"Ma ormai non aveva più importanza. Ormai ero stretta tra le sue braccia e la stavo baciando. E davanti a me speravo di avere una vita intera a disposizione per recuperare un anno sprecato".
- E ce l'hai – mi assicura Chloe dandomi un lungo bacio.
La bozza del mio racconto che ha appena finito di leggere illumina ancora lo schermo del computer. Il resto della stanza è buio, e vedo solo i suoi occhi brillare davanti alla luce del monitor.
- È commovente, Becs. Quanti ricordi
- A proposito di quell'anno sprecato da recuperare...
Do un altro bacio a Chloe, più appassionato del primo, e lei lo ricambia senza esitare.
Mentre la faccio sdraiare sul divano mettendomi sopra di lei, con una mano chiudo lo schermo del computer facendoci restare al buio.
Sì, è proprio il solito computer. E in camera – la nostra camera – ho anche le vecchie cuffie e la console. Non sono cambiata molto dai tempi del college. Nonostante i mei sforzi sono rimasta la piccola e strana Beca, quella diversa.
Ma una cosa l'ho capita, e sorrido guardando la mia ragazza sdraiata sotto di me che inizia a togliermi la maglietta. Essere "quella strana" è la mia vocazione, sarebbe uno spreco di talento volerlo nascondere. Per fortuna me ne sono accorta in tempo.
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Pitch perfect_Another point of you
FanfictionQuesta storia segue la trama del primo film della trilogia, vista però in chiave Bechloe. Niente di spinto, è per chi cerca una storia romantica che descrive le situazioni di Pitch Perfect da dentro la testa di una Beca Mitchell sessualmente confusa...