Run away // 𝐶ℎ𝑜𝑖 𝐵𝑒𝑜𝑚𝑔𝑦𝑢

𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 10

1 GIORNO PRIMA DEL DEBUTTO
Le ragazze si sono esercitate allo sfinimento sia sulle coreografie sia sui brani, e anche sul MV, che a loro parere sarà di gradimento al pubblico. L'agenzia ha preparato una canzone di debutto che per lei farà brillare il gruppo, e infatti fu proprio così.
Un giorno normalissimo per la maggior parte delle persone ma non per le BLUESKY che si svegliarono molto presto per poi raggiungere nella sala prove il manager che le stava aspettando per comunicarle l'orario del giorno.
Dopo di che si diressero per la loro prima esibizione che sarà appena uscita la canzone.

Dopo essersi cambiate con abiti di colore bianco abbinati con vari indumenti blu raggiunsero le truccatrici che iniziarono a dare spazio alla loro creativita sui volti e sui capelli delle ragazze.
nel mentre che la truccatrice stava preparando Jiwoo e Minjeong arrivò un messaggio da parte dei loro ragazzi che erano anche loro molto in ansia di vederle esibirsi.
Olivia: «Con chi ti scrivi?» si rivolse alla minore.
Jiwoo: «Oh, a mia madre, anche lei è molto in ansia di vedermi o meglio vederci sul palco!»
Olivia: «Ah... mi fa piacere» a differenza di Jiwoo, Olivia non aveva un buon rapporto con i suoi genitori, essendo divorziati (per problemi economici da parte della madre) da quando era piccolina si è dovuta distaccare da sua madre venendo a vivere in Corea lasciando la madre in America. Seguendo il padre padre lasciò tutto della sua terra sia la sua famiglia perdendo pure i rapporti con i suoi amici, e  che anche se ha trascorso molti anni in Corea non ha ancora avuto l'opportunità di averne.
Manager: «Ragazze ci siamo?» interruppe il lavoro delle make-up artist, dato che mancava poco alla loro esibizione, facendole alzare e radunarsi dal lui.
Manager: «Sarà la vostra prima volta salire su un palco, ma vi abbiamo scelto perché siete quelle più pronte e brave, quindi uscite e spaccate tutto!» porto una  mano in avanti, e anche le ragazze fecero lo stesso, urlando poi "BLUESKY" alzando le braccia e correre a peparsi davanti a tutti.

Tutto filò per il verso giusto, l'esibizione fu eccellente e quei pochi spettatori furono molto soddisfatti di essere venuti a vederle ballare e cantare.
Poco dopo sia l'esibizione che la canzone, che il gruppo in se, ebbero una fama spettacolare. Tutti parlavano di questo nuovo gruppo della Hybe, che a quanto pare ha avuto più successo di quel che si aspettavano.

Ritornando alla Hybe, Jiwoo ricevette l'ennesimo messaggi da Beomgyu che era piu in ansia lui che la ragazza stessa.
"Appena torni, passa nei nostri dormitori" scrive lui.
Jiwoo bussò alla loro porta, aperta dopo da Yeonjun che fu quello piu vicino per aprirla. Il loro dormitorio era un macello, al solo pensiero che i cinque ragazzi dovessero dormire e vivere in quel caos le viene da vomitare. Jiwoo continuava a guardare schifata la loro dimora.
Yeonjun: «Si lascia stare il casino... sei andata benissimo-» Fu interrotto da Beomgyu che appena la vide si fiondò alla porta.
Beomgyu: «Jiwoo!» la abbracciò, Jiwoo sentendosi in imbarazzo gli pizzicò il braccio e lui capì immediatamente lasciando l'abbraccio, mimando delle scuse.
Yeonjun: «Mi dovete dire qual-
Beomgyu guardo la ragazza che in quel momento lo stava fulminando con lo sguardo.
Beomgyu: «Oh no niente andiamo»
Prese per il braccio la sua ragazza e la trascino nella camera da letto condivisa con Soobin e Yeonjun.
Infatti trovo Soobin sdraiato sul letto con un joystick in mano, a guardare lo schermo della TV che in quel momento proiettava una figura che, con un fucile in mano , sparava a qualunque essere che incontrava.
Soobin: «Ciao Jiwoo! ho visto la tua esibizione sei davvero brava... hai informazioni su Minjeong?» Distolse lo sguardo per un secondo per vedere chi fosse insieme al suo amico.
Jiwoo: «Grazie, comunque Minjeong è nel dormitorio con le altre» Soobin annuisse per poi continuare a giocare.
Beomgyu fece segno di sedersi affianco a lui.
Jiwoo: «Tenete seriamente la vostra camera cosi?»
Beomgyu: «E Soobin quello che la riduce cosi!»
Soobin: «Ehi non e vero quel mucchio di vestiti non e mio ma tuo, quel pacchetto di patatine a me non piacciono, invece quelle lattine sono di Yeonjun»
Beomgyu: «Si grazie, non serviva farmi passare per quello disordinato»
Soobin:«Beh lo sei»
Beomgyu: «Continua a giocare e non scassare» Jiwoo si mise a ridere vedendoli litigare per delle stupidaggini. Soobin si distrasse per un attimo per guardarla e perse il gioco, preso dalla rabbia sbatte il joystick per poi iniziare a insultare qualunque cosa o persona affianco a lui. Jiwoo era così divertita dalla scena iniziò a ridere.
Dopo essersi calmato prese il telefono e scrisse a Minjeong per vedersi nella solita caffetteria in cui si incontravano la maggior parte delle volte.