❈11. 𝑳𝒂 𝒇𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒂𝒏𝒏𝒐 pt.2❈

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Third person pov

I Red Venom erano arrivati alla loro meta, come sempre camuffati da semplici milionari sfondati, "invitati" alla festa.

Come da copione, dopo aver indossato l'attrezzatura volta a favorire la comunicazione, si sarebbero divisi. Tutto ciò per cercare informazioni e capire come agire.
Avrebbero commesso un omicidio, non potevano sbagliarsi.

•••

Anche i Black Blood arrivarono al luogo delle festa.
Dopo esser entrati all'interno della villa, si divisero aspettando l'arrivo della festeggiata che poi Chan avrebbe dovuto sedurre per ingannarla.

Continua...
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Cheongdam-dong, Corea del Sud - Villa della milionaria Jung Hiah

Jisung si aggirava per la grande sala della festa. Come lui e la sua Gang avevano già immaginato, il numero di persone era ingente, talmente tanto che non si riusciva nemmeno a scorgere la festeggiata.
Ma Hiah era nella sala della festa, oppure da qualche altra parte?

Fece cenno agli altri che si sarebbe diretto nelle stanze in alto per cercare informazioni utili su una delle due, preferibilmente di quella che avrebbero ucciso. Gli altri capirono, così Jisung si prestò a fare ciò con disinvoltura.

Vide diversi signori aggirarsi nei dintorni, così continuó a camminare in silenzio per non destare sospetti.

Dopo un po' vide un corridoio così decise di imboccarlo, curioso di sapere dove lo avrebbe condotto.
Alla fine di esso, notó che portava a un'altra grande sala, molto meno affollata. C'erano solo due maggiordomi davanti a una delle due stanze, probabilmente per controllare le entrate e le uscite.

Doveva sicuramente essere una stanza importante. Come l'ufficio di una delle due.

Jisung si nascose dietro l'angolo per contattare i suoi colleghi attraverso l'attrezzatura che indossavano.

❮Ho bisogno di un diversivo. Devo distrarre i due maggiordomi del piano sovrastante❯ disse Jisung in silenzio.

❮Why?❯ chiese Felix.

❮Perché sono qui a controllare le entrate e le uscite di una delle tante stanze. È chiaramente una delle più importanti. Devo dare un'occhiata❯

❮Ok. Jeongin verrà su con te con del sedativo. Vi avvicinerete a loro con disinvoltura per poi attaccarli frontalmente. Non sarà difficile considerando che essendo dei semplici maggiordomi avranno una self defence weak❯ disse ancora Felix.

❮Mh❯ muguló Jisung, con tono molto basso. Tutto ciò per non farsi sentire.

❮Fate attenzione❯ disse Seungmin che per tutto il tempo era rimasto ad ascoltare.

Jisung, dopo aver indossato una mascherina che li copriva parzialmente la faccia, era rimasto accostato allo stipite dell'uscita del corridoio appena oltrepassato, aspettando l'arrivo di Jeongin con i sedativi.

Dopo poco lo vide arrivare, anche lui con una mascherina nera per celare parzialmente il suo volto. Senza dare troppo nell'occhio, passó in modo furtivo a Jisung una delle due siringhe da usare sui maggiordomi. Tutti e due li nascosero all'interno della manica della giacca.

Non avrebbero inflitto a loro alcun danno, dopotutto non avevano colpe.
I membri della Gang avrebbero solo impedito che interferissero con il loro piano e visto che sarebbero rimasti vivi, non dovevano far vedere i loro volti anche solo per un identikit.

❈𝑎𝒀 𝑫𝑚𝑎𝑵 𝑬𝑵𝑬𝑎𝒀 || 𝑎𝒊𝒏𝒔𝒖𝒏𝒈❈Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora