Third person pov
Cheongdam, Seoul - Villa di Lee Minho
«Felix non lo sappiamo mentre Minho è nel seminterrato» rispose Chan.
«Felix sta ancora dormendo. Aspetta perché Minho è nel seminterrato?»
«Sta torturando gli ostaggi per estrapolare da loro le informazioni e sinceramente nessuno voleva assistere, Minho sa essere brutale» rispose Hyunjin mentre teneva gli occhi puntati sul suo telefono.
«Io invece vado a godermi lo spettacolo» disse Jisung per poi andare nel salotto, seguito dagli occhi degli altri, e successivamente nel seminterrato.
___________________«PARLA!» strepitó Minho, avvicinandosi sempre più minacciosamente alla collaboratrice.
«No, Soomin! NON DIRE UNA PAROLA!»
«Vuoi che gli cavo anche l'altro -poi si giró verso il torturato- Ti piace il buio?»
Domanda che era stata fatta per puro scopo esilaratorio di Minho. Infatti al momento aveva lo stesso identico sorriso da psicopatico.
Jisung aveva assistito a tutta la scena e dovette ammettere che amava vedere Minho intento a svolgere quel tipo di lavoro. Il torturare faceva uscire la parte più cattiva e subdola del più grande ed era proprio quella che faceva salire l'eccitazione dell'altro alle stelle.
«Non ti starai mica prendendo tutto il divertimento?» disse Jisung e tutti e tre i presenti si girarono verso di lui.
«Certo che no. Sono solo all'inizio»
«Allora amico come va? Immagino tu stia provando molto dolore.
Se la tua amichetta avesse deciso di parlare niente di tutto questo sarebbe successo -disse Jisung all'uomo per poi andare dalla Signorina Kang e prenderle il mento con due dita- A lei Signorina? Tutto apposto?»«NON TOCCARLA! PEZZO DI MERDA!» si iró il legato.
«Uh Dio mio! Che caratterino» rispose l'altro di rimando.
Minho stacco le mani di Jisung dal viso della ricercatrice.«Ha ragione non toccarla. Adesso tenderó a essere piú possessivo nei tuoi confronti» disse Minho con un ghigno.
«Ah. Qui qualcuno è geloso» disse Jisung avvicinandosi a Minho per baciarlo a stampo, cosa che venne ricambiata.
Poco dopo si staccarono per riprendere la loro "attività".
«E tranquillo Romeo, non facciamo niente alla tua fidanzatina del cazzo» aggiunse Minho.
A quel punto Jisung, che aveva continuato a tenere un vigoroso sorriso per tutto il tempo, si spense. La sua espressione era diventata improvvisamente molto seria e fu in quel momento che tirò fuori una pistola, puntandola contro il collaboratore.
«Parla! Altrimenti lo ucciderò seduta stante»
La Signorina stette in silenzio mentre tremava a quel punto Jisung caricó la pistola per far capire che avrebbe sparato tra qualche secondo se quella avrebbe deciso di starsene ancora in silenzio.
«Mi dispiace, devo farlo per tuo bene -disse Soomin, riferendosi al suo collega- Ok, vi dirò tutto» disse.
Facendo così pensava di salvarsi. In realtà non sapeva che chiunque sarebbe finito ostaggio della Gang non sarebbe mai uscito vivo da quell'abitazione.«Mmh, interessante. Sentiamo» proferí Minho.
«Danneggiare la traccia sicuramente è molto importante.
Nelle cellule di qualunque essere vivente l'integrità del genoma è continuamente minacciata da fattori interni ed esterni.
Dai radicali liberi del metabolismo alle radiazioni, dalle sostanze chimiche ai raggi UV sono innumerevoli gli agenti in grado di danneggiare il DNA»
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ЀаМÑОк[COMPLETAâ¥] â Una storia di @taekook5bts â ð¬ð€ð§ð ðð€ðªð£ð©ðð£ð: 1200/2100 â ðŽð ð«ðšðŽðµ ð¬ðµð¬ðŽð ⥠(ðð¢ð ððð£ð ðð ððððððððð¡ ðððð ð¡ðð ðð¡ððð ðððð ) â ð°ð³ ðŽð°ð¶ ðŽðšð³ð¬ð«ð¬ð»ð»ð¶ ðµð¬ðŽð°ðªð¶ ⥠(ðŒð ððð ð¡...