Capitolo 14 parte 2

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-Viviana quando arriva Legolas? Sono molto stanca- chiede Kayla mentre si sdraia a letto.

-Sta arrivando-

-Tu mi stai mentendo... perchè mi stai mentendo? Dove è Legolas?!- Kayla inizia a piangere mentre cerca di alzarsi dal letto ma si sente stanca.

-Non ti sto mentendo Kayla, sta arrivando devi calmarti ora-

-Cosa mi hai fatto bere? Perchè sono così stanca... voglio Legolas...- nel frattempo inizia ad addormentarsi e Viviana cerca di aiutarla a mettersi comoda.


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-Come sta? Cosa è successo?- Legolas si precipita dentro alla stanza e poi verso il letto per poter vedere la ragazza.

-Era andata in giardino dopo cena e dopo poco è entrata e mi è venuto a cercare correndo. Ha detto che c'era qualcuno con gli occhi rossi in giardino che era lì per lei. Mi ha detto di chiamarti, di fare un giro con le pattuglie e che non si sentiva tranquilla. Poi l'ho portata qui e ha detto di sentirsi stanca e non si fidava di me, diceva che le ho fatto bere qualcosa poi si è addormentata- racconta tutto Viviana.

-Sono iniziate le allucinazioni- dice il re sulla soglia della porta. -Tua madre non le ha avute fino a un mese dal parto, lei è in anticipo...-

-Cosa possiamo fare per farla stare meglio?- chiede Legolas mentre le accarezza i capelli che nell'agitazione sono usciti dalle treccie e sono tutti in disordine.

-No, dobbiamo solo continuare a interrogare quella stupida ninfa-

-Padre non posso farla andare in giro da sola con le allucinazioni, ci sarà qualcosa che possiamo fare-

-Muoviti Legolas dobbiamo continuare l'interrogatorio finchè non abbiamo delle informazioni utili- dice il padre per poi uscire dalla stanza.

-Viviana puoi rimanere qui con lei? E aggiornarmi se succede qualcosa?-

-Va bene ma dovresti stare tu qui con lei-

-Lo so ma... ma devo andare ho paura che mio padre preso dalla rabbia davanti a quella donna... non so non chieda le domande giuste o la uccidi prima che tolga la maledizione e io non potrei proprio farcela- Legolas si alza e guarda tutto il tempo Kayla mentre parla.

-Pensi davvero che tuo padre possa arrivare a questo?-

-Mio padre è stato distrutto dalla scomparsa di mia madre, è sempre stato distante so che sono suo figlio... ma ho paura che il dolore... sia più forte- e se ne va.

Viviana vede sulla soglia un soldato fermo che la osserva.

-Quindi?-

-Niente, il perimetro è pulito. Una pattuglia continua a sorvegliare e metteremo una pattuglia anche qui nel corridoio se lo ritiene necessario-

Viviana sospira. -No non serve... grazie mille di avermi informato- dice sorridendo per poi salutarlo e chiudere la porta della stanza.

Dopo un paio di ore la principessa inizia a risvegliarsi.

-Ehi Kayla piano- dice Viviana mentre la aiuta a mettersi seduta.

-Viviana? Ma che...- Kayla si siede e si accarezza la pancia quando sente il bambino scalciare. -Cosa... cosa mi avevi dato? Mi hai drogato? Dove è Legolas?-

-Calma- le dice allungandole un bicchiere d'acqua. -Ti ho dato un calmante prima, niente che possa aver fatto male al piccolo. Qui non c'è niente giuro-

Kayla beve il bicchiere. -E Legolas?-

-Lui è tornato ad interrogare una persona che può aiutarvi, che può aiutare te. Era qui fino a poche ore fa, era molto preoccupato- le dice.

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