La decisione giusta

Capitolo 11

𝙿𝚘𝚟 𝚃/𝚗
Mi ero addormentata è mi ero dimenticata di mettere la sveglia, mi svegliai è vidi che erano quasi le cinque di pomeriggio mi alzai subito dal letto è mi andai a preparare velocemente. Erano le otto è venticinque sentì bussare alla porta mi avvicinai alla finestra è vidi che era Federico.
"Cazzo è già arrivato" cercai una borsa velocemente è per fortuna la trovai subito davanti a me una borsetta rosa carne è si abbinava perfettamente a come mi ero vestita, avevo un top rosa pastello con un pantaloncino di jeans bianco è le Jordan bianche è rosa. Mi ero vestita comanda perché tanto era solo una uscita da amici, o forse no?.
"Ciao Fede" gli dissi sorridendo è dagli un bacio sulla guancia.
"Ciao T/n, sei bellissima" mi disse incantato a guardarmi.
"Grazie ma sono vestita normale" gli dissi un pò imbarazzata.
"Sei lo stesso bellissima"
"Grazie, andiamo?" gli dissi prima che mio fratello disse qualcosa di stupido.
"Ciao Fede"
"Ciao Ale"
Salutammo mio fratello è uscivamo di casa per poi raggiungere la macchina è salire. Fede era così bello che non riuscivo a levare lo sguardo su di lui, è lui se ne accorse è mi sorrise, io diventai rossa per l'imbarazzo ma Fede mi mise la sua mano sulla mia mano per farmi sentire di meno in imbarazzo.
"T/n devi sapere una cosa che non sai ed meglio che lo sappi da me" mi disse serio.
"Fede che devo sapere mi stai facendo preoccupare?" Sapevo che mi voleva dire che si stava lasciando ma non volevo dirgli subito che già lo so.
"Domani vieni la mia ragazza per chiarire le cose tra noi ma io ho deciso di lasciarla è non lo presa ora questa decisione è già da tempo che la vorrei lasciare, quindi tu non centri niente è stai tranquilla" mi disse stringendomi la mano.
"Fede sapevo già tutto ma volevo che me lo dicevi prima che mi chiedevi di uscire. Gli dissi un pò giù di morale.
"Hai ragione scusami"
"Tranquillo ti perdono" gli dissi sorridendo è stringendogli la mano anch'io è lui sorrise come un bimbo era così carino. Dopo un pò siamo arrivati al locale è siamo scesi dalla macchina, siamo entrati nel locale è ci siamo andati a sedere al tavolo è sul tavolo ci stavano un mazzo di fiori con un bigliettino con scritto "𝗣𝗲𝗿 𝗧/𝗻 𝗠𝗮𝗻𝗰𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗮 𝗙𝗲𝗱𝗲🤍". Lo guardai è lo abbracciai per un momento siamo stasti fervi a guardarci negli occhi, io mi spostai per non baciarci davanti a tutti.
"Forse non né il luogo ideale" gli dissi allontanarmi è sedermi.
"Si hai ragione scusa non era mia intenzione"
"Fede stai tranquillo non è successo niente" gli dissi prendendogli le mani per calmarlo.
"Grazie ora mi sento più sereno" mi sorrise è chiamò il cameriere per poi ordinare entrambi. Non abbiamo fatto altro che parlare, scherzare e ridere come due scemi, mi girai verso fuori è vidi dei paparazzi e lo dissi subito a Fede per poi lui girasi verso di loro per poi guardare di nuovo a me. Prese i soldi è li posso sul tavolo è lasciando la mancia per poi lui prendermi la mano è uscire velocemente dal locale è andare subito in macchina, Fede parti subito è andammo in un posto più sereno è l'unico posto più sereno era solamente l'hotel dove sta lui è la squadra. Entriamo è stavano tutti i ragazzi nella sala con le loro famiglie, ma il mio sguardo si fermò su Nicolò è le sue figlie e la sua ex moglie.
"T/n Fede siete già tornati" disse Jorge.
"Si per colpa dei paparazzi hahaha" gli dissi
"T/n lei è mia moglie è miei due figli"
"Piacere Natalia Leteri" mi disse con un gran sorriso che io ricambiai.
"Piacere mio T/n Mancini la figlia del mister"
"Sai non avevo dubbi ci assomiglia davvero tanto"
"Grazie anche se di solito mi dicono che somiglio più a mia madre"
"Su ora andiamo daigli altri" disse Fede.
"Amore tu e T/n incominciate andare io è Federico veniamo subito gli devo dire solo una cosa" disse Jorge alla moglie. Che cosa gli doveva dire, ero molto curiosa ma cercai di non pensarci così andai a salutare tutti ragazzi tranne Nicolò, tutti gli altri mi presentarono alle loro famiglie. Erano tutte molto simpatiche ma l'uniche che ancora non avevo conosciuto erano la ex moglie di Nico è la fidanzata di Fede.
"T/n...lei è Federica la madre delle mie figlie" mi disse Nicolò presentarmela.
"Ciao Federica, ho sentito tanto parlare di te" gli dissi facendo un piccolo sorriso finto.
"Da vero?" Mi chiese Federica sorpresa.
"Si Nicolò non faceva altro che parlare di te è delle bimbe"
"Sai anch'io ho sentito tanto parlare di te" mi disse sorridendo.
"Mi fa piacere..." menomale che in quel momento mi suono il telefono, così mi allontanai è andai fuori a parlare a telefono è vedere chi era.