❈16. 𝑼𝒏'𝒂𝒍𝒍𝒆𝒂𝒏𝒛𝒂?❈

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Third person pov

«Anche loro hanno contro Cha Eunwoo e soprattutto non sanno che li sta per smascherare. Non sanno di essere appena caduti in un enorme rischio» disse Jisung con un sorriso per niente rassicurante. A quel punto, subentró Felix che spalancò gli occhi perché sembrava aver capito dove volesse andare a parare l'altro.

«Non dirmi che tu stai suggerendo di-»

«Sto suggerendo di allearci con i Black Blood per sconfiggere un nemico comune e più pericoloso degli altri»

Continua...
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Seoul, Corea del Sud - Covo dei Red Venom

I membri della Gang erano scioccati. Secondo loro Jisung aveva completamente perso la ragione o semplicemente si stava divertendo in un modo fin troppo losco, come era suo solito fare.

Peccato che questa volta, non avevano nessuna speranza nel sentirsi risollevati dopo poco. Questo perché Jisung, semplicemente, non stava scherzando.

«Devi essere completamente impazzito... Tu ci stai chiedendo un'alleanza con i Black Blood? ARE YOU INSANE?!» disse Felix, strepitando l'ultima parte del suo parlato.
Non riusciva a credere alle sue orecchie.

«Non ve lo sto chiedendo. Lo sto affermando» disse Jisung con molta calma.

A quel punto partí un dibattito tra quest'ultimo e l'hacker della Gang, Kim Seungmin.

«Eh no Jisung, questa volta non funziona. Non puoi prendere una decisione di questo calibro da solo!» disse alzando gli occhi dal computer che stava usando.
Volendo controllare ulteriori mosse prese dalla polizia.

«Credete che vi abbia detto ciò perché mi piacerebbe lavorare con quelle teste di cazzo?»

«Chiaramente no, ne siamo a conoscenza. Deve esserci sicuramente un motivo sotto, ma sono i nostri più acerrimi nemici»

«Vi focalizzate su un solo aspetto. Non dobbiamo vedere le cose solo in bianco e nero. Il grigio ha una miriade di sfumature»

Chiaramente Jisung, come si era già ribadito più volte, non era il tipo di persona da prendere le decisioni senza pensare. Anzi, era e sarà sempre molto cauto.

Aveva pensato per molto tempo alla proposta che aveva appena fatto alla sua Gang.
Era risaputo che non lo gratificava l'idea di collaborare con i loro nemici indiscussi, ma temeva che questa volta avrebbe dovuto fare qualche sacrificio.

Il sistema diretto da Cha Eunwoo era estremamente ingente e soprattutto molto complesso. Ciò offriva una cospicua lentezza nel rinvenimento di prove e quant'altro, ma ne garantiva di sufficienti per poterli incastrare.

Jisung non poteva permetterlo. Non poteva mettere a repentaglio la sopravvivenza dei Red Venom, anche se questo avrebbe voluto dire essere associati ai Black Blood.

Oltretutto anche loro avrebbero trovato più conveniente accettare. Magari non da subito, questo perché non erano a conoscenza di alcune preziose informazioni, ma Jisung era sicuro di riuscire a raggiungere un compromesso.

Inoltre uno di loro, era a conoscenza dei tratti del più anziano dei Red Venom e viceversa. Conveniva ad entrambi associarsi, per non permettere a troppi occhi di vedere il loro volto.

Così prima si discutere sul come persuadere la Gang nemica, Jisung parlò alla sua di Gang. Infatti prima doveva convincere i suoi stessi compagni.

Spiegò le ragioni della sua proposta che non erano legate a un gioco o a un semplice capriccio. Doveva far capire che non era impazzito e che aveva pensato con criterio.

Se c'erano altre persone a conoscenza dell'estrema intelligenza di Jisung, quelle erano sicuramente i membri del gruppo.
Infatti dopo la spiegazione del più grande, tutti gli altri tre si ammutolirono.

Questo perché sapevano perfettamente che Jisung, ancora una volta, aveva ragione.

Aveva reso manifesto ancora una volta i rischi ai quali era esposta la Gang e questi, erano troppi per considerarli irrilevanti.

Il frammento del DNA, l'inseguimento in macchina, la possibilità di aver messo a rischio la loro identità, la possibilità di aver mostrato alla polizia la loro abitazione.
Erano troppi i motivi e ormai non era più possibile ignorarli.

Infine ad aggiungersi a questa lista era il fatto che Jisung fosse stato colpito non da uno, ma da ben due proiettili. Non era certamente da escludere, anche se faceva parte dei rischi del lavorare nel mondo del crimine.

Cha Eunwoo era un nemico fin troppo potente, sottovalutato all'inizio. Anche se non si poteva vedere sin da subito, si sarebbe scoperto poco a poco.
Jisung era impaziente e sentiva la necessità di fermarlo subito, prima che si sarebbe fatto troppo tardi.

[...]

«Come facciamo a convincerli? Sono più che sicuro del fatto che neanche a loro gratifichi l'idea di lavorare con noi» disse Jeongin.

«Sono sicuro che a loro non gratifichi neanche l'idea di finire in prigione» rispose Jisung.

«Con questo cosa vorresti affermare?» continuó il più giovane.

«Che dobbiamo esporre la nostra forza. Noi abbiamo delle telecamere molto strategiche posizionate e siamo in possesso di informazioni»

«Inoltre c'è da amettere che non è che siamo proprio alle prime armi» affermó Felix.

«Se c'è una cosa che devo ammettere, quella è che alleandoci con i nostri avversi risulteremo ancora più irrefrenabili» concluse Seungmin.

Ma perché i Red Venom e i Black Blood erano considerati nemici storici?

In realtà non c'era una vera e propria motivazione, come lo era stato per pianificare la morte di Jung Joonwoo.
Semplicemente erano entrambe delle organizzazioni criminalistiche molto pericolose e soprattutto le prime in classifica, se così si potrebbe dire. La concorrenza spesso e volentieri gioca brutti scherzi.

Si trovavano raramente coinvolte nelle stesse situazioni, senza contare le ultime.
Nonostante questo, c'era da ammettere che fondamentalmente gli interessi erano molto simili tra di loro.

Nessuno credeva nella superstizioni, ma alla fine poteva esserci un motivo se ultimamente si trovavano sempre coinvolti negli stessi misfatti.

Sì, ovviamente c'era il fatto che Jung Joonwoo avesse ucciso i rispettivi nonni, ma forse c'era dell'altro. Spesso le coincidenze sono delle manifestazioni dell'universo volte a suggerire la strada giusta da intraprendere.

Seoul, Corea del Sud - Covo dei Black Blood

I membri della Gang erano preoccupati, in primis Bang Chan e Lee Minho che erano i più anziani del gruppo.

Non capivano perché Cha Eunwoo fosse risultato un problema sin da subito. Tutto ciò che sapevano era che andava fermato il prima possibile.

Serviva una soluzione efficace e pulita, anche se al momento non sapevano quale era meglio adoperare.

Non si sarebbero mai aspettati quello che stava per succedere. Non si sarebbero mai aspettati una visita da parte dell'altra Gang.

Una storia di taekook5bts🖤

Ciao a tutti, come state?
Spero bene❤️
Il tutto continua a svilupparsi e spero che sia tutto molto più chiaro. Giusto per far capire che Jisung non ha fatto una scelta a caso. È stato tutto pensato.
Inoltre ho deciso di narrare il tutto prevalentemente dalla prospettiva dei Red Venom perché alla fine saranno loro a fare la proposta.
Se vi è piaciuto lasciate una stellina e noi ci vediamo nel prossimo capitolo. Love youuuuuuuuu💕💕💕💕

𝙬𝙤𝙧𝙙 𝙘𝙤𝙪𝙣𝙩𝙞𝙣𝙜: 1200.

안녕

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