Respirai a pieni polmoni l'aria estiva della mia nuova città.
Ero emozionata, sarei tornata finalmente a vivere nella stessa città della mia migliore amica Robin. Quando le ho dato conferma di questo mio trasferimento era super felice, talmente tanto da stonarmi le orecchie per le urla di gioia.
Appena entrai in casa e potei usare il telefono la chiamai, ma a rispondermi fu la madre di Robin, che mi avvisò che la ragazza non sarebbe tornata prima delle sei di pomeriggio, dato il turno di lavoro. La ringraziai e la pregai di non avverire la figlia del mio arrivo. Volevo assolutamente farle una sorpresa, e una sorpresa migliore di andarla a trovare a lavoro non esisteva. Posai in fretta gli scatoloni nella mia nuova stanza dalle pareti bianche latte.
Corsi subito fuori dirigendomi verso il negozio dove lavorava Robin. A quanto mi avesse detto sua madre: tutto a destra, dritto, un'altra volta destra e poi sei arrivata al "Starcourt Mall". Appena dentro non resistetti e andai subito a notare ogni minimo dettaglio di quel posto.
Vidi un negozio di vestiti magnifici, uno di intimo super imbarazzante, un cinema, gioielleria, e altri negozi che si possono trovare in un mall.
Scesi le scale mobili e mi ritrovai avanti al famoso negozio dove lavorava la mia amica, contornato da tutti negozi dove si mangiassero tante cose buone.
Ero talmente emozionata che iniziai ad agitarmi, mi era mancata talmente tanto in questi anni. Non la vedevo da circa sette anni, e ogni giorno pensavo a lei e a tutte le cavolate che avremmo potuto fare insieme.
Misi insieme tutto il coraggio che potevo aver conservato per quel giorno, ed entrai. Appena dentro vidi mucchi di persone mangiare gelati stravaganti e al bancone una piccola fila di galline. Mi posizionai alla fine della fila e aspettai il mio turno.
E se non mi volesse più come la sua migliore amica? Neanche il tempo di pensarci più di tanto che la ragazza prima di me se ne andò.
Robin era di spalle e io nel panico. La vidi parlare con un ragazzo, che appena mi vide mi indicò. La ragazza si girò, <Ahoy-O MIO DIO!> non finì neppure la frase che uscì da dietro il bancone e venne ad abbracciarmi. Tutti i presenti nel negozio ci guardarono confusi, ma a me importava solo di star riabbracciando la mia migliore amica. <Mi sei mancata tantissimo Roby> dissi asciugandole qualche lacrima dovuta dall'emozione. <T/N! NON SAI QUANTO MI SEI MANCATA TU!> disse stritolandomi in un'altro abbraccio che ricambiai immediatamente. Il ragazzo tossì e appoggiandosi al bancone chiese <E tu saresti?>. Lo guardai bene e spalancai gli occhi. Era dannatamente bello. Mi girai verso la ragazza e la guardai sconvolta <È il tuo ragazzo?> dissi sottovoce, lei mi guardò per poi dire <Sei seria?>.
Effettivamente aveva ragione, ero a conoscenza del suo "piccolo" segreto, e chiederle se fosse fidanzata con lui... ma cosa ne potevo sapere? Magari era successo qualcosa!
Il ragazzo ridacchiò, <Tranquilla, siamo solo amici>. Il suo sorriso mi rubò un battito o due. <B-Bene> dissi io, improvvisamente iniziò a fare molto caldo e vidi Robin accigliarsi, e subito mi prese e mi portò fuori dal negozio. <No> disse lei ferma, <Cosa no?> dissi io non capendo. Mi guardò per poi far cenno verso il ragazzo, <Steve no> ripeté lei, <Perchè scusa?> chiesi io, <Steve è uno che due giorni fa a ben deciso di diventare un ragazzo che se ne frega dei sentimenti delle ragazze e di sfruttarle a suo piacimento>. <Davvero?> chiesi io incredula, <Si, quindi per favore, per favore e per favore. Evita di innamorarti di lui> disse lei tenendomi le mani, <Non vorrai finire come con Niki? Perchè tu ti ricordi com'è finita con Niki vero?>
Diciamo che una relazione durata per tre anni buttati nel cesso visto che era basato tutto sul sesso e tradimento. Questo è succese un anno fa, e fino a qualche mese fa ci piangevo ancora e speravo in un ritorno. Robin mi ha aiutata con continue chiamate e sostegni morali, anche se eravamo molto distanti.
<Va bene Roby, ma non mi impedirai di farci amicizia> dissi correndo verso il bancone. <Piacere T/n> guardai negli occhi il ragazzo, <Molto lieto, Steve> mi prese la mano per poi baciarle il dorso. Ridacchai, <Roby mi ha parlato di te> dissi mentre ricevetti un leggero schiaffo dietro la nuca dato dalla ragazza.
<Invece a me non ha mai detto nulla di te> disse ridendo. Non ci feci tanto caso, ero troppo concentrata a guardare i suoi stupendi occhi.
Robin sembrò notarlo tanto da interrompere la conversazione tra me e Steve. <Hai visto altro oltre il mall?> la guardai e feci di no con la testa, <Magari dopo potreste portarmi a fare un giro voi due> venni interrotta dal ragazzo. <Aaah!> esordì <Peccato! La nostra Roby non può! Deve uscire con una sua amica>
Robin si fece completamente rossa, adesso bisognava capire se dalla vergogna o dalla rabbia. Guardò male Steve <Ma anche tu avrai da fare Steve>. Il ragazzo rise in modo sfidante <Si>, si voltò verso di me <Dovrò fare un tour della città a questa splendida dea>. Diventai completamente rossa e Robin, con un atteggiamento ironico gli tirò i capelli, <Ti piace così tanto fare il coglione Steve> disse tra le risate.
Splendida dea... ero veramente splendida per lui?
STAI LEGGENDO
Innamorato Perso-Steve Harrington×T/n
FanfictionFinalmente dopo 7 lunghi anni posso ritornare ad Hawkins, così da poter rivedere la mia migliore amica, Robin. Mi manca troppo. Appena ho messo piede per terra, dopo un viaggio di circa 13 ore, corro da Robin, che appena mi vede mi abbraccia forte...