Le ali della libertà

24 2 0
                                    


È venuto Jesse a prendermi in prigione. Quando sono uscita con lui dalla centrale mi sentivo una celebrità.

Ero allegra, ero appena diventata una tosta e mi sembrava addirittura di essere sexy.

- Grazie per la cauzione

- Non l'ho pagata io.

Rettifico. Non ero niente di tutto ciò. Ero la perdente che al college chiama ancora paparino per tirarsi fuori dai guai.

- Hai chiamato mio padre?

- Scusa...ma ti stavano mettendo in manette Beca. Sembrava una cosa seria

- Ma non dovevi chiamare mio padre!

- Chi avrei dovuto chiamare? E perché alzi la voce con me? Sono l'unico qui con te.

- Io non te l'ho chiesto mica.

Sul momento non ha trovato le parole. Poi ci ha provato: - Volevo soltanto darti una mano

- Non ne ho bisogno. Non sei il mio ragazzo.

L'ho lasciato così, e ho raggiunto mio padre. Tanto ormai era fatta, mica potevo scappare.

- Papà, non è niente di grave

- Sì, è molto grave Beca. Mi chiamano in piena notte per dirmi che hanno arrestato mia figlia per distruzione di proprietà

- È stata un'incomprensione, proteggevo solo i miei amici. Stavo facendo le mie esperienze, formando i miei ricordi

- Se credi che pagherò per mandarti a Los Angeles dopo questa bravata...ti sbagli. Sali in macchina

- Non vuoi neanche sentire le mie spiegazioni?

- No, non stasera. Muoviti

Quando sono rientrata al dormitorio mi sentivo la solita, miserabile perdente. Ma la mia serata non aveva ancora esaurito i colpi di scena. Ho aperto la porta della mia stanza e dentro c'erano Chloe, Amy e tutte le altre Bellas. Addirittura Aubrey

- Ciao! – hanno esclamato in coro (perfettamente a tempo)

- Guardatela, le ali della libertà – ha aggiunto Ciccia Amy.

Ok, Beca tosta e figa che si fa le ossa andando in prigione. Resta con me, ce la possiamo fare.

- Ti sei fatta qualcuno in prigione? – Ha chiesto Cynthia Rose

- Ti hanno spruzzata con un idrante? – ha aggiunto ancora Amy

- Anch'io sono stata in carcere – ha sussurrato Lily con un sorriso dolce da bambina.

- Mi avete aspettata sveglie?

Ho sorriso a tutte, appoggiando la borsa.

- Certo che ti abbiamo aspettata! – mi ha assicurato Chloe in tono affettuoso.

E anche Kimmy Jin ha confermato: - Le tue amiche sono qui da ore è davvero fastidioso Beca.

L'ho guardata uscire cercando di non sorridere.

- Beca – ha iniziato Aubrey – bentornata. Indico una riunione d'emergenza delle Bellas.

E ti pareva.

- Primo punto. In base ai voti, i Musicalzini ci hanno quasi battute. Ciccia Amy, devi esibirti esattamente come in prova, ok? Senza sorprese

- Dovremmo correre dei rischi – ho provato a spiegare – non basta essere brave. Dobbiamo esporci, distinguerci.

- Beca ha ragione – ha risposto Cynthia Rose – i Ritmonelli non ripetono mai una canzone.

- La gente adora i Ritmonelli – ho fatto notare – e tollera noi. Cambieremo la storia del canto a cappella se...

Mi sono interrotta roteando gli occhi

- Woah...non posso aver detto questa frase cosa mi succede?

Nel frattempo ho attraversato la stanza per raggiungere il mio computer

- Vi faccio ascoltare un arrangiamento a cui sto lavorando

- Non sapevo facessi questa roba – mi ha detto Chloe avvicinandosi. Ecco un'altra conferma che quel pomeriggio, prima di The breakfast club stavo parlando con Jesse e non con lei. in effetti Chloe non aveva mai ascoltato i miei mash-up, ma sembrava interessata.

Aubrey, che fino a quel momento non aveva saputo cosa dire, ha ritrovato la parola e rovinato il mio momento: - Ok, lo suono io il diapason. E vi dico di concentrarci sulla scaletta preparata. D'ora in poi non perderemo più tempo con lavoro, scuola ragazzi o la dolce...metà. scusa Chyntia Rose.

Lei ha guardato Aubrey con aria confusa. Nonostante lo sospettassimo tutte, non aveva fatto coming out per il momento, perciò potevamo anche sbagliarci.

Ma...solo io ho notato che Chloe mi ha lanciato uno sguardo di traverso, cercando di passare inosservata?

Poi ha provato ancora a difendere il mio lavoro. Eh, sì, quella rossa era davvero ossessionata da me.

- Ma, Aubrey. Sembra roba fica, magari...

- Ok le prove di domani sono alle otto in punto.

Fine della storia.

Pitch perfect_Another point of youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora