PASSIONE AL PRIMO BACIO (2 LIBRO - I FRATELLI KRALIDIS)

CAPITOLO 21

Tre giorni dopo, tre jet privati Kralidis lasciavano Bermuda. La destinazione per tutti e tre era la  Grecia, con più precisione, un'isola privata vicino alle coste di Santorini. Il mattino della partenza, Alexis aveva annunciato i suoi fratelli che il secondo giorno dal loro arrivo sull'isola, ci sarebbe stato un matrimonio... Aveva chiesto a Star di sposarlo e lei aveva detto finalmente sì.

La notizia era stata accolta con gioia da Santana e con maggior reticenza, invece, da Angel e Gyros. A quel punto, tutti quanti capirono il perché della reazione così esagerata di Alexis nel giorno dell'evento di paracadutismo al campo aereo.

Dopo la colazione, tutti quanti si avviarono verso i fuoristrada che erano stati messi a loro disposizione per arrivare all'aeroporto. Anche se durante il tragitto con il SUV, Alexis non aveva smesso di stringerle la mano nella sua, di baciargliela, di guardarla sorridente, Star aveva deciso di rimanere con i piedi per terra, di non immaginarsi cose che non esistevano.

'Ricorda che lui non ti vuole... Nessuno ti vuole...'

Sì, stava per sposare Alexis, l'uomo di cui si era innamorata a prima vista, ma lui non l'amava. Le dimostrazioni di affetto che mostrava non erano dovute all'amore che sentiva per lei, bensì ad una forma di affetto... di simpatia, forse, nei confronti della madre di suo figlio.

Una volta arrivati sulla pista di volo, Alexis l'aiutò a scendere dalla macchina e salirono la scaletta tenendosi per mano. Ma lei non fece troppo caso a questo gesto di Alexis.

Silenziosamente, Star lo seguì al bordo del jet, che all'improvviso le parve più piccolo di come lo ricordava. Trovarono l'assistente di volo ad accoglierli con due bottigliette di acqua frizzante, cosa che le permise di raccogliere le idee mentre si sedeva e allacciava la cintura.

Si sedettero e poco dopo, l'aereo scaldò i motori. Star strinse la cintura quando lo sentì muoversi sulla la pista. Si voltò e vide Alexis sorriderle, mentre le tendeva la mano al di là del corridoio.

Dio, quanto amava quell'uomo... Quanto adorava il suo sorriso che appariva così di rado, la sua voce così seducente, i suoi occhi profondi e attenti... Perché s'innamorava sempre di uomini così poco disponibili ad amarla a loro volta? Perché nessuno voleva Starlight Lowell? Che cosa c'era che non andava in lei?

Gli sorrise anche lei e posò il palmo su quello di lui. Subito Alexis prese ad accarezzarle le nocche con il pollice. Il suo sguardo la fissava attentamente.

"Tutto bene?" gli chiese Star.

"Pensi davvero che possiamo andare avanti lasciandoci il passato alle spalle? Che possiamo voltare pagina?" domandò Alexis.

"Non posso risponderti con assoluta certezza, ma possiamo provarci..." rispose Star. "Santana mi ha raccontato che neppure lei ha avuto un'infanzia facile..."

"È proprio così..."

"E non credo che Angel si sia salvato dalla devastazione causata dallo scandalo creato da vostro padre... Con tutto questo, sono incredibilmente felici. Basta una sola occhiata per rendersene conto."

"Allora... forse potremo essere felici anche noi..." rispose lui e si portò alla bocca la mano di Star e appose un bacio delicato sul dorso, per poi voltarla e baciare anche il palmo.

Quando vi passò la punta della lingua, lei ebbe un fremito.

"Forse..." aggiunse lei.

Pochi minuti dopo l'aereo decollò e Alexis iniziò a fare delle telefonate per mettere a posto i dettagli della loro cerimonia matrimoniale. Anche se parlava in greco, Star poteva sentire un certo entusiasmo nella sua voce.