𝐈𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚 || calciatori

Nicolò Barella I

Romeo & Juliet
Nicolò's pov

"Nico basta stalkerarla su Instagram, ha perfino il profilo privato, non vedi nulla"- mi ripete per l'ennesima volta Alessandro dandomi una pacca sulla spalla - "Social Manager ma di se stessa non lo è per nulla"-

"Non la stalkero"- ribatto bloccando il cellulare e rimettendolo nel borsone quasi con fare arrabbiato e nervoso

"Ti ricordo che lavora per il Milan ed è anche una loro tifosa, tu sei sposato e hai delle figlie, non puoi pensare davvero di provarci "- Alessandro ha perfettamente ragione, me ne rendo conto razionalmente anche io che sarebbe una follia però è anche vero che lei ha qualcosa che mi ha lasciato senza fiato, dalla prima volta che l'ho vista, sensazione che non provavo da un bel po'

"Non ci voglio provare"- nego più a me stesso che a lui, mi nascondo dietro questa insulsa giustificazione nella speranza di riuscire a decifrare quello che mi passa per la testa e metterci un punto o magari di iniziare quel qualcosa

"Almeno inizia a seguirla hermano"- si intromette Lautaro - "Se proprio vuoi fare una cosa falla bene"

"Potete farvi i cazzi vostri per favore?"- domando fissandoli male ma senza usare un tono scontroso- "Pensiamo di fare questo allenamento o cosa?"- aggiungo per cambiare discorso, e sia Lautaro che Alessandro, alzano le mani in segno di resa e continuano a cambiarsi; mentre loro non guardano, decido di seguire il consiglio dell'argentino e comincio a seguire la ragazza, la quale, con mia sorpresa accetta la richiesta ma non ricambia, così sbuffo e mi concentro sull'allenamento odierno

Per tutto il tempo sembro assente, il mio corpo è lí ma la mente completamente da un'altra parte, quella ragazza ha ormai preso possesso della mia testa da qualche tempo, lei è la nuova social manager del Milan, come già detto da Ale precedentemente, quindi completamente opposta a dove mi trovo io; è anche tifosa di quella squadra e lo si nota ad ogni partita poiché, nonostante gli abiti eleganti ha sempre qualcosa che richiama la squadra, dalla spilla, ad una sciarpa (anche se le temperature non sono ancora fredde) alla maglia nascosta sotto un blazer. Insomma è l'esempio calzante di ragazza tifosa che è riuscita a lavorare per la propria squadra del cuore.

A volte è anche in qualche stories dei calciatori del Milan, e non solo in occasione formali, anche a qualche cena o uscita con la fidanzata di Theo; in qualche modo è entrata nei cuori delle persone a Milanello e senza rendermene conto, anche nel mio.

Quel singolo istante in cui l'ho vista al derby, nelle inquadrature di sfuggita sulla tribuna o vicino alla panchina, che parla con qualche calciatore, è sempre stata magnifica, i capelli curati nel dettaglio, il filo di trucco e il modo di fare gentile e pacato, sembra un fiore in mezzo alla melma, considerando in che ambiente lavora.

Perfino quando ci siamo scontrati per sbaglio poco prima del derby è stata gentile nei miei confronti, anche se lo sguardo di puro sdegno alla mia maglia non è di certo passato inosservato.

'Sei stato fenomenale agli europei'

Me lo aveva detto con luccichio negli occhi per poi borbottare un 'peccato per la squadra in cui giochi durante il resto dell'anno', non c'era odio o cattiveria in quella frase, solo passione per la squadra rossonera.

"Ahhh il nostro Nico ormai è perso"- comincia a commentare Federico dopo qualche mio passaggio sbagliato  di troppo ed espressione persa alle parole del mister

"Chissà mai per chi"- commenta Alessandro ridacchiando sotto lo sguardo confuso di molti dei miei compagni

Lo ignoro completamente, è vero, sono distratto ma ho una buona ragione: lei.
E lo so che è tutto sbagliato, me ne rendo conto, ma è qualcosa che non riesco a controllare razionalmente, è entrata nella mia vita come una brezza mattutina in piena estate.

Quando finalmente l'allenamento di conclude controllo nuovamente il cellulare, più nello specifico Instagram, non ho grandi aspettative ma la speranza è l'ultima a morire no?

@/T/nT/c ti ha inviato un messaggio

Altro che aspettative basse, qui mi sembra di essere direttamente sulla luna, un sorriso da ebete mi si stampa in volto, quasi non mi importa cosa mi abbia scritto, l'importante è che lo abbia fatto

'Devo preoccuparmi! Uno dell'Inter inizia ha iniziato a seguirmi'

Seguito da alcune faccine che ridono

'Tralasciando gli scherzi, avevi bisogno di qualcosa?'

Aggiunge ed io vorrei solo risponderle che sí, avevo bisogno ma non di qualcosa, di qualcuno, cioè lei.