Appena mi calmai Robin prese un bel respiro. <Sei sicura che vuoi saperlo? Alla fine non è neppure tanto importante solo che->, la interruppi dicendo <Robin, va dritta al punto>.
Le due ragazze si guardarono per poi sospirare.
<Appena tu e Jonathan siete usciti dalla casa, Steve ha iniziato a dire che non eri chissà quale ragazza "speciale"-> iniziò Robin, <Diciamo che eri un pò come le altre per lui-> disse Vikie.
<Cosa vuol dire "come le altre"?> chiesi io sentendo un nodo alla gola e gli occhi farsi pesanti di lacrime. <Diciamo che... una cosa e via, niente di più-> disse Robin.
Le guardai sbarrando gli occhi, <I-Io...> iniziai a singhiozzare.
<T/n... dai ti prego non pianger-> cercò di tranquillizzarmi Robin, ma io la guardai incazzata nera, <Cosa centrerebbe Nancy in tutto questo?>.
Le due mi guardarono confuse per i miei atteggiamenti bipolari.
A rispondermi fu Vikie, <Ha fatto un pò la gallina con Steve e...> si fermò e guardò Robin che nel mentre giocherellava con le sue dita.Robin mandò un grumolo di saliva giù e con voce abbastanza bassa disse, <Sono andati in una stanza...>. Io la guardai ancora più confusa, <E poi?>.
Vikie si prese coraggio e mi guardò negli occhi, <Li abbiamo visti baciarsi>.
Non potevo neppure immaginare quanto potesse pesare il mondo, ma in quel momento mi era caduto tutto addosso. Nulla aveva più senso, da lì in poi nulla avrebbe avuto senso.
Mi alzai di scatto all'impiedi e, proprio come se nulla fosse successo, le guardai mordendomi l'interno della guancia per non piangere.
<Ho bisogno di un'attimo per riflettere> dissi io dirigendomi in bagno.
Steve ed io non eravamo nemmeno una coppia ufficiale, ma per i suoi comportamenti, per i sentimenti che mi ha fatto provare, non doveva succedere questo. Sembrava tutto così reale. Tutto così sincero, tutto così perfetto. Forse avremmo potuto fare anche invidia a tutte le fiabe con un finale sul "Vissero tutti felici e contenti".
Steve mi aveva portato in cima ad una torre immaginaria per poi far sparire tutto e lasciarmi cadere nel nulla assoluto. Non posso finire come con Niki... non voglio.
[...]
Dopo quel giorno decisi che sarei cambiata del tutto. Da quel giorno ero io che spezzavo cuori e avrei dimostrato a Steve che con i sentimenti delle ragazze non si gioca.
Mi trovavo ad una festa a ballare e muovermi in modo sexy su un tavolo al centro della stanza. Tutti avevano gli occhi su di me, tutti compreso lui.
Eravamo arrivate da poco, io, Robin e Vikie, e già due ragazzi avevano provato a sedurmi con qualche frase ma sono finita per rifiutarli tutti.
Tutti tranne uno. Billy Hargrove, che potremmo anche definire nemesi di Steve.
Oggettivamente Billy era stupendo, addominali perfetti, capelli perfetti, spalle perfette, voce perfetta, era perfetto.
Però tutta questa perfezione veniva spezzata dal suo comportamento tossico.
Infatti è a lui che mi sono ispirata.Li fai impazzire, ti diverti un pò e li lasci.
Tre semplici passaggi che avrei continuato ad usare fino a quando "Steve coglione Harrington" non avrebbe provato ciò che mi ha fatto provare.
Mentre continuavo a volteggiare su quel tavolo arrivò un certo biondino, che con poca attenzione verso gli altri, arrivò spingendo chi gli intralciava la strada.
Mi prese la mano e si avvicinò al mio orecchio, <Dolcezza non vorrai farti vedere sotto la gonna da tutte queste persone?> disse lui con voce rauca e finta preoccupata.
Un brivido mi percorse la schiena e sentii la sua mano stringermi piano il fianco e portandomi più vicina a lui.
<Questo è il mio intento, papino> dissi io al suo orecchio. Il ragazzo sembrò divertito e si passò una mano sulla parte bassa del viso, <Mi piaci, sai come divertirti, per caso questo tuo cambiamento lo devo a ciò che è successo tra te ed Harrington?> disse lui spiazzandomi.
Feci cenno di no con la testa, e poi come sapeva?
<Che ne dici di andare fuori?> gli sussurrai all'orecchio, Billy fece cenno positivo e uscimmo dalla stanza.
Ci poggiammo sul cofano di una stupenda auto blu, e quasi mi preoccupai di poterla rompere, era talmente bella che sembrava si potesse rompere sotto al tocco di una piuma.
Billy mi strinse per i fianchi e ghignò divertito. I miei occhi erano puntati nei suoi, ma cambiarono subito quando alle nostre spalle uscì dalla casa Steve.
Il ragazzo ci puntò gli occhi addosso e io ritornai a guardare Billy che ridacchiò, <Se vuoi farlo ingelosire non devi guardarlo, dovresti fare questo> disse per poi baciarmi.
Io guardai con la coda dell'occhio Steve che non si mosse neppure di un centimetro. Chiusi gli occhi e lasciai che Billy approfondisse il bacio.
<Hei Hargrove!> sentimmo urlare.
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Innamorato Perso-Steve Harrington×T/n
FanfictionFinalmente dopo 7 lunghi anni posso ritornare ad Hawkins, così da poter rivedere la mia migliore amica, Robin. Mi manca troppo. Appena ho messo piede per terra, dopo un viaggio di circa 13 ore, corro da Robin, che appena mi vede mi abbraccia forte...