempre di più al tuo limite, gemito dopo gemito, stringevi sempre di più la presa alle coperte, mentre lui aumentava pian piano il suo impegno nel farti godere. Appena raggiunsi l'orgasmo, innalzasti la schiena, urlando il nome del tuo amato, per poi stenderti di nuovo.
Tensing ti raggiunse subito e ti strinse a sé, accarezzandoti i capelli e sussurrando "Nulla mi rende più felice, che farti godere, amore." Per poi ritornare sopra di te, sfilarsi i pantaloni e posizionarsi sulla tua entrata, stuzzicandoti con la punta. Iniziasti a piagnucolare e gli dissi "Oh andiamo, non stuzzicarmi troppo! Ti prego!" Per quanto sentirti pregare gli piacesse, non riuscì a privarti del piacere che tanto volevi per troppo, spingendosi subito dentro di te, e iniziando a spingere piano e dolcemente.
Sussultasti alla sensazione di averlo dentro di te, dopotutto eri ancora sensibile dato il precendente orgasmo. Lui ti guardò sorridendo,e si abbassò per baciarti con foga, mentre continuava a spingere dentro di te senza fermarsi.
Spinta dopo spinta, il nodo nel tuo stomaco si faceva sempre più stretto, i tuoi gemiti sempre più forti, però venivano soffocati in un appassionato bacio col tuo amato, che continuava a cercare di farti godere il più possibile, accarezzando il tuo corpo con le mani, e guardandoti con pura adorazione negli occhi.
Dopo un po' di spinte, raggiunsi il tuo limite, urlando il suo nome, lui continuò a spingere, per poi raggiungere il suo limite poco dopo di te, rilasciando il suo seme dentro di te, accasciandosi accanto a te e abbracciandoti delicatamente.
Tu avevi ancora un po' l'affanno, ma eri felice, ti girasti verso di lui e gli baciasti le labbra, prima di cadere in un sonno profondo. Tensing tuttavia, invece di addormentarsi, andò in bagno e riempì la vasca di acqua calda. Poi ti sollevò delicatamente e ti immerse nella vasca, aggiungendosi poco dopo e lavando dolcemente il tuo corpo, per poi stendere delle asciugamano sul letto e poggiartici sopra per asciugarti. Infine, ti infilò un pigiama e dell'intimo puliti, per stendersi accanto a te e addormentarsi felice e sereno.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 07, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Tenshinhan × readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora