Goosebumps |STEREK|

Capitolo 27

Quella sera Derek è di turno al Wolf Pub, e Stiles ha deciso di andare a fargli compagnia, nonostante nessuno degli altri ci sia.

È seduto al bancone, scambiando qualche chiacchiera con il moro ogni volta che non deve servire qualcuno, e provando un certo fastidio quando vede delle ragazze provarci con lui. E capita anche abbastanza spesso che riceva delle avances, sia dirette che indirette.

«Stasera dormo da te, no?» chiede, non appena il mannaro ha preparato due cocktail.

Essendo un giorno infrasettimanale non c'è troppa gente in giro.

«Sì, stacco a mezzanotte, poi fino alle una resta Shelley da sola.» risponde, riferendosi alla ragazza che sta dietro al bancone insieme a lui. «Vedrai che tra un po' si svuoterà, molti si dovranno svegliare presto domattina, chi per lavoro e chi per lezione.»

«Mh, bene. Mi prepari un Sex On The Beach? Mettilo sull'acconto di Peter.» ghigna, cercando sempre di non pagare e di approfittare delle sue conoscenze. «Chi potrei rimorchiare stasera? Aiutami a scegliere.»

Prima voleva il sesso occasionale per superare la rottura con Cora, mentre adesso ha l'impressione che sia più per placare la sua assurda attrazione per Derek.

Il mannaro si guarda intorno. «Sei tu che dovresti avere il gay radar.» gli fa notare. «Anche se non mi pare che abbia sempre funzionato.» lo prende in giro, ricordandogli quando credeva che lui fosse eterosessuale.

«Ehi!» si difende l'umano. «Ho detto gay radar, non bisessuale radar! Probabilmente qualcuno con cui sono stato era bisessuale in realtà... ma dettagli! E comunque dai, non vedi nessuno che mi consiglieresti di approcciare?»

«C'è un ragazzo che ti sta guardando da parecchio.» gli rivela, storcendo la bocca in modo così impercettibile che il ragazzino non sa se l'ha immaginato o no. «È seduto da solo, alla tua sinistra, vicino l'ingresso.»

Stiles si gira, e il ragazzo di cui parla il moro in quel momento sta bevendo il proprio drink.

È un bel ragazzo, forse anche troppo per lui, tanto che non ci proverebbe mai con uno simile se non avesse la certezza di essere ricambiato. Insomma, ha una dignità, e non gli piace andare incontro a un rifiuto. Ma se il moro ha notato che lo stesse guardando vorrà pur dire qualcosa... «Mh. Prima finisco il mio drink e poi vedo che fare e-» non finisce la frase, perché la persona appena entrata nel locale cattura tutta la sua attenzione.

È Cora, con dietro le sue amiche.
Niente Paul questa sera.

È la prima volta che la vede qua, visto che sa bene che tipo di posti frequenta normalmente. Erano gli stessi che frequentava anche lui, dove ora non mette più piede nemmeno per sbaglio.

«Che cazzo ci fa qui?» esce dalla bocca del mannaro, che ha un'espressione irrigidita, e la mascella contratta.

Stiles torna con lo sguardo sul drink che gli ha appena preparato il mannaro. «Non lo so, e non lo voglio sapere.»

Ovviamente loro vengono subito al bancone.

«Ciao, Derek.» lo salutano quasi in coro le sue amiche: Caroline, Rose e Beth. «Oh, ciao Stiles.» il loro tono cambia quando lo vedono, come se fossero imbarazzate.

Dio, quanto non le sopporta.

Rose sta pure giocando con i propri capelli, guardando Derek con un sorriso enorme sul volto. Tutte sembrano pendere dalle sue labbra, ma il mannaro ha lo sguardo fisso sulla sorella minore, che non ha proferito parola.

Stiles mantiene gli occhi sul drink.

«Perché sei qui?» chiede, con un tono più tranquillo di prima, ma che lascia comunque trapelare un certo fastidio.