Stamattina, Selene è uscita alle 6:00, deve fare un intervento, cioè un parto, così dopo aver fatto colazione, con i pancake alla nutella, mi sono preparata, ho messo un jeans, una maglia nera e i miei amati anfibi, prendo il mio diaro, mi metto sul divano e penso a cosa scrivere, sono senza idee, ma nella mia testa appare l'immagine di Stefan, decido allora di scrivere come sta andando il rapporto tra me e lui, soltanto che quando prendo la penna, mi squilla il telefono, è Louis, lo lascio squillare ma poi decido di risponderlo.
Louis:"Ehi alle 8:00 ci vediamo?"
Aurora:"Si va bene."
Louis:"A dopo."
Aurora:"Ciao."
Prendo il mio zaino, i vari libri e il sangue, nel caso vorrei andare da Stefan e Katherine per parlargli.
Louis:"Ehi come mai già sei venuta, sono le 7:30?"
Aurora:"Ti volevo offrire la colazione."
Louis:"Io ancora devo finirmi di preparare, se vuoi entrare."
Aurora:"In realtà devo fare una cosa."
Louis:"Emh ok, allora ci vediamo a scuola?"
Aurora:"Forse non ci verrò."
Louis:"Quindi quando ci vediamo?"
Aurora:"Non lo so."
Louis:"Ma dai non sai niente per certo."
Aurora:"Scusa."
Decido di andare da Stefan per portargli del sangue, Louis so che ci metterà 20 anni per prepararsi,quindi e meglio evitare. Credo di dovere parlare con Stefan dopo tutto quello che successo, non sono andata a trovarlo per giorni, credo che sia il momento, vado nella cripta e invece di trovare il nulla, mi trovo davanti Damon.
Damon:"Ehi mini Stefan."
Aurora:"Che ci fai qui?"
Damon:"Tu che ci fai qui?"
Aurora:"Ero qui per..."
Damon:"Devo anche a te far fare un incantesimo alla streghetta e bloccarti in casa tua?"
Aurora:"Chi hai-"
Damon:"Elena, la martire."
Aurora:"Cerca ancora di suicidarsi?"
Damon:"Si."
Aurora:"Potresti andartene?"
Damon:"Io devo andare, non perchè me l'hai detto tu."
Aurora:"Oh si come no."
Damon:"Sta zitta."
Aurora:"Allora Stefan, Katherine dove siete?"
Stefan:"Sono qui."
Aurora:"Ciao."
Stefan:"Come mai, sei qui?"
Aurora:"Non dovrei esserlo?"
Stefan:"Non si risponde mai con una domanda."
Aurora:"Ero qui per vederti e ti ho portato del sangue."
Katherine:"E a me niente?"
Aurora:"Dividetevela."
Stefan:"C'è qualcosa che non va?"
Aurora:"Credo che ci sia un modo per liberarti."
Stefan:"Cioè?"
Aurora:"Sono un sifone, giusto?"
Katherine:"Si eh?"
Aurora:"Posso assorbire l'incantesimo della cripta."
Stefan:"No, non lo farai."
Aurora:"Cosa perchè?"
Katherine:"Se lo vuole fare, deve farlo."
Stefan:"Spero che scherzi Katherine."
Katherine:"Stefan è un sifone può fare quello che vuole, è il capo della sua futura congrega e perchè non lo potrebbe fare."
Stefan:"Potrebbe succederle qualsiasi cosa."
Aurora:"Diventerò soltanto più forte."
Stefan:"Non se ne parla."
Aurora:"Perfavore Stefan, lo sai, che lo farò.
Katherine:"Ha ragione lei."
Aurora:"Ho sempre ragione."
Stefan:"Sei sicura di stare bene?"
Dice guardandomi negli occhi quasi trasportandosi dentro di me.
Aurora:"Si, sto bene, perchè non dovrei esserlo."
Mentre stiamo parlando arriva Elijah, con cui ho fatto un patto, per salvare Stefan, so che lui mi vuole bene e mi vuole proteggere ma devo rischiare la mia vita come fa lui con me, parlando di Elijah è un uomo di parola quindi, mi fido di lui, mi ha protetta da Klaus da quando sono nata.
Katherine:"Elijah."
Elijah:"Buonasera Katerina, apprezzo la paura che hai nei miei confronti."
Aurora:"Elena ha accettato il patto?"
Elijah:"L'ha fatto, Stefan sei libero, avanti esci."
Stefan:"No, non posso."
Aurora:"Mentre parlavamo, ho assorbito l'incantesimo della cripta."
Stefan:"Hai fatto un patto con Elijah?"
Aurora:"Mi fido di lui."
Elijah:"Ho detto a Elena di te e la tua importanza del piano, non voleva ma poi l'ho convinta."
Aurora:"Grazie."
Lui fa un leggero sorriso, e mi mima con le labbra un grazie a te.
Elijah:"Invece tu Katherine, non potrai uscire finchè non te lo dirò io."
Poi se ne va.
Katherine:"Non lasciatemi qui."
Aurora:"Mi dispiace Katherine."
Stefan:"Addio Katherine."
Usciamo dalla cripta e io mi preparo a una ramanzina da parte di Stefan.
Stefan:"Grazie."
Aurora:"Non mi hai riproverata?"
Stefan:"Ti riproverò dopo."
Ci abbracciamo per un paio di minuti.
Stefan:"Sei semplicimente fantastica."
Aurora:"Tale padre tale figlia."
Stefan:"Oh si, proprio vero."
Aurora:"Grazie Stef."
Stefan:"Grazie a te."
Aurora:"Io ora devo andare."
Stefan:"Dove vai?"
Aurora:"Da un mio amico."
Mi metto a correre più veloce che posso e vado a casa di Louis.
Louis:"Ehi ciao."
Aurora:"Ciao."
Louis:"Come mai così felice?"
Aurora:"Ti ricordi della persona che era in pericolo?"
Louis:"Si."
Aurora:"Non lo è più."
Louis:"Quindi si festeggia?"
Aurora:"Come festeggiamo?"
Mi prende in braccio a mo di sposa e mi fa girare un paio di volte.
Aurora:"Mettimi giù."
Louis:"Ok."
Aurora:"Sei proprio divertente Louis."
Louis:"Come te d'altronte."Spazio Autrice
Scusate per non aver pubblicato molto.
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The gift of magic [IN REVISIONE]
Teen FictionAurora ritorna a Mystac Falls insieme alla sorella perchè ha trovato il lavoro dei suoi sogni, ma tutto va diversamente, capirà quale sarà la sua vera natura, scoprirà delle cose che non si sarebbe mai immaginata esistessero. Tutto questo grazie ai...