Juliet to Romeo | Sasuke Uchiha

8. Che vuoi saperne tu

Kakashi pov
<< Come va maestro?>> mi chiese la figlia di Tazuna.
<< Insomma... non potrò muovermi per una settimana circa>> risposi.
<< Ma è pazzesco il potere dello sharingan! Però se ti fa questo effetto,bisogna pensarci su due volte prima di usarlo!>>disse Sakura.
<< Sensei,come facciamo con Zabusa?  Tu per un po' non riuscirai neanche a muoverti...>> chiese Kayla.
<< Vi darò un allenamento da fare!>> decisi.
<< Eh? Un allenamento?! Sensei ma a cosa ci servirà allenarci adesso?! L'avversario è un ninja contro cui tu stesso hai faticato pur possedendo lo sharingan!>> disse Sakura.
<< Sakura... siete stati voi a salvarmi da quella situazione difficile. State tutti facendo rapidi progressi. Specialmente Naruto! Stai migliorando più di tutti.>> ammisi.
La castana scompigliò i capelli del biondo<< Ovvio, qui qualcuno deve diventare Hokage no?!>> disse la castana sorridendo al biondino, che arrossì per il complimento. Il corvino che li stava osservando distolse lo sguardo e Sakura studiò Naruto,come se si fosse resa conto solo ora dei suoi progressi. Erano dei ragazzini interessanti. Soprattutto la castana, che passava da essere quasi più fredda di Sasuke, a essere sorridente e solare come il biondino.
<< Anche se sarà un allenamento che porterete avanti fino a quando io non recupererò le forze, Zabusa non è certo un'avversario che potete battere>> continuai, rivolgendomi prevalentemente al trio delle meraviglie,che si era quasi fatto ammazzare.
<< Però maestro, non possiamo allenarci se Zabusa è vivo! Potrebbe attaccarci in qualsiasi momento!>> disse la rosa.
<< Riguardo a questo, sappiate che per una persona caduta in letargo ci vuole un po' di tempo per tornare alla normalità.>> dissi rassicurandoli.
<< E noi nel frattempo ci alleneremo! Questa faccenda sta cominciando a farsi interessante.>> disse Naruto.

Kayla POV
<< Non c'è nulla di interessante.>>disse un ragazzino,avrà avuto 7 anni.
<< È tu chi saresti?>> chiese giustamente Naru.
<< ECCOTI INARI DOV'ERI FINITO?!>> urlò il vecchio.
<< Bentornato>> rispose il bambino.
<< Inari salutali per bene! Sono i Ninja che hanno accompagnato il Nonno!>> disse Tsunami (la figlia di Tazuna).
Il bimbo ci guardò indifferente.
<< Mamma loro moriranno.>> disse poi.

"Ma che cazz-"

<<COSAAAAAAA?! PICCOLA PESTE>> urlò Naru con tutta la ragione del mondo. Non avevo mai provato l'impulso di picchiare un bambino. Ma questo qui stava facendo un'eccezione.

"C'è sempre una prima volta"

<< Non c'è possibilità di vincere contro Gatoo.>> disse lui di risposta.
<< MALEDETTO MOCCIOSO!>> urlò Naru.
<< Non si perde la pazienza con un bambino certino!>> disse Sakura. Okey aveva ragione, però avrei voluto comunque tirargli due manate.
<< Inari ascoltami bene! Io sono un ninja forte che in futuro diventerò il supereroe chiamato Hokage! Non m'importa neppure sapere chi è questo Gatoo!>> disse Naru. Come sempre riusciva a tirare fuori una sicurezza assoluta. L'ho sempre invidiato su questo suo lato. Anche se è una delle parti che più mi affascina di più.
<< Che sciocchezza! Non esistono gli eroi!>> disse il bambino. Ma che problemi ha questo bambino...
<< CHE COSA?!>> urlò il biondino che si mise a litigare con la rosa.
<< SMETTILA HO DETTO>>
<< MA È LUI CHE MI PROVOCA>>
<< È COMUNQUE UN BAMBINO>>
Io mi misi a ridacchiare a quella scena. Naru sa tirare fuori da me il dolore e lasciare solo la serenità, che trasmetteva con ogni suo gesto e ogni suo sorriso. Senza di lui sarei persa nell'oscurità....
<< È meglio che vene torniate da dove siete venuti,se non volete morire.>> disse il bambino.
<< Dove vai, Inari?>> chiese il nonno.
<< Ad ammirare il mare dalla mia stanza>> rispose lui, uscendo dalla stanza.
<< Mi dispiace>> disse il vecchio.