La decisione giusta

Capitolo 18

𝙿𝚘𝚟 𝚃/𝚗
Era mattina mi svegliai è mi ressi conto che avevo dormire sul divano così mi alzai a sedere per poi sentire una voce dietro di me che mi dava il buongiorno è dalla voce capì che era mio padre così mi girai verso di lui è gli sorrisi, per poi alzarmi è raggiungerlo in cucina per poi abbracciarlo.
"buongiorno papà come stato il viaggio?" gli chiedo mentre mi rubo un suo biscotto.
"bene i ragazzi hanno cantato per quasi tutto il viaggio fino a quando alcuni di loro si sono addormentati anzi tutti si erano addormentati tranne uno solo"
"Federico"
"si come lo fai a sapere"
"stavamo messaggiando per questo lo so"
"mmh...di cosa avete parlato?" mi chiese con un aria gelosa.
"niente di che perché nessuno dei due riusciva a dormire poi niente me ne sono andata a dormire" gli dico rassicurandolo.
"va bene"
"una domanda quei fiori chi te l'ha mandati?"
"Martina era per festeggiare la nostra amicizia poi perché mi aveva visto un pò giù di morale" oh cazzo non sapevo cosa altro digli, ovviamente non potevo dirgli mai che era stato Federico.
"strano perché vicino al biglietto c'è scritto 'Per T/N da Federico' quindi ora Martina si chiama Federico Chiesa" mi disse mentre mi mostro il biglietto è lo legge.
In quel momento mi volevo sotterrare ma anche scoppiare a ridere per come lo aveva detto, così digli dissi la verità.
"bene lo hai scoperto, si me la mandate Federico ma c'è un motivo"
"sarebbe?"
"ho preso la mia decisione da chi scegliere tra Fede è Nico così ho scelto Fede perché con lui mi sento come non mi sono mai sentita, con Nico si mi sento bene ma no come mi sento con Fede"
"tesoro ti sei innamorata" mi disse sorridendo è abbracciandomi.
"si papà anche tanto"
"dai su ora vai a preparati che andiamo a trovare un pò i ragazzi"
"va bene papà,grazie"
"di nulla tesoro, ora vai che già tardi tuo fratello è già pronto"
"corro".

Andai a preparami velocemente mi misi solo un pò di mascara, mi vesti molto comoda  mi messi un completino di basket fregato dall'armadio di mio fratello è un capello bianco che abbina al bianco dei calzini alti della Nike e alle sfumature del completino è delle Jordan che erano bianche e azzurre come il completino è per fine una piccola borsetta azzurra. Ero finalmente pronta così scesi è già mio fratello mi voleva uccidere appena mi aveva vista ma io corsi subito in macchina per non farmi uccidere.
"la prossima volta chiedi anzi non prendere proprio"
"la prossima volta mi ruberò ancora  altre cose anzi ti svaligio l'armadio così faccio prima"
"tu fallo e sei morta" mi disse con un sorrisino malvagio, mentre io lo guardai male.
"la smettete voi due, soprattutto tu Ale"
"papà ma io non ho-" non lo lascio nemmeno finire la frase.
"Alessandro non voglio sapere scuse, è tu T/n la prossima volta chiedi e poi con tutti i panni che compri è che hai non né hai uno da mettere che devi sempre prendere la roba di tuo fratello"
"Perché forse tu non mi compri lo stesse cose che compri a Ale dico solo quello che mi fa impazzire" gli dico per farlo un pò sentire in colpa e poi per farmi dare la sua carta, il metodo più efficace di sempre è funziona sempre.
"non ti do la mia carta oramai non ci casco più a questa tua trappola ti ho scoperta" mi disse mio padre ridendo fiero mentre io ero rimasta male.
"Dai ti prego papà devo solo comprare due cose contate" anche se non né vero.
"Va bene ma solo due cose contate" mi dice poi alla fine sbuffando.
"grazie sei il papà migliore del mondo" gli dico per poi dagli un bacio sulla guancia è lui che mi ricambia con un sorriso.
Dopo un paio di minuti minuti eravamo finalmente arrivati ma io sapevo già che c'era qualcosa sotto perché papà che mi accompagnava dai ragazzi che cosa sarà mai successo?. Forse perché sinceramente doveva parlare con i ragazzi di qualcosa di importante sinceramente. Entriamo dentro è le prime persone che incontro sono Jorge è Nico così mi avvicino a loro per salutarli.
"Ciao ragazzi"
"che ci fai qua?" mi chiese Jorge sorpreso.
"sono venuta a trovarvi e poi devo parlare con Nico di una cosa importante"
"io vi lascio soli vado a fare colazione prima che mangiano tutto" dice Jorge allontanandosi è facendomi un occhiolino.
"di cosa volevi parlare?"
"Nico sarò sincera con te è inizio a dirti che mi dispiace ma purtroppo ho scelto a Federico, tu non centri niente mi sono trovata benissimo con te ma non so cosa mi fa Federico che non mi fai tu, Nico io non voglio  perdere il rapporto con te voglio che siamo amici ma per sempre"
"T/n non c'è bisogno che ti giustifichi tu hai preso la tua decisione e io l'accetto tranquillamente è tranquilla non ti libererai così facilmente da me è sarà il tuo migliore amico migliore che non hai mai avuto" mi dice sorridendo è tranquillizzando.
"Nico mai sai quanto sono felice, ti voglio un mondo di bene" mi avvicinai a lui per poi abbracciarlo è lui ricambia l'abbraccio per poi andare a raggiungere gli altri.
"Ragazzi vi presto la mia nuova stupenda migliore amica" dice Nico mentre  ero nascosta dietro di lui per poi saltare fuori.
"quindi siete solo amici vuoi due?" chiesero Lore e Ciro.
"si ho fatto la mia scelta"
"ok non stiamo capendo" dice Teo per poi tutti mi guardavano confusi.
"ho scelto Federico perché è lui la persona che amo"
"beh alone è ufficiale state insieme finalmente" dice Leo sorridendo.
"non stiamo insieme non abbiamo ancora deciso è poi sto aspettando il momento giusto per chiederglielo" Senti quella voce dietro di me che mi fa scappare un sorriso è farmi venire le farfalle nello stomaco per poi girandomi è trovarmi a faccia a faccia con lui. In quel momento avevo voglia di dargli un bacio davanti a tutti.
"buongiorno" mi disse con un bacio sulla guancia.
"buongiorno anche a te"
"dai ragazzi al meno un bacio datevelo" disse Nico è  io ero rimasta un pò scioccata ma lui mi sorrise per farmi capire che era tutto ok.

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Spazio scrittrice:
Buon Ferragosto a tutti❤️. Spero che state passando delle belle vacanze, io invece sto passando più tempo a scrivere è ci sarà ancora tante sorprese, fatemi sapere cosa pensate.
Secondo T/N avrà fatto la scelta giusta?