PASSIONE AL PRIMO BACIO (2 LIBRO - I FRATELLI KRALIDIS)

CAPITOLO 11

Venti ospiti VIP.

Miami Fashion Week.

Cosa poteva andare storto? Come volevasi dimostrare, un sacco di cose.

Quattro giorni più tardi, Star si ritrovò a spegnere un altro metaforico incendio. Questa volta si trattava del malfunzionamento di guardaroba di una delle ospiti. Si trattava della moglie di un magnate dei social media che doveva avviarsi verso il Kralidis Hotel & Casino.

Star si trattenne dal precisare che era un'organizzatrice di eventi e non una stilista. Così, mise la mano sul telefono e chiamò urgentemente una stilista. Ad ogni modo, venti minuti dopo, scongiurata la crisi, lei e la giovane bionda salirono nell'ascensore. La donna le lanciò un'occhiata.

"Avrei dovuto scegliere un vestito come quello che indossa lei al posto di questo... questo... coso."

La donna indicò l'abito di organza blu che portava e che mostrava una profonda scollatura e lasciava scoperta gran parte della schiena. Un po' troppo per i gusti di Star. Anche il vestito di seta lungo fino al ginocchio di Star era scollato, ma il sottile velo che copriva le zone scoperte la faceva sentire meno esposta, così come le maniche lunghe.

"Il nero del suo abito si abbina divinamente con il rosso tiziano dei suoi capelli. E a proposito di questo, lei mi deve assolutamente dare il nome del suo parrucchiere. Tutti dicono che il rosso sia l'ultima moda del momento," disse la bionda passandosi una mano nei capelli biondi e sistemandoli meglio sulla spalla.

Star si morse di nuovo la lingua e sorrise educatamente, controllando discretamente l'orologio. Il cocktail organizzato prima della sfilata sarebbe stato servito entro sei minuti. Sorrise di nuovo alla donna.

Probabilmente alla bionda era sembrato parecchio scortese non ricevere alcuna risposta sull'abito che Star indossava e che faceva parte del suo nuovo guardaroba fornito dalla Kralidis, ma non le disse niente.

Man mano che si avvicinavano al pianoterra dell'hotel, Star si sentiva più nervosa, più in ansia. Non riusciva a togliersi dalla testa che nel giro di pochissimi minuti si sarebbe trovata faccia a faccia con Alexis per la prima volta da quasi una settimana.

Quando era atterrata a Miami, Alexis era già partito per New York. Poi aveva avuto a disposizione soltanto tre giorni per preparare tutto quello che era necessario per l'arrivo degli ospiti speciali, che variava da un giovane senatore fino ad una celebrità di Hollywood.

Il giro in barca a vela intorno a Biscayne Bay era stato un vero successo, sebbene uno dei partecipanti fosse quasi caduto dal veliero a causa dei troppi mojitos consumati prima del giro e durante.

Sorrise alla donna accanto e mentalmente, incrociò le dita sperando che quella sera filasse tutto liscio. Le ante dell'ascensore si aprirono sull'atrio che conduceva alla zona riservata per la sfilata.

Lanciò un'occhiata veloce intorno alla sala e quando lo vide, Star sentì un vuoto nello stomaco e le si seccò la gola. Alexis era in mezzo ad un gruppo di ospiti e superava in statura la maggior parte degli uomini. Star trattenne il respiro di fronte alla sua magnifica bellezza.

Com'era possibile possedere una simile presenza dominante?

Alexis si girò verso uno degli ospiti, annuendo e rispondendo a qualche domanda. Questo le permise a Star di ammirarlo ancora un po'... a pensare al suo petto nudo e morbido contro quello forte di Alexis... alle sue mani sul suo seno nudo... alla sua bocca sulla sua pelle...

Doveva smettere di pensare a tutto questo... Non poteva pensare a loro due mentre...

Ovviamente che Alexis scelse proprio quel momento per voltarsi e fissarla negli occhi, per poi sollevare lo sguardo sui suoi capelli. Lei resistette a stento alla tentazione di toccarsi l'elaborata acconciatura.