❈𝑴𝒀 𝑫𝑨𝑴𝑵 𝑬𝑵𝑬𝑴𝒀 || 𝑴𝒊𝒏𝒔𝒖𝒏𝒈❈

❈8. 𝑨𝒕𝒕𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒏𝒆𝒎𝒊𝒄𝒐❈

Third person pov

«Un Black Blood!» esclamò.

❮OH CAZZO!❯ strepitó Seungmin negli auricolari.

«Un Red Venom!»

❮COME?! UN RED VENOM?!❯ strepitó Hyunjin negli auricolari.

~Finalmente riesco a vedere il volto di una di quelle teste di cazzo dei Red Venom!.. Aspetta, ma perché il suo volto è così familiare?~

Continua...
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Flashback...

...Qualcosa catturó i suoi occhi. O meglio qualcuno...

Era un ragazzo che non aveva mai visto in vita sua, ma ogni suo lineamento trovava apprezzamento da parte del componente della Gang Black Blood.

Sapeva bene che ogni persona lì presente era sicuramente una persona lurida per i propri reati, non lo negava. Nonostante ciò dovette ammettere a sé stesso che nutriva un certo interesse, anche se leggero, per il ragazzo moro seduto ad un tavolo non troppo lontano.

Il ragazzo in questione era giovane e parlava con altri due probabili milionari, anche loro piuttosto giovani. Avevano un'aria molto misteriosa, ma era esattamente questo che attirava.

Indossava i pantaloni di uno smoking nero, infatti la giacca del completo era posta sullo schienale delle sedia. Il tutto era accompagnato dalla classica camicia bianca con cravatta nera.
Poi a completare il tutto, dei guanti di pelle neri a coprire entrambe le mani. Lo stesso valeva per gli altri due.

Il ragazzo si prestò a bere, finendo il suo bicchiere di vino, e fu in quel momento che Minho si concentró su una parte del corpo in particolare: il pomo d'Adamo. Esso si muoveva su e giù mentre mandava giù l'alcolico.
Alla fine il ragazzo si leccó leggermente le labbra piene, mentre liberava un leggero ghigno. Minho non poteva fare altro se non mordersi le labbra.

~È fottutamente attraente. Chiunque lui sia~

Poi abbassó la testa perché dovette assolutamente riprendersi.
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Questo ricordo non fece altro che alimentare lo stupore del componente dei Black Blood.

~Non c'è più alcun dubbio. Abbiamo veramente avuto a che fare con i Red Venom al casinó. Perché anche lui era lì sotto copertura~

Minho iniziò a maledirsi mentalmente per aver trovato estremamente attraente un ragazzo che era assolutamente controindicato per lui.

Ma nonostante questo non potè far altro se non soffermarsi di nuovo sulla sua figura.
Vederlo vestito in questo modo, creava un certo scompiglio in sé che non poteva far vedere. Inoltre era un criminale come lui e il ghigno che aveva liberato al casinó era fin troppo allettante.
Infine, non da escludere, le sue braccia erano scoperte a causa della maglia a maniche corte che indossava e ciò rendeva il rivale sempre più seducente.

Jisung però non era da meno. Adesso che l'altro non accennava un singolo movimento, si soffermó sul viso di chi aveva davanti.

~Da quando i Black Blood sono così attraenti? Come questa bambolina...~

Ogni lineamento dell'altro invogliava l'attuale osservatore nel continuare la sua perlustrazione dei lineamenti.
Il viso perfetto, gli occhi accattivanti e la mandibola scolpita. Elementi che potevano essere attribuiti a tutti, ma sul membro dei Black Blood avevano sicuramente un altro effetto. Come anche la descrizione del corpo. L'unico aggettivo che Jisung riusciva ad attribuirli era: eccitante.