Goosebumps |STEREK|

Capitolo 39

Derek è entrato in doccia, nella cabina accanto a quella dell'umano, e sta cercando di non pensare al fatto che c'è Stiles completamente nudo al di lá della parete...

D'un tratto percepisce qualcosa di strano.

Il battito del ragazzino è fin troppo accelerato.

«Stiles, va tutto bene?»

«Sì! Certo!» risponde, quasi urlandolo, con una voce strana. Derek non ne capisce il motivo. «Cazzo, lo shampoo.» impreca subito dopo, e almeno il battito è tornato un po' più normale.

«Vieni, ti do il mio.» propone, pensando solo dopo che significa che lo vedrà nudo.

Merda.

Ci manca che gli venga un'erezione di fronte a lui. Deve assolutamente sforzarsi per far sì che ciò non accada.

«Allora?» chiede, non avendo ricevuto alcuna risposta e non capendo perché quel silenzio.

Possibile sia imbarazzato? Effettivamente gli sembra di sentire puzza di imbarazzo...

Stiles fa la sua comparsa, e Derek smette di respirare.

Quei fottuti nei, tutti sparsi sul suo corpo bagnato... e a quanto pare non è l'unico che sta fissando il corpo dell'altro, tanto che l'eccitazione che emana Stiles la sente fin troppo bene.

È difficile resistere quando sa che almeno fisicamente è ricambiato.

Il suo lupo interiore freme per prendere il controllo, per andare da Stiles e farlo suo contro il muro della doccia.

Per non avere un'erezione deve sforzarsi per pensare a Peter nudo, e gli porge con la mano lo shampoo. «Lo vuoi o no?» gli domanda, e si sente un po' divertito da come il ragazzino sia rimasto completamente imbambolato, incapace di mascherare le proprie espressioni... come invece lui sa fare fin troppo bene.

Il fatto che la sua domanda sia ambigua potrebbe o non potrebbe essere voluto.

Stiles prende lo shampoo guardando a terra, e corre subito nella propria doccia, e Derek finalmente si concede l'erezione, massaggiando il proprio membro duro.

Cazzo.

Sa che con l'acqua non si sentirebbe nulla, ma non se la sente di toccarsi fino a venire, nonostante dopo avergli visto il culo-mentre se ne tornava in doccia- vorrebbe toccarsi veramente tanto.

Spera che situazioni del genere non ricapitino più, perché ha paura che non riuscirà a mantenere sempre il controllo.

————

Derek si alza di scatto, facendolo spaventare. «La odio.» ringhia, e dà un pugno forte sul tavolo. Sono appena tornati dal pub, dopo che Stiles ha visto Cora e il suo nuovo ragazzo baciarsi.

Cazzo se la odia.

La odia perché gli ha rovinato l'unica possibilità che aveva con Stiles. Non che creda davvero quel ragazzino avrebbe voluto frequentare uno come lui, ma... l'ha distrutto.

E, se mai avesse avuto anche la minima possibilità di stare con lui, adesso è bruciata.

«Derek, calmati...» si alza anche Stiles, sorpreso dalla sua reazione.

Forse avrebbe dovuto fare qualcosa prima.
Forse avrebbe dovuto ammettere di provare qualcosa per lui subito dopo che si era lasciato con Lydia e-

«LA. ODIO.»

Sta perdendo il controllo.

Stiles gli si avvicina, prendendogli la testa tra le mani, anche se fa difficoltà a concentrarsi su di lui. La rabbia non lo fa ragionare. «Derek, guardami.» gli ordina, con voce ferma. Derek respira a fatica, con i peli che stanno emergendo dal volto, e la voce che gli arriva lontana. Riesce a incrociare il suo sguardo. «ehi, respira con me. Uno, due, tre...»