-So che dobbiamo parlare di mille cose- dice Legolas appena rientrano in camera della ragazza. -Ma vorrei godermi questi primi momenti di nuovo insieme in pace- segue la ragazza e si siede di fianco a lei.
-Non voglio più rimandare niente- dice la ragazza iniziando a mangiare. -Prima avevo rimandato tutti i problemi, tutti i miei pensieri e mi sono scoppiati tutti in faccia-
-Dimmi tutto-
-Non so neanche da dove cominciare... non so come fare...-
-La cosa che ti preoccupa di più è il mio regno-
-Si...- allontana il piatto essendole passata la fame.
-Se io non sono felice, il mio regno non è felice... l'empatia che hanno gli elfi tra di loro è una cosa molto difficile da spiegare, quando un re non sta bene o non è felice allora in tutto il regno ci sono problemi... questi problemi possono essere riguardanti le persone, la natura, il clima, tutto insomma- prende un sospiro avvicinandosi alla ragazza ancora per prenderle le mani. -I consiglieri possono cercare di indirizzarmi da una parte, ma se il mio cuore va dall'altra e rimane là allora loro non ci possono fare niente. Secondo te perchè il popolo con te si trovava molto bene?-
-Era per questo- dice sorridendo la ragazza.
-Altro punto che ti vorrei fare presente è che io ancora non sono re e non lo sarò ancora per molto- e la ragazza annuisce subito. -Quindi tutto quello che devi imparare, lo puoi imparare-
Sono interrotti da qualcuno che bussa alla porta e i due si allontanano e si ricompongono sulle proprie sedie mentre entra Aragorn.
-Kayla mi hanno detto che... che sei tornata- il re incespica nelle proprie parole quando vede Legolas. -Legolas, non sapevo fossi qui... tutto bene Kayla?-
-Si papà, stiamo chiarendo alcune cose tra di noi- dice annuendo e spostando lo sguardo sull'elfo.
-Volevo dirti che domani avremo il verdetto e che dovremo anche comunicarlo al popolo, tu devi essere lì al mio fianco con tua madre e tuo fratello, e non voglio scuse- dice fermo.
-Okay ci sarò- annuisce la ragazza.
-Buonanotte tesoro- le va a baciare la testa poi si gira verso Legolas e lo guarda.
-Cosa?- chiede il biondo.
-Andiamo e lasciamo Kayla per la notte- gli dice eloquente.
-Oh si giusto- sorride Legolas si alza saluta entrambi ed esce.
-Papà- dice ridacchiando la ragazza. -Ti preoccupi di proteggere la mia virtù?- chiede divertita.
-Sarà il mio migliore amico ma tu sei mia figlia, so che è imbarazzante la domanda che ti sto per fare- dice facendo una pausa non volendo veramente andare sull'argomento.
-Si papà... e basta non ne parliamo più ti prego- dice imbarazzata la ragazza, arrossendo.
-Okay, magari parlane con tua madre- dice assumendo un tono imbarazzato pure lui e poi esce dalla stanza lasciandola sola.
La mattina dopo il consiglio si riunisce per decidere gli ultimi dettagli e dopo pranzo Aragorn avrebbe parlato al popolo.
Non tutti i cittadini apprezzarono il verdetto di prepararsi ad abbandonare le proprie case per andare in guerra, ma era necessario.
Dopo l'annuncio Kayla raggiunse l'orfanotrofio e fu accolta da tanti bambini urlanti e felici.
-Noah non c'è oggi?- chiede dopo un po' la ragazza accorgendosi dell'assenza del ragazzo e una ragazza che lavorava lì le confermò che non si era fatto vedere.
Kayla allora lascia il posto per andare a controllare che tutto fosse a posto.
-Noah?- lo chiama mentre entra nel negozio. -Noah sei qui?- continua a chiamarlo mentre va nel laboratorio del ragazzo.
-Perchè non mi hai risposto?- chiede quando entra e lo vede lì.
-Sono occupato- il suo tono era aspro e duro.
-A impacchettare le tue cose?- chiede ignorando per un momento il tono.
-Si, devo partire anche io- disse il ragazzo voltandosi verso la principessa.
-E perchè parli così a me? Nessuno vorrebbe partire ma bisogna farlo- lei iniziava a innervosirsi.
-Per te è facile parlare, tu te ne starai nel tuo palazzo tranquilla, voi che prendete queste decisioni non vi preoccupate perchè tanto non siete voi a combattere!-
-Non parlarmi così! Prima di tutto non sono io a decidere, secondo è necessario e terzo anche io ho delle persone che sono preoccupata di perdere!-
-Ah sì è necessario? Ma davvero? Non mi sembra che nessuno abbia ancora deciso di assediare la nostra città!-
-Non la nostra! Ma tutta la Terra di Mezzo è in pericolo! Quanto sei egoista-
-Non sono egoista! Ho una madre ammalata che non può lavorare e non può prendersi cura di sè! Sono l'unica persona che ha e senza di me..-
-Mi dispiace non lo sapevo- sussurra la ragazza pentendosi di avergli urlato contro. -Possiamo aiutarla noi del palazzo e tutte le persone che hanno problemi simili... me ne occuperò io personalmente di questo problema, te lo giuro-
-E poi... c'è un'altra cosa- il ragazzo si fa avanti e prende coraggio. -C'è un'altra persona per cui non vorrei partire.. te-
Kayla non se lo aspettava, non così tutto in un colpo senza segnali... o forse lei non aveva letto e i segnali c'erano stati?
-Ci sarai quando torno?- chiede il ragazzo e lei annuisce non sapendo come prendere la situazione.
SPAZIO MIO:
Scusate per ieri ho avuto un problema, comunque ecco il capitolo che dovevo pubblicarvi ieri.
Commentate e votate! e ditemi... Noah?
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L'amore che fiorisce
FanfictionE se Legolas si innamorasse della figlia del suo migliore amico? E se lei ricambiasse? Come sfondo una nuova minaccia da sconfiggere, la principessa guerriera rapita ecc....