The best of Us

CAPITOLO 20

"So quanto costa per te
Ma cerco solo un motivo
Per sentirmi vivo e non è semplice
So quanto pesano in te quelle paure lontane
Meriti anche tu
Un posto da visitare ..."
Ti dedico il silenzio. Ultimo.

-

La mattina dopo mi sveglio in un groviglio di gambe, braccia, lenzuola e amore.

Andrew questa notte non mi ha lasciato neanche per un secondo ed inevitabilmente questo provoca in me sensazioni meravigliose quasi indescrivibili, inevitabilmente uniche.

-Buongiorno signorina- mi sento dire a due centimetri dall'orecchio, un aria tiepida colpisce il mio viso, l'intero zoo li dentro di me si sveglia ed un turbinio di gioia, euforia e amore prende vita.

Alzo lo sguardo ed eccolo li.
Più bello che mai, anche appena sveglio è terribilmente affascinante, credo proprio che una visione così di prima mattina dovrebbe essere illegale per tutti, tranne che per me ovviamente.

Mi stropiccio gli occhi e mi alzo quanto basta per baciarlo, resto ad indulgiare un pò sulle sue labbra e piccole carezze si posano l'uno sul corpo dell'altro quasi a voler siggilare quel tacito accordo d'amore, forse a voler confermare le parole di ieri
-Potrei volermi svegliare tutte le mattine così sai?- mi chiede ed io ancora inebriata da suo profumo sul mio corpo riesco solo a dire -Potrei abituarmi. Non credo ci sia qualcuno disposto a rinunciare a tutto ciò, o almeno io non lo sono- sorride e sorrido anch'io, in realtà credo che da ieri sera non ho più smesso -Si, credo che potrei farci l'abitudine anch'io- mormora dolce sulle mie labbra.

-Hai lezione oggi?- mi rendo conto solo ora di che ore sono e con un sussulto forse anche troppo avventato faccio per alzarmi ma lui mi blocca e mi butta nuovamente sul letto mettendosi a cavalcioni su di me -E' tardissimo amore, devo andare ho lezione, che è già iniziata se non mi sbrigo farò ancor...- cerco di parlare mentre mi bacia ma lui non fa altro che interrompermi -Ma quanto accidenti parli, shh voglio baciarti-mi metto a ridere perchè effettivamente sono un po logorroica a volte -Ma veramente dovrei prepararmi- scuote la testa e vorrei dirgli mille cose anche se con quel suo petto nudo davanti a gli occhi riesco solo a pensare a niente, ho il cervello in pappa se penso che io e lui siamo ancora mezzi nudi.

Ok mi devo concentrare, non sto ascoltando nenache una parola di quello che sta dicendo. -Tesoro? Mi stai ascoltando o sei troppo impegnata a sbavare?-

Accidenti se né accorto! Fingo una faccia indignata -Io non sto sbavando, narcisista dei miei stivali!- scoppia a ridere in una di quelle risate che mi fanno tremare il cuore ed io non riesco a portare avanti la mia farsa perchè adesso sto davvero sbavando.

-Si piccola, stavi sbavando, comunque ti stavo dicendo che oggi non andrai lezione-sono sempra stata una ragazza che non si fa dare ordini da nessuno, ma se Andrew continua a baciarmi mentre mi parla può darmi tutti gli ordini che vuole!

"Elis santo cielo, datti una calmata..."

-Ciao bellaa sei tornata!- mi rendo conto solo dopo che ho parlato con la mia io interiore ad altavoce e Andrew stranito smette di baciarmi e prima guarda me e poi guarda verso la porta allarmato che fosse tornata Olly.

"Sei sempre la solita scemotta! Sta zitta! Lui non deve sapere che parlicon me, cioè con te, no cioè... vabbe non deve sapere che sei pazza" vorrei scoppiare a ridere perchè effettivamente aveva ragione la mia vocina ma poi dovrei spiegare più cose al belloccio qui davanti -Scusa Elis ma chi?-pur consapevole delle mie scarse doti di recitazione insceno un'imitazione perfettamente indifferete -Cosa chi?.- lui sorride non convito -Tu hai detto che è tornata Bella- scoppio a ridere e mi porto una mano al petto -Ma noo, scemotto! Ho detto "Ma dai questa è bella!" perchè io non stavo sbavando-