- E allora, come è andata poi con il prof?
- Bene.
- Bene un cazzo! Racconta, quante volte l'avete fatto? Vogliosa per com'eri lo avrai sfinito, ne son certa. L'importante che non me lo sciupi del tutto. Ricorda: è nelle nostre mani; non ha scampo e quindi, possiamo usarlo come e quando vogliamo. Scopa da dio, vero?!
Chiara avvertiva un forte fastidio al solo sentire la voce dell'amica.
Era sempre più impertinente, possessiva e prepotente.
- E stato molto bello. Quando vuole, Sandro sa essere anche dolce. E non solo nel far l'amore...
- Mah, non saprei Chiara, a me piace quando mi fotte cervello e fica con impeto selvaggio. È un vero maschiaccio quel fottuto prof. Hai cambiato idea?
- Ehm, cioè, non capisco. Cambiato idea su cosa, Anna?
- Che io ricordi, me hai sempre detto di amare il sesso violento. Quello forte. Selvaggio. Animalesco. Altro che dolcezza. Cosa è successo, mia cara amica?
- Beh, che dirti, questa volta è stato diverso, ecco! Ho capito che lui non è come gli altri, lui è diverso!
- Ah si...?
- Con lui il sesso è più sesso! La dolcezza è più dolcezza. Tu....tu...Anna, tu ahhh cazzo, non capisci una minchia tu!
- Bene, può anche darsi che sia come dici tu, ma aiutami a capire: in che senso è diverso?
- Lui, come dire, ecco, lui per me è l'immenso!
- Oh santo cazzo, Chiara! Forse non te ne rendi conto, ma ti stai innamorando di quello stallone da monta!
- Smettila!
- Stai sbagliando tutto, Chiara. A lui piace scopare. Come e con chi gli importa poco. È pur sempre un maschio, quindi bisogna saperlo...come dire, si, ecco, bisogna saperlo usare. Fallo ingelosire, fatti rara, fai finta di voler sfuggire al suo maledetto fascino. Comunque, son cazzi tuoi, nel vero senso della parola. Cambiamo discorso...
- Si, cedo sia meglio. È la tua prima buona idea, oggi.
- Raccontami di quel Ludovico, il tipo che lavora per tuo padre. Mi avevi detto che lo avevi fatto impazzire con le tue provocazioni. Come è andata poi? Te lo sei fatto?
- Non val la pena di menzionalo. Non mi interessa più, anzi, ripensandoci, è stata una follia. A me basta Sandro.
- Siamo o no amiche? Prestamelo! Adoro far impazire i maschi prima di scoparmeli.
- Ripeto, non mi interessa, quindi, fai ciò che credi. Lui non mi appartiene e poi è fidanzato. Comunque oggi sei odiosa Anna!
- Scusami, non volevo. Ma, tornando al discorso, troverai modo e maniera per farmelo conoscere, vero?
- Vaffanculo!
- Ti adoro, Chiara! E, tranquilla, non mi metterò tra te e Sandro, lo giuro.
- Non ti converrebbe, credimi.
- Mi chiama mamma, devo lasciarti. Un'ultima cosa: ricorda che martedì si parte per Barcellona. Segui il mio consiglio e cogli l'occasione per fare impazzire Sandro. Se vuoi, ti aiuto volentieri. Luca mi ha detto che il prof sarà, insieme alla Perini e al Conti uno degli accampagnatori durante la gita scolastica.
- Non lo sapevo. Ne sei certa?
- Luca è un informante affidabile, cara. E poi ha da sempre un debole per me, quindi, fidati. Saprò come farcelo complice. Vedrai tesoro, ci divertiremo da matte...
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Il prof. di inglese
SpiritualUna giovane ragazza alla scoperta del sesso. Un'amica perfida. Un professore di inglese dannatamente sexy. Una storia intrigante, scorrevole e tremendamente eccitante.