CAPITOLO 17

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La mattina dopo, mi preparo, faccio colazione e vado in cucina.
Selene:"Dove vai?"
Aurora:"Vado a scuola e non torno a pranzo."
Selene:"Con chi pranzi?"
Aurora:"Con un mio amico si chiama Louis."
Selene:"Sicura che non c'è niente tra voi?"
Aurora:"Sicura."
Esco di casa, ma non vado a scuola, ma nella cripta con Caroline, dove si trova Katherine, ho cercato un pò sulle leggende ed ho scoperto dei vampiri originali come Elijah e di un vampiro il più anziano di tutti, chiamato da tutti Klaus. Vado nella cripta e apro la porta di pietra per vedere Katherine in faccia.
Caroline:"Sei sicura?"
Io annuisco.
Caroline:"Se succede qualcosa, chiamami?"
Annuisco un'altra volta e se ne va.
Aurora:"Katherine."
Katherine:"Ciao Aurora sei venuta qui per vedermi appassire."
Katherine:"Che stai facendo qui?"
Aurora:"Ti ho portato alcune cose."
Katherine:"Sei venuta qui per corrompermi dimmi che cosa vuoi?"
Aurora:"Voglio che mi dici di Klaus."
Katherine:"Ti sei data da fare."
Aurora:"Ti ho portato anche questo è la storia della tua famiglia, qui c'è scritto che la dinastia è finita con te, ma è ovvio che non è andata così. Sono io l'ultima."
Katherine:"Mi hai portato un ricordo di famiglia così che mi aprissi con te."
Aurora:"Ti ho portato anche questo, una bottiglia di sangue, non hai un bello aspetto, deve essere doloroso mumifficandosi lentamente."
Le do un pò di sangue per iniziarla a farla parlare e dirmi la verità.
Katherine:"C'è il fuoco delle Petrova in te."
Aurora:"Un altro pò di sangue."
Le riempo il bicchiere di sangue e lei nel mentre parla.
Katherine:"È una lunga storia Klaus e io. Ero in Inghilterra nel 1492 dopo aver lasciato la Bulgaria o essere stata cacciata."
Aurora:"Cacciata?"
Katherine:"La mia famiglia, i tuoi nonni, mi hanno ripugnata, le mie scapatelle non erano tollerate a quell'epoca, ebbi una figlia fuori dal matrimonio, la vergogna."
Aurora:"Fu tenuta segreta?"
Lei annuisce.
Aurora:"Era mia sorella."
Dico, solo ora capendo che ho una sorella con il mio stesso legame di sangue.
Katherine:"Si chiamava Nadia, ma i tuoi nonni non me l'hanno neanche fatta vedere una volta."
Aurora:"Bastardi."
Dico con un pò di lacrime sul viso che cerco di nascondere.
Katherine:"Vero, comunque la mia bambina fu data via e io fui isiliata in Inghilterra e imparai ad adattarmi, così divenni rapidamente inglese, lì attirai l'attenzione di un nobil uomo di nome Klaus, fui attratta da lui all'inizio, finchè non scoprì chi era e cosa voleva da me, allora fuggi come una furia."
Aurora:"E Klaus che cosa voleva?"
Katherine:"La stessa cosa che vorrà da Elena, vuole spezzare la maledizione."
Aurora:"Sacrificando il doppelganger delle Petrova."
Katherine:"Voleva prosciugare ogni goccia di sangue dal mio corpo."
Aurora:"Cosa c'entra la dinastia della Petrova con Klaus?"
Dico dandogli un altro bicchiere di sangue.
Katherine:"È una cosa noiosa, la maledizione era legata al sacrificio del sangue delle Petrova, le streghe sono abili nei loro incantesimi, il doppelganger è stato creato affinchè l'incantesimo venisse sciolto. Una volta che il doppelganger appariva la maledizione poteva spezzarsi."
Aurora:"Perciò tu scappavi, per evitare che ti uccidesse?"
Katherine:"Qualcosa del genere, andai in una capanna che mi aveva consigliato, un vampiro di nome Trevor e quella Rose mi voleva portare da Klaus, non potevo permetterlo, Rose mi dette del sangue e io mi impiccai."
Aurora:"Ti sei suicidata?"
Katherine:"A Klaus serviva un doppelganger umano, come vampira, non gli sarei più servita."
Aurora:"Ma non ha funzionato, non ti sei liberata, continui a fuggire da Klaus."
Katherine:"Avevo sottovalutato il suo spirito vendicativo ma vivere con la valigia  e meglio che morire perchè il tuo sangue venga versato su una pietra."
Aurora:"Perchè Elijah mi conosce?"
Katherine:"Mi ha aiutato a fare una cosa, prima che tutti venissero a sapere della tua nascita e soprattutto Klaus non lo doveva sapere."
Aurora:"Cosa?"
Katherine:"Ha obbligato Stefan a dimenticare quello che era accaduto, fra noi due e poi quando sei nata ti ha voluta vedere."
Aurora:"Perchè?"
Katherine:"Disse che ti avrebbe protetta da Klaus."
Aurora:"Non ha senso."
Katherine:"Lo so."
Aurora:"Sicura che Elijah non avesse una cotta per te?"
Katherine:"Tutti si innamorano di me."
Poi scoppio a ridere, anche se ha ragione.
Katherine:"Ti fa ridere?"
Io non riesco a smettere di ridere e faccio ridere anche a Katherine.
Aurora:"Basta, che cosa altra ti serve per l'accordo di Klaus? Una strega?"
Katherine:"Si, la piccola Bonnie."
Aurora:"Un vampiro?"
Katherine:"Caroline."
Aurora:"Tyler, un lupo e ovviamente Elena."
Katherine:"Tutta sua madre."
Aurora:"E di me che ci fai?"
Katherine:"Che ci credi o no, ti sto solo proteggendo."
Aurora:"Proteggendo?
Katherine:"Si, Aurora."
Aurora:"Io me ne vado."
Mentre sto per andandermene, vedo Stefan entrare nella cripta.
Stefan:"Aurora."
Aurora:"Stefan, che ci fai qui?Caroline ti ha detto tutto?"
Stefan:"No, ma ho capito cosa era così importante da non dirmi niente."
Aurora:"Sapevo che non mi avresti permesso di parlarle."
Stefan:"Qualunque cosa ti ha detto, è una bugia, è una bugiarda."
Aurora:"Tu non hai sentito quello che ha detto."
Stefan:"È una bugiarda."
Aurora:"È mia madre!"
Stefan:"Aurora, ascolta non succederà niente a nessuno e soprattutto niente a te."
Aurora:"E tu ti sacriferai per salvarmi, io non voglio che muoi."
Katherine:"Non puoi salvare nessuno Stefan, uccise la mia famiglia, solo per vendicarsi."
Stefan:"Non ascoltarla."
Aurora:"Smettetela entrambi."
Katherine:"Non puoi salvare nessuno a meno che tu non hai questa."
Dice prendendo la pietra di luna.
Stefan:"Hai inventato tutto e ora ci vuoi ricattare con la pietra di luna."
Katherine:"Non ho inventato niente Stefan, è la verità."
Stefan:"Vuoi scambiare la pietra di luna con la tua libertà, manipolatrice psicotica bastarda."
Katherine:"La mia libertà? È qui che ti sbagli Stefan, non voglio la libertà, perchè quando Klaus arriverà per ucciderci, io sarò nella cripta, dove nessuno entra perchè non può uscire. Sarò la manipolatrice più al sicuro della città."
Io e Stefan usciamo dalla cripta e mi sento in dovere di dirgli qualcosa.
Aurora:"Mi dispiace, Stefan, volevo soltanto, sapere la verità."
Stefan:"Cos'altro ti ha detto?"
Dice in lacrime.
Aurora:"Non voglio raccontartelo ora."
Dico anche io in lacrime.
Aurora:"Non sarei dovuta nascere-"
Stefan:"Qualunque cosa che dici, in questo momento, non è vero."
Ci abbracciamo, ne abbiamo bisogno entrambi, quello che ha detto Katherine non mi ha fatto male, ma capire molte cose.

Spazio Autrice
Vi sta piacendo il personaggio di Aurora?

The gift of magic [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora