Mi addormentai per poi svegliarmi per le 7 e 20. MERDA. Mi alzai in meno di due secondi e mi posizionai avanti il mio armadio. Cosa potevo mettere? Non sapevo nemmeno dove volesse portarmi.
Optai per un qualcosa che andasse bene per tutto: una gonna nera semplice, un top blu e le mie amate convers. Guardai l'orologio ed erano le 7 e 30. Corsi in bagno e mi lavai velocemente. Appena uscita sentii bussare, e adesso? <Mamma, Apri tu per favore!>. Mi chiusi nella mia stanza e mi asciugai il più infretta possibile e appena vestita iniziai a riscaldare la piastra mentre ascigavo i capelli.
Spensi il fon e sentii bussare. <Principessa non farti attendere troppo> riconobbi immediatamente la sua stupenda voce e una marea di farfalle mi invasero.
Mi piastrai i capelli e mi truccai con un pò di mascara e una linea di eyeliner nero. Indossai i miei fidati orecchini a cerchio e il mio bracciale porta fortuna che mi regalò Robin prima che mi trasferii la prima volta. A quel pensiero avertii un improvvisa fitta al petto, o meglio, al cuore. Sospirai e mi guardai allo specchio per qualche secondo.
Uscii dalla stanza e rimasi bloccata appena lo vidi. Indossava una giacca bordò e una camicia nera, con pantalone e scarpe altrettanto nere.
Il mio cuore perse un battito e quasi simisi di respirare. Dalla sua espressione doveva provare le stesse emozioni.
<Wow, sei-> si alzò e ci avvicinammo l'uno all'altro, <Sei magnifica> mi guardò da capo a piede per poi guardarmi negli occhi. <Grazie Steve, anche tu sei veramente bello> dissi arrossendo leggermente.
<Allora vogliamo andare principessa?> disse lui prendendomi una mano. <Certo> dissi per poi sorridergli, <Mamma io esco->, <Dorme da me signora t/c> aggiunse Steve, lo guardai e sentimmo poi <Va bene! E MI RACCOMANDO NON FATE COSE ZOZZE!>. Steve mi guardò divertito per poi sussurarre, <questo non lo posso confermare>, Io arrossii per poi uscire fuori.
Appena fuori vidi Robin con Vikie. Guardai Robin e una fortissima sesazione di terrore mi avvolse lo stomaco. Buttai giù un grumolo di saliva, <Ciao>, salutai le due, ricevendo un gesto della mano da Robin che tirò su col naso e un flebile "ciao" da parte di Vikie.
Robin parlò, <T/n... io> roteò gli occhi, <Ho sbagliato...>, tirò su col naso, <Solo che ho detto "quelle cose" per proteggerti, perchè so come ti leghi alle persone, so quanto ci stai male per loro e so cosa ti aspetteresti...> una lacrima le bagnò la guancia, <E so che non ti saresti mai aspettata una reazione simile da me...> sussurrò poi, <Sappi che mi faccio schifo da sola>. Sospirò e qualche altra lacrima le rigò il volto, <T/n io-io volevo proteggerti, non voglio che tu soffra ancora e-e quello mi è sembrato l'unico modo per farti cambiare idea ma->, si avvicinò di qualche passo per poi sospirare e mandare giù qualche altra lacrima, solo in quel momento notai come stesse tremando, <Mi sbagliavo terribimenete>. La ragazza mi prese le mani e le strinse <Ti prego, solo Dio sa quanto ci tengo a te e mi dispiace da morire... perdonami, voglio rimangiarmi tutto ciò che ti avevo detto, perchè ci sarò sempre per te>.
Non resistetti e la abbracciai iniziando a lacrimare e stessa cosa fece Robin. <Mi sei mancata tanto Roby> dissi tra le lacrime. <Anche tu> rispose lei.
Appena ci staccammo ridemmo come pazze per poi ricevere degli sguardi confusi da parte di Steve e Vikie. <Adesso che avete fatto pace, voglio sapere il motivo di questa vostra litigata!> disse Steve in preda alla curiosità, <Steve, Ti ho detto un centinaio di volte, Cose. Tra. Migliori. Amiche.> rispose Robin scandendo le ultime parole.
Risi per poi avvicinarmi a Steve e poggiare le braccia sulle sue spalle. <Allora? Dove dovevamo andare?>, il ragazzo mi guardò con occhi luccicanti per poi cacciare dalla tasca della sua giacca un mazzo di chiavi. <Prima entri in macchina e poi lo scopri, principessa> disse per poi toccarmi i fianchi.
Le farfalle decisero di volare anche per le gambe, che iniziarono a non reggermi.
Steve aprì l'auto ed entrarono prima Vikie e Robin e poi Steve ed io. <Siete pronte?> chiese il moro mettendo in moto, <Siiii> dicemmo noi ragazze.
Nel tragitto calò un silenzio imbarazzante, contornato solo dalla voce della radio. <Allora Vikie, come vi siete conosciute tu e Robin?> chiesi io.
Non conoscevo per niente "l'amica" della mia migliore amica.
Vikie tossì in modo imbarazzato e guardò Robin per qualche approvazione, <E-ecco noi...> si posizionò meglio sul sedile, <Nella banda della scuola>. <Quindi suoni anche tu?> chiesi io sorridente, <Si> rispose lei. <Steeeeeeeve-> interruppe la conversazione Robin, <Che c'è Rob> rispose lui, <Quanto ci manca? Mi sto annoiiiaaandooo>. Steve roteò gli occhi per poi puntarli su di me per qualche secondo. Arrossii leggermente per poi posiozionare il mio sguardo fuori al finestrino.
La mia concentrazione venne interrotta da una cosa fredda che si muoveva sulla mia gamba, abbassai lo sguardo e notai la mano di Steve che tracciava linee invisibili con le dita.
Divenni un peperone, aaaa penso di avere una cotta pesante... o forse LO AMO?
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Innamorato Perso-Steve Harrington×T/n
FanfictionFinalmente dopo 7 lunghi anni posso ritornare ad Hawkins, così da poter rivedere la mia migliore amica, Robin. Mi manca troppo. Appena ho messo piede per terra, dopo un viaggio di circa 13 ore, corro da Robin, che appena mi vede mi abbraccia forte...