Dopo qualche ora suonò il campanello ed andai ad aprire. Un enorme mazzo di margherite con qualche rosa era posto sul l'uscio della porta. Mi abbassai e notai un biglietto con su scritto "leggimi", era palesemente di Steve, ma ciò non mi turbò più di tanto, era arrivato a farsi dire da Robin i miei fiori preferiti e mi aveva scritto anche un bigliettino. Dovevo assolutamente leggerlo.
"So che non mi crederai, ma appena hai chiuso la porta, qualcosa dentro di me è cambiato. Ha fatto male. So, o forse no, che mi odierai dopo quelle cose che ti ho detto, ma cerca di capirmi... stiamo nella stessa brutta situazione... e io come te sto cercando di uscirne, ma appena ti ho conosciuta... Cazzo ho perso la testa! Non faccio che pensare a te! A quanto vorrei stare con te! A quanto sei magnifica e colmi quel vuoto che nessuno aveva mai colmato...
Credo di Amarti... o forse ne sono sicuro...
Perdonami - *firmato* Steve"Mi guardai intorno ma non vidi nessuno, eccetto una macchina parcheggiata con dentro un paio di persone.
Posai il mazzo di fiori e il bigliettino per poi avvicinarmi cautamente all'auto. Vidi Steve che parlava con Robin e Dustin.
<Steve-> lo richiama. Il ragazzo si zittì e mi guardò con uno sguardo distrutto,
<T/n> gli sentii sussurrare.Lo guardai, <Vuoi uscire o aspetti un invito dalla regina?!> disse Dustin incoraggiandolo ad uscire. Il ragazzo uscì in neppure due secondi e appena si posizionò avanti alla mia persona mi guardò e iniziò a torturarsi le mani in modo nervoso.
<Non l'ho mai visto così nervoso> disse Dustin in un sussurrò a Robin, che però si sentì molto chiaramente.
<Per me Niki non esiste più...> dissi guardandolo in modo freddo, <Per te Nancy?> chiesi con tono glaciale. Anche se per lui fosse più difficile doveva riuscirci, se vermante ci teneva a me come diceva.
<Nancy non esiste più da quando ho incrociato il tuo sguardo...> disse prendendo una mia mano. <Perfetto>, mi limitai io.
<Tutto qui?> disse lui visibimenete deluso. Risi, <Cosa ti aspettavi? Che facessi questo?->, mi avvicinai al moro e gli stampai un bacio sulle labbra per poi staccarmi e guardarlo negli occhi.
Era stupito delle mie azioni, e mentre Dustin iniziarò a fare il tifo per noi, io ridacchiai per il suo sguardo sconvolto.
Il ragazzo mi avvicinò a lui per poi baciarmi e stringermi forte. <Non abbracciare mai più Jonathan> disse lui in un sussurro guardandomi con uno sguardo omicida che mi fece ridere.
<Heiii ragazzi!> disse Robin, <Che ne dite se Steve ci accompagna a casa e voi continuate a fare le vostre cose dopo?>.
Steve la guardò, <Devi sempre rovinare tutto tu?> chiese in modo ironico. La ragazza gli fece una smorfia e Dustin ed io ridemmo.<Vai, io ti aspetto dentro> dissi io guardandolo con una forte sesazione e voglia di saltargli addosso.
Steve sorrisse maliziosamente, <Va bene Principessa> disse facendomi l'occhiolino per poi darmi un veloce bacio. <Torno tra due minuti, Tu torna in casa e non ti muovere> disse entrando nella sua auto.
Mi appoggiai allo spazio dove c'era il finestrino aperto per dare uno sguardo alla mia migliore amica e il ragazzino riccio, che salutai con un semplice ciao e gesto della mano.
<Sbrigati> dissi rivolgendomi a Steve, <Certo, volerò> disse ironico lui.
Mise in moto e andarono via.Entrai in casa per poi correre nella mia stanza.
Forse era arrivato il momento di prepararmi per qualcosa di "speciale".
Così tra i pensieri, corsi a farmi una doccia e a scegliere un intimo diverso dal solito.Appena finita la doccia mi andai a vestire e misi un pantaloncino nero con sopra una canotta abbastanza aderente, con cui si poteva ben vedere il mio intimo, rigorosamente di pizzo.
Bussarono alla porta e andai ad aprire, era Steve che appena mi vide spalancò la bocca.
Che gli piacesse il mio stile?
STAI LEGGENDO
Innamorato Perso-Steve Harrington×T/n
FanfictionFinalmente dopo 7 lunghi anni posso ritornare ad Hawkins, così da poter rivedere la mia migliore amica, Robin. Mi manca troppo. Appena ho messo piede per terra, dopo un viaggio di circa 13 ore, corro da Robin, che appena mi vede mi abbraccia forte...