3 ottobre 2021
La sua mente ormai non faceva altro che pensare e ripensare a quell'accaduto.
Dopo un anno convinta di non contare nulla per Thomas se non come semplice studentessa finalmente i suoi sogni si erano avverati,ogni singolo momento di quel giorno era impresso nella sua mente in modo nitido e indelebile,la sua testa non voleva neanche per un attimo allontanarsi da quei ricordi tanti belli quanto dolorosi.Era una completa tortura essere a conoscenza di quello che sentiva Tom e non poter sfruttare tale cosa a suo vantaggio,ma Leila non era un incosciente,voleva proteggere quell'uomo da danni irreparabili che sarebbero sorti se solo qualcuno avesse visto loro due in comportamenti non appropriati in un ambito scolastico.
Non era sicura,non era giusto e doveva lasciarsi alla spalle quanto accaduto in quell'aula con lui,dimenticarsi delle sue labbra morbide contro la sua mano,delle sue iridi chiare in cui lei amava perdersi,del suo sorriso frivolo ma malizioso allo stesso tempo,ormai prediligeva tutto di lui..ogni singolo dettaglio,ogni singola sfumatura.
era un continuo pensare e ripensare al bisogno di andare oltre con lui che gli lacerava l'anima ogni volta che ritornava con la testa nella vita reale,non era possibile era proibito e inavvicinabile,si sentiva frastornata quando si trovava accanto a lui,pronta a mandare a quel paese ogni traccia di razionalità di cui usufruiva e azzerare le distanze una volta per tutte,abbandonando per un singolo minuto le preoccupazioni e la paura di rovinare completamente una parte fondamentale della vita di Tom:il lavoro.«me lo stai dicendo solo ora..»disse Millie mentre camminava avanti e indietro nella camera del dormitorio.
Leila finalmente aveva raccontato tutto alla sua migliore amica,avrebbe dovuto svuotare il sacco prima ma era talmente sulle nuvole e con il cuore che palpitava che per giorni non aveva fatto altro che sognare continuamente quel momento e sorridere al sol pensiero di lui a pochi centimetri di distanza dal suo viso pronto a fare qualcosa di assolutamente sbagliato.
«mi dispiace»rispose portandosi una ciocca di capelli castani dietro l'orecchio,Millie sospirò,non sembrava arrabbiata ma solo preoccupata,fino a quel momento la ragazza era convinta che l'amore di Leila verso Tom era assolutamente non corrisposto per varie ragioni di cui lei era a conoscenza perfettamente e che dopotutto non avrebbe creato problemi di nessun tipo,col tempo l'amica avrebbe abbandonato i suoi sentimenti verso quell'uomo e si sarebbe ristabilito un equilibrio.
Tuttavia non aveva messo in considerazione la possibilità che il professore potesse ricambiare,era più che certa che non si sarebbe mai avvicinato a lei essendo il suo insegnante e un uomo adulto di trentacinque anni,di fronte a quanto aveva ascoltato cominciò seriamente a temere quella situazione surreale e folle.
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| il mio professore di letteratura |
Short Story«Dubita che le stelle siano fuoco; dubita che il sole si muova; dubita che la verità sia mentitrice: ma non dubitare mai del mio amore». Am...