Adele's Pov
A Los Angeles quella mattina scese una fitta nebbia e assieme ad essa anche la mia volontà di andare a scuola.
Leila mi stava aspettando fuori casa ma io come da solenne tradizione amavo far aspettare e di solito il mio ritardo era piuttosto preciso, tra gli otto e i dieci minuti.Con noi sarebbe venuta anche mia sorella Emma. Lei era il mio esatto contrario.
Precisa, puntuale, di buona volontà e nonostante fosse cinque anni più piccola di me era davvero matura per i suoi soli tredici anni.-Adele ci sei?-
-Un secondo...ho quasi finito-
-Leila è di sotto che aspetta-
Guardai l'orologio ed erano già le otto mentre io ero appena uscita dalla doccia
"Possibile che siate sempre tutti così perfettamente in orario?"
Presi i miei vestiti, la spazzola, il deodorante e aprii la porta.
- E menomale che...-
-...che ti ho svegliato un'ora prima, si, si, già l'ho sentita questa frase, ora spostati marmocchia che devo correre alla velocità della luce- dissi precipitandomi in stanza
- Cerca di non farci morire congelate qui fuori- rispose Emma con tono infastidito
Presi le mie scarpe da ginnastica, la tuta, la borsa e aprii la porta di casa.
-Sono pronta, andiamo-
Salutai Leila che nel frattempo giocava con Kiwi, il mio cane e sistemai i capelli disastrosamente mossi.
- Flash in versione femminile si è scordata i lacci delle scarpe- ripose Emma ridendo e indicando per terra
- HA...HA...HA...davvero divertente- ribattei abbassandole il berretto rosa fin sopra gli occhi per occultarle la vista.
- Sbrighiamoci...sono passati già cinque minuti...ciao Kiwi ci vediamo dopo- disse Leila salutando il cane.
Fortunatamente la scuola non era troppo lontana da casa mia. A piedi erano circa venti minuti di cammino ma con il traffico che c'era nel mio quartiere e la nebbia di quel giorno sarebbero diventati minimo quaranta. Ormai la puntualità era andata a farsi benedire ed eravamo fortunate se arrivavamo tutte intere a lezione.
- Adele chi hai alla prima ora?-
- Per la gioia delle mie gambe, educazione fisica-
- Io scienze, finalmente vedrò l'esperimento di botanica. Alla fine delle lezioni viene mio padre vi do un passaggio- rispose Leila
- Per colpa tua romperò la mia collezione di anticipi- disse sbuffando Emma
- Zitta e cammina sennò ti faccio aprire la collezione di ritardi-risposi
Come previsto dopo quaranta minuti arrivammo presso il cortile della scuola. Emma raggiunse il suo gruppo che era seduto su un muretto pieno di adolescenti in preda agli ormoni. Leila mi salutò e si diresse verso l'aula di scienze. Vidi l'orario ed erano le otto e quaranta, la lezione era iniziata già da dieci minuti. Mi precipitai verso gli armadietti e presi i libri per le lezioni successive, li cacciai nel borsone da ginnastica e corsi verso la palestra.
"Che palle!"
Tutti i manuali mi caddero dalle scale formando un perfetto quadretto colorato disteso lungo le gradinate.
- Aspetta ti aiuto io- disse Alex da lontano mentre raccoglieva tutti i libri alla base delle scale
-Questo borsone è davvero inutile- sbottai
- Meglio che vai il prof sta facendo l'appello-
- Grazie dopo ti offro un succo e un cornetto- dissi mentre scendevo le scale stando attenta a non fare la fine dei libri
Indossai velocemente la felpa e le scarpe da ginnastica. Da lontano sentii che il professore era vicino dal nominarmi e quando entrai sembrava proprio stesse quasi lì ad aspettarmi.
-Presente- dissi mentre correvo e mi posizionavo nella fila che si era venuta a creare
- Adele Lewis sei in ritardo- si lamentò il prof
- Ogni giorno questo assomiglia sempre di più a una gallina- sbottai
- E ora che c'entra la cucina?- rispose
"Bene... è pure sordo"
Tutti gli altri scoppiarono in una grassa risata perché solo lui poteva capire cucina al posto di gallina e direi menomale altrimenti la presidenza non me l'avrebbe tolta nessuno.
- Basta silenzio!- esclamò il prof
-Allora statemi bene a sentire oggi ci divideremo in due squadre, ragazze contro ragazzi così vediamo come ve la cavate...-
- Lewis tu sei il capitano della tua squadra e invece il ragazzo nuovo come si chiama..."
"Per favore non dirlo"
"Si tu Aron...sei il capitano della tua-
"Invece l'ha detto"
Prima di cominciare la partita il prof ci impose di fare riscaldamento, con una corsa ammazza gambe, intorno al perimento della palestra. Nella mia squadra c'erano Stefany che era piuttosto brava nella pallavolo, Tonya, Eleonor e Cindy. Mentre nella squadra di Aron c'erano Alex, Lucas,Anthony e Mathew. Non sapevo come giocava Aron ma Anthony era piuttosto forte nel ricevere. Vidi Aron correre verso di me e raggiungermi finché non acquisì la mia stessa velocità per dirmi sicuramente una delle sue.
-Pronte a perdere Adelaide?- disse inarcando un sopracciglio
-Vi faremo mangiare polvere- risposi sicura di me
-Come sei antipatica...stavo scherzando- mi prese in giro
-Si...divento antipatica con quelli come te...- feci un falso sorriso.
-Cioé...come sarebbero quelli come me?- accennò un sorriso malizioso
- Fastidiosi come le api...e ora perché non vai a correre con la tua squadra?-
-Sai com'è... mi piace ronzare intorno al miele- rispose sorridendo e ritornando al suo posto
Sembrava ci prendesse gusto a farmi incazzare.
Cominciai a correre più veloce per lasciarmi Aron alle spalle e raggiungere il centro della pista.Ci dividemmo i ruoli nel campo. Io al servizio, Tonya come libero. Stefany doveva stare in difesa ed Eleonor con Cindy in attacco.
Poco dopo l'arbitro fischiò e io servii la palla facendola arrivare quasi al limite dell'altro campo. Anthony riuscì a passarla ad Alex che però non riuscì a ridarcela. Punto per noi e quindi toccava di nuovo a me servire.
Feci una schiacciata indirizzandola a Mathew che era scarso nel ricevere ma miracolosamente riuscì a passarla a Cindy che la gettò contro la rete. Punto per loro.
Dopo pochi minuti Anthony ci servì una palla potente che finì a Stefany, la quale non esitò a passarmela, la girai a Mathew nella speranza che non l'avrebbe presa ma riuscì a passarla ad Aron che non si fece scrupoli a servirla.
Mi accorsi che era sfacciatamente bravo, putroppo.
Non la prendemmo, altro punto per loro. Ultimo servizio, stava per finire il tempo. Aron mi servì la palla, la passai ad Alex che attaccò Stefany, la quale abilmente reagì in difesa sparando la palla ai confini del campo. Punto per noi.
Ci ritrovammo in uno scontro all'ultimo sangue e alla fine...pareggio.*Ehilà eccoci con questo nuovo capitolo...spero vi sia piaciuto...la storia procede in modo cauto anche perché sarà composta da molti capitoli. La notiziona è che a breve ci sarà un nuovo pov oltre quello di Adele.
Grazie per la lettura ❣️ Ci risentiamo al prossimo aggiornamento ❣️*
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Snowcare
Romance🌎 La storia ha uno stile narrativo MODERNO 🌎 🌹 Enemies to lovers 🌹 🌹 Triangolo amoroso 🌹 🌹Badboy 🌹 🥀❄️ Può un demone innamorarsi di un angelo?❄️🥀 Adele è una ragazza della città metropolitana ma al contempo molto speciale. È pragmatica e i...