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I biglietti per Azkaban.

I due giorni successivi passarono in fretta

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I due giorni successivi passarono in fretta. Non avevo per nulla voglia di fare lezione con il professore che aveva utilizzato la magia per punire uno studente, come se fossimo in una scuola in cui la magia poteva essere utilizzata sugli studenti a suo piacimento.

Non poteva farlo e basta.

In più il nostro rappresentate di casata, Piton, era così di cattivo umore che aveva punito Draco per due settimane, cosa mai successa.

Ma visto che noi Serpeverde non volevamo farlo sapere in giro avevamo detto che non aveva una punizione, solo per salvargli il culo.

La mattina di giovedì, quella del primo giorno di lezione con il professor Moody, ero decisamente di cattivo umore, durante la colazione non rivolsi la parola a nessuno e rispondevo in modo parecchio sgarbato, evitai anche di toccare il cibo.

Arrivammo nell'aula con parecchio anticipo, così che potei vedere tutti gli studenti prendere posto con la loro copia di Le Forze Oscure: Guida all'Autodifesa, e attendemmo che arrivasse il professore.

Presto udimmo il tonfo dei passi pesanti e diseguali di Moody che percorreva il corridoio e entrava in classe, si vedeva appena il piede di legno a forma di zampa spuntare da sotto il mantello.

«Potete metterli via» borbottò, arrancano verso la cattedra e mettendosi a sedere. «Quei libri, non vi serviranno»

Rimisi il libro nella borsa.

Moody estrasse il registro, allontanò la lunga chioma di capelli brizzolati dal viso contorto e sfigurato e prese a fare l'appello, con l'occhio normale che scorreva lunga sicuro la lista mentre l'occhio magico roteava, indugiando su ogni studente quando rispondeva alla chiamata.

«Jamie Weasley» chiamò.

«Presente»

Entrambi gli occhi si posarono su di me per secondi che parvero interminabili e sorrise in maniera storta, prima di tornare all'appello.














«Jamie Weasley...» la voce era quella fredda che avevo sentito l'ultima volta durante il viaggio sull'espresso per Hogwarts.














«Allora» disse, quando l'ultimo fu chiamato e dichiarato presente. «Ho ricevuto una lettera dal professor Lupin a proposito di questa classe. Mi pare che abbiate una preparazione piuttosto solida nell'affrontare le Creature Oscure – avete fatto i Mollicci, i Berretti Rossi, i Marciotti, gli Avvincini, i Kappa e i Lupi Mannari, è esatto?»

[1] A perfect misfortune | 𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora