Sono le 7:00 e robin sta ancora dormendo anche se la sveglia è suonata, io invece sono sveglia perché i miei pensieri come ogni mattina rimbombano nella mia testa. Penso ancora a mia madre, come ha potuto farci questo? So che avevo promesso a robin che non ci avrei più pensato però è più forte di me.
R: heii, buongiorno!
Tu:oh heii!
R: come butta?
Tu: bene dai, tu?
R: bene perché sono con te
Vi preparate perché sennò farete tardi a scuola. Tu ti metti una maglietta rosso scuro e dei jeans neri con le tue solite vans. Scendete e vedi josh che si stava guardando un film
J:ehi, andate a scuola?
R:già, una scocciatura
J: a dopo!
Tu: a dopo!!
Tu e robin prendete le bici e vi dirigete a scuola. Appena arrivate appoggiate le bici ad un ferretto per non farle cadere, vedete finn e gwen che vi salutano e quindi andate da loro. Solo gwen e finn sapevano che tu pensavi ancora a quello che aveva fatto tua madre.
Robin stava controllando una cosa nello zaino dietro di voi abbastanza lontano così che non sentisse cosa stavate dicendo
G: quindi ci pensi ancora?
Tu: si.. non riesco a non pensare a mia madre
Mentre dici queste parole robin si era avvicinato, era prorpio dietro di voi.
R: cosa?
Tu: robin..
R: mi avevi promesso che non ci avresti più pensato!
Tu: lo so ma-
R: mi hai mentito, scusa ma non possiamo stare insieme se mi menti..
Robin se ne va e tu vai verso la tua bici per tornare a casa, ovviamente in lacrime. Lo sapevo. Lo sapevo che non dovevo più pensarci, è tutta colpa mia.
Arrivi a casa ma josh non c'è, era già andato al lavoro. Quando torna tu non vuoi aprire la porta, vuoi restare in camera tua a piangere per sempre. Si fa sera e quando josh ti chiama per fare cena tu non vuoi scendere, questa sera salterai il pasto.
Sono le 21 e tu ti addormenti con il viso pieno di lacrime
Il giorno dopo ti svegli alle 7:00 come ogni mattina, ti prepari e ti vesti con la prima cosa che ti capita insieme alle tue vans ovviamente. Scendi e josh non c'è, ti ha lasciato un biglietto con scritto che andava a fare la spesa e che poi andava subito a lavorare.
Oggi sarebbe tornato dopo cena perché aveva tanto lavoro da fare, non succedeva spesso.Esco fuori di casa e prendo la bici per dirigermi al parco dove io e robin ci vedavamo sempre, stamattina non c'è. Dopo la nostra rottura immagino che non venga più, io continuerò ad andarci.
Arrivi a scuola e come ogni giorno vedi finn e gwen che parlano con robin. Gwen ti vede e ti saluta, tu ricambi il saluto e robin si gira verso di te. Tu lo guardi in modo triste e vedi che lui si stava avvicinando a te, o almeno credevi. Voleva solo mettere la bici a posto per evitare che cadesse, tu ci sei rimasta abbastanza male. Pensavi che venisse da te.
*skip time 1 mese*
Io e robin ci siamo lasciati da un mese, c'erano i giorni in cui avevo delle crisi di pianto e alcuni giorni dove ero arrabbiata. Ora è pomeriggio e sono le 16, io sono al parco dove andavamo io e robin ogni giorno. È strano non vederlo qua, è strano che non ci parliamo più.
All'improvviso sento qualcuno che inizia a parlare e io mi giro perché riconosco subito la sua voce
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me and you ~robin arellano~
Fantasysei sempre stata la migliore amica di finn, robin e gwen ma quest'estate ti accorgi che per robin inizi a provare più di una semplice amicizia. Vuoi dirglielo ma le cose diventano sempre più complicate