Capitolo 20

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𝙿𝚘𝚟 𝙵𝚎𝚍𝚎
Stavo in camera mia sul letto a pensare a T/n fino a quando Nico non mi tirò un cuscino addosso per attirare la mia attenzione.
"Fede dobbiamo andare a cena" mi disse Nico passandomi una mano sulla faccia.
"Nico che stai facendo?" gli chiesi ridendo.
"sto vedendo se stai di nuovo nel mondo dei vivi o nel mondo di T/n"
"dai su andiamo a mangiare" gli dissi ridendo per poi ridere anche lui.
Siamo entrati in ascensore è stavamo aspettando che arrivasse al piano terra per poi uscire, prima di entrare in sala da pranzo mi viene spontaneo a chiedere a Nico di me è T/n.
"Nico ti da fastidio di me è T/n?"
"No Fede oramai sono andato avanti anzi sono felicissimo per voi è vi auguro tutto il meglio" mi disse sorridendo.
"sei sicuro Nico?"
"Fede si è solo una migliore amica per me è basta poi del resto è tutta tua"
"va bene"
"ah mi raccomando non farla soffrire che non se lo merita" mi disse e andò dentro senza nemmeno finirgli di parlagli.
Entrai anch'io è iniziamo a mangiare, la serata andava avanti con Insigne e Immobile che cantano canzoni neomelodiche, dopo di loro cantò Spina con Gallo. Torniamo tutti ogni nelle loro stanze, mi missi sdraiato sul letto è presi il telefono per messaggiare con T/n ma per poco tempo che lei se né andò a dormire, così anch'io andai a dormire. Erano le cinque e mezza del mattino quando sento il mio telefono suonare di notifiche a raffiche è Nico che mi chiese di mettere il silenzioso che voleva dormire così presi il telefono è vidi che era lei.
"Fede ti prego fai smettere questo telefono sono cinque e mezza di mattina e vorrei ancora dormire un'altro pò" Mi disse Nico mezzo addormentato con gli occhi mezzi aperti.
"Si scusa Nico è solo T/n che mi ha mandato dei messaggi" gli dissi per poi mettere il silenzioso. Lèssi i messaggi è la chiamai subito per sapere come stava e dove stava, presi una felpa è scesi giù per aspettarla e non dare fastidio a Nico che stava dormendo. Dopo un paio di minuti vidi entrare il mister con Alessandro ma non vedevo a lei così corsi da loro e mi dissero che stava fuori che stava parlando con un certo Cristian. Andai fuori è la sentì parlare a voce molto alta caminai verso di lei è la chiamai lei si giro subito e corse subito da me e l'abbracciai lei si senti più soletta è tranquilla, gli lascia un bacio sulle labbra per poi lei ricambiare.
"come ti senti?" gli chiesi mettendogli la felpa sulle spalle visto che stava tremando.
"bene ora che sto con te, è grazie per la felpa" mi disse sorridendo per poi darmi un bacio a stampo.
"di nulla ma ora entriamo" gli dissi per poi prenderla per la mano entrando dentro.

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