"LA COTTA"

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Oggi è lunedì e io sento la sveglia suonare, d'altronde come sempre. La sveglia delle 7:00 continua a suonare e mia madre al piano di sotto continua a chiamarmi mentre armeggia con le pentole in cucina. Decido di alzarmi bruscamente dal letto e vestirmi con i vestiti che avevo preparato il giorno prima sulla sedia. Mentre mi vesto con una maglietta a maniche corte blu, dei jeans blu scuro e delle vans non faccio altro che pensare alla cotta che ho preso quest'estate per robin, il mio migliore amico. Mentre penso sento mia madre strillare per tutto il salotto, quindi prendo lo zaino e decido di scendere.

Tu:ciao mamma

M: ciao tesoro, ti ho preparato la colazione.

Tu:oh, grazie ma credo che non mangerò

Mentre tua madre annuisce tu controlli l'orologio e vedi che sei in super ritardo, saluti di fretta tua mamma, prendi lo zaino e lo skate per poi dirigerti verso la porta e uscire. Tu e robin vi incontrate sempre nello stesso posto da ormai 5 anni per andare insieme a scuola. Arrivi al parco dove ti incontri sempre con robin e lo trovi già lì, seduto su una panchina ad aspettarti. Lui arrivava sempre prima di te, aveva il vizio di partire 5 minuti prima, si vantava di questa cosa ma tu eri sempre furiosa.

R: ehi principessa, come butta?

Tu: hei robin, io sto bene tu?

R: non male dai, venerdì ho fatto a botte con un ragazzo della 2, si credeva figo ma volevo fargli abbassare le penne.

Tu: immagino che tu ci sia riuscito,non perdi mai alle risse

*ridete entrambi e andate insieme a scuola dove ci sono finn e gwen che vi aspettano all'entrata*

R: allora? Cosa mi racconti?quest'estate hai fatto qualcosa di bello?

Tu: bhe in realtà mi mancava il tuo "come butta!"

R: lo sapevo, infondo ti conosco molto bene.

Tu: eddai robin, sei il mio migliore amico! E comunque non ho fatto niente di interessante quest'estate, ho pensato a molte cose e basta. Tu invece? Hai conquistato qualche ragazza?

R: per fortuna no,non mi accontento facilmente di tutte le ragazze che mi sbavano dietro.

Tu: robin arellano non si accontenta facilmente eh?* ridi*

R: ma sei sempre così simpatica?

Tu: bhe ovviamente si, dovresti saperlo

*arrivate davanti scuola e vedete finn e gwen che vi salutano così ricambiate e andate da loro*

F: hei ragazzi, da quanto tempo!

R: bhe in realtà stavo bene senza voi sfigati eh

Tu: ma smettila, so che ti siamo mancati

G: e per la precisione anche tu robin fai parte del club degli sfigati

*ridete e robin vi guarda male*

La campanella suona e tu, gwen, robin e finn vi dividete. Tu e gwen avete letteratura e mentre vi incamminate verso l'aula parlate

G: allora?

Tu: cosa gwen?

G: bhe dai si vede lontano un metro che tra te e robin c'è qualcosa.

Tu: cosa? Me e robin? Nonono ti sbagli di grosso

G: eddai yn si vede lontano un metro che ti piace, puoi dirmelo sai? Io manterrò il segreto.

Tu: ... e va bene,mi hai scoperta! Si, mi piace robin

G: ma è stupendo,secondo me ricambia!

Tu: lo so ma non voglio dirglielo,non voglio cambiare il rapporto che c'è tra di noi.

Gwen annuisce e voi arrivate davanti alla classe, entrate e prendete posto

Professore: gwen, yn siete in ritardo!

Voi due: ci scusi, la fila nei bagni era davvero molto lunga

Professore: per questa volta vi perdono.

Le lezioni finiscono e robin ti aspetta fuori dall'aula così gwen decide di lasciarvi soli

R: allora? Ti sei divertita?

Tu: ahahahaha molto simpatico, comunque non mi sono divertita affatto.

R: bhe il professore di letteratura è noiosissimo.

Tu: secondo me sta con la professoressa di scienze avanzata.

R: queste sono le tue supposizioni stupide, dai andiamo.


me and you ~robin arellano~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora