Il resto di novembre passò ed Elsie aveva fatto tutto il possibile per cercare di togliersi dalla testa l'immagine che aveva visto nello Specchio delle Emarb. La scena di lei e James che si baciavano con un bambino posato sul fianco di James era tutto ciò a cui riusciva a pensare, e lo odiava. Non perché non le piacesse quello che vedeva, ma perché le ricordava costantemente l'unica cosa che non avrebbe mai avuto.
Quindi, Elsie cercò di distrarsi dall'immagine lampeggiante del suo migliore amico trascorrendo più tempo con qualcuno con cui sapeva che non sarebbe uscito: Rory McLaggen. Elsie si era svegliata presto e aveva finito per andare a fare colazione con McLaggen poiché nessuno dei suoi altri amici si era alzato.
I due si sedettero insieme al tavolo di Grifondoro e continuarono la conversazione che stavano avendo mentre stavano camminando verso la Sala Grande. "Assolutamente no!" esclamò Elsie ridendo e addentando una fetta di pancetta. "Cosa intendi con 'assolutamente no'? Sam è un nome fantastico per se avessi un bambino," McLaggen puntò il dito verso la ragazza seduta accanto a lui.
"No, no. Sei troppo irlandese per chiamare il tuo bambino Sam" iniziò a spiegare scherzosamente Elsie "Voglio dire, il tuo dannato cognome è McLaggen per amor di Godric... non c'è niente di più irlandese di così." "Oh sì, certo... dimenticavo che eri un esperta di nomi di bambini," Rory ridacchiò sarcasticamente mentre alzava gli occhi al cielo verso Elsie, "Beh, come mi consiglieresti di chiamare mio figlio se mai ne avessi uno?" Dev'essere qualcosa di buono, tipo...,"
Elsie si fermò a pensare mentre si toccava il mento con l'indice pensieroso, "Come... Oh, ce l'ho! Qualcosa come Cormac!" "Hmmm... Cormac McLaggen," Rory parlò pensieroso mentre un sorriso si formava sul suo viso "Penso che mi piaccia il suono".
"Forse sei un esperta di nomi di bambini", disse di nuovo ridendo e dando una gomitata a Elsie con il gomito in modo scherzoso. Quando le loro risate si placarono, il resto degli amici di Elsie finalmente entrarono nella Sala Grande. Si diressero verso il tavolo di Grifondoro e presero i loro normali posti.
Alice si sedette accanto a Elsie da un lato, e di fronte a lei Lily e Marlene si sedettero. Accanto a Marlene c'era Sirius e poi Remus, che sedeva di fronte a Peter. Peter si assicurò di lasciare un posto libero per James, che normalmente sedeva tra lui ed Elsie, ma era ancora in piedi a causa del fatto che McLaggen era seduto dove di solito si metteva lui.
Le sopracciglia di James si corrugarono per la rabbia e incrociò le braccia sul petto mentre fissava il ragazzo seduto al suo posto, "Oi, McLaggen. Sei al mio posto". McLaggen si voltò per vedere un James arrabbiato in piedi dietro di lui. Un'espressione compiaciuta prese il suo viso mentre commentava: "Scusa, amico. Sembra che la tua amica abbia fatto spazio per te accanto a me, quindi non dovrebbe essere un grosso problema".
"Mi sono seduto accanto a Elsie ogni giorno dal primo anno," James strinse i denti, rifiutandosi ancora di sedersi, "E non c'è abbastanza spazio per noi due qui... quindi muoviti." Un sorriso malizioso si formò sul viso di Rory mentre esclamava "Ahhh, ho capito. Ecco, ho una soluzione". Raccolse Elsie da dove era seduta e la fece cadere direttamente in grembo, avvicinandosi per fare spazio a James.
"Ecco," sorrise sornione al ragazzo ora furibondo, "Ora c'è spazio per entrambi". Elsie, insieme a tutte le sue amiche che stavano guardando, iniziò a ridacchiare per la mossa intelligente di Rory. Tuttavia, James era incazzato. Odiava il fatto che McLaggen fosse sempre in giro, ricordandogli costantemente come lui ed Elsie si erano scopati di recente. Lo fece ammalare.
James aprì le braccia e strinse le mani a pugno, "McLaggen, giuro sulla tomba di Merlino che se non la togli dal grembo, ti fot-," Rory lo interruppe mentre alzava gli occhi al cielo, "Rilassati, Potter. Risparmia le tue vuote minacce per un altro giorno. Comunque adesso devo andare." Sollevò Elsie dal grembo e la rimise al suo posto originale.
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Losing game /// James Potter
Fanfiction"Dovresti dirglielo, sai" disse una voce dolcemente dietro di lei. "So che lo ami." "Remus" lei si girò per guardare in faccia il suo amico "Sai che non posso farlo. Lui è il mio migliore amico, e l-lui è innamorato della sua perfetta Lily-fiore" si...