𝓊𝓃𝓈𝓉𝒶𝒷𝓁𝑒

nona parte

"perché sei scappata da me? sei stata da ted?" chiese il ragazzo che era corso ad andarla a prendere nel bel mezzo della notte per poi vederla arrivare alle sette del mattino più distrutta che mai.

si fiondò immediatamente tra le sue braccia e lo strinse forte.

lui era arrabbiato, lui era evidentemente molto arrabbiato.

non aveva ricambiato l'abbraccio e non le aveva rivolto la parola prima di condurla in macchina.

"t-ti d-dico t-tutto"

"farai meglio a dirmi tutto, ho chiamato a lavoro non appena mi è arrivato il tuo messaggio, non ci andrò per due giorni. staremo insieme e mi racconterai tutto quello che è successo. sappi che se dovesse c'entrare ted mi arrabbierei tantissimo, stessa cosa se dovessi mentirmi anche su un minimo particolare" lei annuì.

"hai dormito?" annuì nuovamente.

le mise una mano su una gamba per poi salire sempre più su, le sfiorò il fianco coperto dai leggings neri, che aveva indossato prima di lasciare casa di ted, fino ad arrivare all'orlo della felpa che stava indossando.

la felpa di ted.

fece pressione fino a provocarle dolore.

"hai la felpa di un uomo e posso scommettere tutto che si tratti di ted, non è così?" pianse nuovamente anche se odiava che tutti la vedessero così fragile.

parcheggiò e la ragazza si spaventò ulteriormente non appena vide che non c'era nessun altro in zona.

era in trappola.

"perché hai addosso la felpa di un uomo? perché?" urlò e in quel momento lei si sentì terribilmente in colpa.

"toglitela!" ordinò.

la ragazza era fin troppo spaventata per far altro che non fosse eseguire i suoi ordini.

si sfilò la felpa lentamente sotto quegli occhi.

"dammela!" ordinò nuovamente.

la ragazza gliela consegnò senza neanche fiatare per poi osservarlo scendere dalla macchina e lanciare quella felpa in mezzo al nulla.

"sei mia, non so più quante volte ripeterlo per far in modo che tu lo capisca" si appoggiò al finestrino aperto dell'auto, pronunciò queste parole e risalì in macchina per continuare la corsa verso casa.

il resto del viaggio fu silenzioso.

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