Due anni prima..
Dear Mr. Hiddleston...
Thomas leggeva con estrema cura quelle righe che gli si prospettavano davanti ai suoi occhi color verde menta,si trovava in giardino ad annaffiare le petunie che MaryLouise conservava dentro dei graziosi vasi bianchi davanti la porta di casa non appena si fermò davanti il marciapiede un uomo in camicia celeste e una cravatta blu scuro che ripose dentro la cassetta della posta una lettera indirizzata probabilmente a lui o alla sua compagna.
Appoggiò per terra quel annaffiatoio verde e si sfregò le mani sporche di terra sul pantalone di tuta sgualcito che indossava quando Mary l'obbligava ad occuparsi dei suoi dannati fiori,seppur belli.
Si avvicinò alla cassetta della lettera convinto non si trattasse di nulla di importante,forse l'ennesima cartolina spedita dalla zia di MaryLouise dall'Australia o da chissà quale altro posto in cui si trovava in quel preciso momento del suo tour globale,ma quando prese fra le sue mani quella carta bianca si rese conto fin da subito che non si trattava di una cartolina,c'era scritto il suo nome e proveniva dagli Stati Uniti nello specifico da un college della Virginia.
Guardò quel pezzo di carta perplesso mentre l'apriva con molta cura facendo attenzione a non sgualcirlo,lesse le prime righe poi ancora una fino ad arrivare ai cordiali saluti in basso a destra.
Un sorriso attraversò il suo volto,non poteva credere ai suoi occhi,come preso da un'euforia che neanche lui immaginava potesse avere corse dentro casa e salì a due a due gli scalini per arrivare nella camera da letto dove Mary stava riponendo le sue camicie pulite nell'apposito cassettone.
«guarda qui guarda qui!!»urlò eccitato obbligando la donna a prendere in mano la lettera mentre lo guardava spaventata,Mary cominciò a leggere,doveva per forza.
«ti hanno offerto..una cattedra..in..»balbettò la compagna stringendo la carta bianca tra le dita fino a piegarla.
«in Virginia!!! potrò rivedere Carly e Manu! e poi è uno dei migliori college»rispose pensando già a quando avrebbe riabbracciato sua sorella e suo nipote.
Tuttavia Mary non sembrava entusiasta,era rimasta lì ferma con un'espressione vuota in volto mentre stringeva ancora la lettera.«che hai?»le chiese Tom confuso,perché non stava gioendo come lui? anzi sembrava sul punto di scoppiare in lacrime.
«te ne andrai..»sussurrò alzando finalmente lo sguardo su Thomas.
«è una grande opportunità»rispose pacatamente l'uomo cercando di far capire a MaryLouise quanto fosse importante e unica quell'opportunità per la sua carriera.«come farò senza di te»MaryLouise scoppiò in lacrime e si lanciò fra le braccia di Tom,lui l'abbracciò colto completamente alla sprovvista da quella reazione.. cominciò a pensare al peggio,forse non doveva abbandonare la sua vita lì e lei,forse doveva accontentarsi di insegnare in una scuola superiore di Londra e rifiutare l'offerta di trasferirsi in Virginia per un tempo indeterminato,forse doveva farsi andar bene la vita che aveva in Inghilterra,forse avrebbe dovuto davvero accontentarsi.
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| il mio professore di letteratura |
Short Story«Dubita che le stelle siano fuoco; dubita che il sole si muova; dubita che la verità sia mentitrice: ma non dubitare mai del mio amore». Am...