❈𝑴𝒀 𝑫𝑨𝑴𝑵 𝑬𝑵𝑬𝑴𝒀 || 𝑴𝒊𝒏𝒔𝒖𝒏𝒈❈

❈59. 𝑳𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒑𝒊𝒂𝒏𝒕𝒐❈

(Lo sapete che vi amo, vero?)

Third person pov

Seoul, Corea del Sud - Istituto del Management per il Web Marketing

Minho e Jisung erano riusciti a posizionare anche le ultime due bombe e nessuno aveva tentato di uscire dal palazzo per andare a controllare le luci.

❮Abbiamo finito. Stiamo per uscire dal palazzo❯ disse Jisung.

❮Ok, io rientro nel Suv❯ riferí Chan.

Ora i due sarebbero solo dovuti uscire, allontanarsi insieme ai restanti sei e poi far esplodere l'intero palazzo.

Peró appena Jisung e Minho uscirono dall'istituto, videro e sentirono in lontananza delle macchine della polizia con le sirene accese.

Stavano sicuramente accorrendo verso la loro direzione.
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❮Cazzo❯ sussurrò Jisung, quasi pietrificato dalla scena che gli si presentava davanti agli occhi.

❮Ragazzi! Salite sulla moto il più velocemente possibile. Dobbiamo scappare!❯ esclamo Chan con molta preoccupazione.

❮Cazzo. Non di nuovo❯ disse Felix entrando praticamente nel panico.

❮Andatevene via❯ disse Minho, riferendosi ai sei dentro il Suv.
Poi si inizió a mettere il passamontagna. Non avevano tempo di mettersi il casco, dovevano assolutamente correre via.
Jisung fece lo stesso.

❮Non senza di voi❯ rispose Hyunjin.

Jisung a quel puntó giró lo sguardo verso Minho che aveva un'espressione sconsolata, non sapeva che cosa fare. Se doveva dirla tutta nemmeno lui stesso aveva una soluzione al momento.

❮Abbiamo un piano❯ mentí il blu per far stare calmi il resto dei membri.

Minho lo guardó spalancando gli occhi, sapeva che era una bugia, e Jisung annuì in risposta per dargli una sorta di conferma.

Non aveva filtri con lui, non aveva mai avuto intenzione di usarli. Con Minho avrebbe potuto sempre essere lui al centro percento, senza maschere.

❮HO DETTO ANDATEVENE VIA!❯ gridó Minho per farli scappare.

Chan, Changbin, Felix, Seungmin, Jeongin e Hyunjin erano preoccupati e non avevano intenzione di lasciare Jisung e Minho da soli in balia dei poliziotti.

I due salirono sulla moto, preparandosi per l'imminente inseguimento.

«Minho...» sussurró Jisung, abbracciandolo forte da dietro, poggiando la sua guancia sulla sua schiena. Il suo sguardo era perso, sapeva che qualcosa sarebbe andato storto prima o poi.

«Ce la faremo insieme»

Minho non era sicuro della sua affermazione e il fatto era che anche il blu lo sapeva. Sapeva che il destino andava affrontato, ma era pronto a farlo senza obiettare.

Se dovrà morire oggi, significa che doveva morire. Almeno lo avrebbe fatto con Minho al suo fianco.

❮Fidatevi di noi -disse Minho per rassicurare nuovamente gli altri- Ora andatevene!❯ disse per poi partire a tutta velocità, andando verso i poliziotti che in contrapposizione stavano sfrecciando nella loro direzione.

«Ma-» disse Felix e a quel punto Hyunjin li mise una mano sulla spalla per rassicurarlo. L'australiano si giró per guardarlo.

«Fidiamoci di loro» disse con un sorriso e Felix annuì con debolezza.