paper hearts // minsung

capitolo 2

Jisung si stava preparando per andare a casa del suo migliore amico Felix, visto che quel giorno non doveva andare a scuola aveva pensato di passare qualche ora in compagnia del ragazzo dai capelli rosa, sapendo che si sarebbe annoiato a morte a casa, e poi non aveva nessuna intenzione di studiare il suo unico giorno libero, oltre alla domenica, e di sprecare il suo weekend con la testa sui libri.

Come sempre si era svegliato tardi, ma il suo amico lo avrebbe sicuramente aspettato per fare colazione insieme.

Jisung adorava l'atmosfera presente nella casa di Felix, gli suscitava calore e protezione, serenità, ma più di ogni altra cosa preferiva la stanza del suo migliore amico, dove passavano ore ed ore a parlare di qualsiasi cosa oppure a stare in silenzio, fissando il soffitto, stesi sul letto.

Jisung era libero di essere se stesso con Felix, non si sentiva mai giudicato da lui, il suo amico riusciva a capirlo con un solo sguardo e a farlo sentire sempre a suo agio, non c'era bisogno di dire niente, perchè il ragazzo dai capelli rosa sapeva quando c'era qualcosa che non andava e quando il suo amico stesse passando un brutto periodo o non si sentisse bene.

Felix era una persona empatica, sentiva sulla propria pelle il dolore delle altre persone, ma quando si trattava di Jisung tutto si amplificava, perchè erano migliori amici da moltissimi anni, fin da quando erano neonati ed indossavano ancora i pannolini.

Felix aveva imparato a conoscere Jisung, ogni lato del suo carattere, così come Jisung aveva fatto con lui nel corso di quegli anni passati insieme, spalla contro spalla, insieme contro il mondo intero.

L'uno accettava i difetti dell'altro, perché se si vuole davvero bene ad una persona non si cerca di cambiarla.

L'amicizia, quella vera, è proprio questo.