Run away // 𝐶ℎ𝑜𝑖 𝐵𝑒𝑜𝑚𝑔𝑦𝑢

𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 22

I due passarono l'intera serata insieme, divertendosi come facevano prima.
Jiwoo si svegliò per una nuova giornata, grazie alla luce che filtrava tra le tende.
Si guardò in torno ma non era in camera sua ma ben si in camera di Beomgyu, girandosi lo trovò che stava ancora dormendo.
Jiwoo continuava a fissarlo ...è così carino...
Provò ad alzarsi, ma appena tolse un po' di coperta il moro la prese avvicinandola a se.
A quel gesto la ragazza senti il suo cuore battere a mille, e le solite farfalle nello stomaco.
Rimase ancora li un po', per poi svegliarlo.
Jiwoo: «Beomgyu! alzati!» pronunciò, dopo essersi girata per guardarlo nuovamente.
Beomgyu aprì lentamente gli occhi.
Sorrise vedendola poi iniziò ad avvicinarsi di più al suo viso.
Il loro nasi si toccavano finché non unirono le loro labbra.
Beomgyu: «Buongiorno, principessa!» si staccò a guardarla.
Jiwoo: «Buon dì mio principe, è tardi, alzati» il ragazzo si avvicino di nuovo.
Beomgyu: «Ancora un altro po'» Beomgyu chiuse nuovamente gli occhi, e poi ne apri un altro. La ragazza alzò il sopracciglio e il ragazzo decise di alzarsi.
Jiwoo: «Gli altri dove sono, hanno dormito anche loro qui?»
Beomgyu: «Non saprei»
Jiwoo: «Non vorrei disturbarli»
Beomgyu: «Tranquilla che non li disturbi, una notte ho dovuto per forza dormire qui anche se ci fossero Soobin e Minjeong»
Jiwoo: «Oh, allora non c'è problema, spero»
Beomgyu: «Tranquilla, gli stai molto simpatica»
Jiwoo: «Beh, modestamente» si vantò, per poi uscire dalla stanza andando in bagno.
Si sistemò i capelli e si cambiò i vestiti con quelli della scorsa giornata mettendo via quelli prestati da Beomgyu per la notte.
Uscì dando il cambio al suo ragazzo.
Beomgyu: «Finalmente» il ragazzo entrò di corsa non trattenendosi più.
Intanto la ragazza raggiuse il resto del gruppo.
Soobin, Tae e Kai nel divano con il telefono in mano invece Yeonjun in cucina a preparare la colazione.
Jiwoo: «Buongiorno ragazzi!» i tre risposero al saluto accogliendo Jiwoo a sedersi.
Kai: «Come hai passato la notte?»
Jiwoo: «Bene... perché»
Kai: «Di solito Beomgyu russa come mio nonno» Beomgyu arrivò proprio nel momento giusto mentre si stava asciugando i capelli con un'asciugamano.
Beomgyu: «Yaaa, non è vero»
Kai: «Stavo scherzando, tranquillizzati» Jiwoo e gli altri due che non stavano parlando, non potevano trattenersi dalle risate. Beomgyu li guardò male e alzarono le mani.
I ragazzi finirono di attaccarsi quando Yeonjun li chiamò per fare colazione.
Yeonjun salutò la ragazza per poi sedersi come anche gli altri fecero.
I ragazzi rimasero scioccati Yeonjun aveva preparato le crepes e i pancake.
Beomgyu: «Oh mio dio, sto per piangere... non vedo questa colazione da quando hai iniziato a cucinare tu per noi» Fece finta di piangere, e gli altri ancora scioccati chiesero a Yeonjun perché avesse preparato tutte quelle buonissime cose.
Yeonjun: «Abbiamo un ospite, quindi deve avere la mia miglior colazione»
Jiwoo: «Esageri» ribatté lei abbastanza imbarazzata, per poi iniziare a mangiare un pancake.
Rimase sorpresa dalla bontà di quel dolce. Yeonjun non era molto bravo ma guardò alcuni tutorial.
Jiwoo: «Wow, sono super buoni» esclamò per poi dare un altro morso.
Soobin: «Già!»
I sei iniziarono tutti a mangiare e a chiacchierare del più e del meno.
Era una domenica quindi Jiwoo non doveva andare a scuola.
Il giorno dopo invece si dovrà assentare il pomeriggio da essa, dovuto al comeback(lo faceva spesso per gli show o altro).
Beomgyu: «Come sta andando il tuo primo comeback»
Jiwoo: «Bene, domani esce la canzone e l'album, sono però molto in ansia»
Beomgyu: «Tranquilla andrà tutto alla grande» appoggiò la sua mano in quella della ragazza. Mentre i due si stavano fissando gli occhi, i ragazzi iniziarono a tossire per risvegliare la coppia.

Dopo avere fatto colazione, Jiwoo si alzò dal tavolo e iniziò a sparecchiare.
Yeonjun: «Oh no no, faccio io vai pure»
Jiwoo: «Lascia almeno che ti aiuti» Ribatté la ragazza, per poi continuare quel che stava facendo.
Yeonjun urlò il nome di Soobin, dato il suo turno di lavare i piatti ma poi Jiwoo lo fermò offrendo se stessa per lavarli al posto del ragazzo. Yeonjun continuò a negare ma poi cedette.
Si mise il grembiule da cucina, incastrò tra le sue orecchie le cuffiette ed iniziò.
Poco dopo da dietro si presentò Beomgyu che la strinse a se prendendola dalla vita. Un brivido percorse la sua spina dorsale. Provando di nuovo le dannate farfalle nello stomaco.
Si staccò e si avvicinò pian piano alla sua guancia lasciando un bacio dolce.
Beomgyu: «Doveva farli Soobin»
Jiwoo: «Li avrò già disturbati tanto, sono solo pochi piatti»
Beomgyu: «Ti ho già detto che sei sempre la benvenuta qui, non hanno mai detto niente su di te»
Jiwoo: «Vabbè comunque mi sentivo in dovere di lavarli»
Beomgyu: «Ah, sei proprio noiosa... ti va se dopo andiamo da qualche parte?» domandò, volendola portare al centro commerciale.
Jiwoo: «Se è un posto poco affollato va bene» Beomgyu eliminò l'idea di andare al mall e pensò ad un'alternativa.
Beomgyu: «Va bene allora finisci ed andiamo... mi vado a preparare»

I due prima si diressero verso al dormitorio femminile, così Jiwoo si cambiava e così fece.
Indossò un completo rosa dei tacchi bianchi e una borsa bianca di Chanel.
Beomgyu: «Sei bellissima» continuò a fissare il sul corpo che lo faceva impazzire.
Jiwoo: «Grazie... andiamo?» il ragazzo annui ed uscirono fuori dalla Hybe.
Beomgyu continuava a pensare dove portarla.
Non sapeva che posto poteva piacere alla ragazza e soprattutto che non sia affollato.
Jiwoo: «Dove mi porti?» Beomgyu ci ripensò di nuovo e le venne in mente il posto perfetto.
Beomgyu :«Volevo portarti al centro commerciale ma dato che sarà molto affollato...quindi ti va di andare a fare un giro e poi magari andiamo a mangiare il sushi?» propose il ragazzo
Jiwoo:«Davvero? si!» esclamò di gioia, amava il sushi ed era da molto tempo che non lo mangiava.

Camminarono a lungo per le stradine di Seoul, finchè non arrivarono al ristorante dettato in precedenza.
Si sederono nei tavoli ed iniziarono ad ordinare quello che desideravano.
Arrivò dopo poco la loro prima portata ed iniziarono a mangiare.
Jiwoo: «Uhm, troppo buono» il ragazzo sorrise all'esclamazione della fidanzata.
Beomgyu: «Quindi...» Jiwoo fece una faccia confusa.
Beomgyu: «Il tuo amichetto, Doyoon se non mi sbaglio-»
Jiwoo: «Non iniziare con i tuoi attacchi di gelosia»
Beomgyu sbuffò e poi prese un altro pezzo di sushi e lo portò in bocca.
Jiwoo: «Te lo dico per l'ultima volta è solo il mio migliore amico»
Beomgyu: «Migliore amico ma può diventare altro...» Jiwoo sbuffò anche lei.
Jiwoo :«Mi ero dimenticata di questo tuo comportamento»
Beomgyu: «Dai... non ti incazzare... mangia»

Finirono di mangiare, e prima di andarsene ovviamente andarono a pagare.
Pagò Beomgyu anche se Jiwoo non voleva ma poi lo lasciò fare.
La ragazza si mise la giacchetta prese la sua borsa ed uscirono.
Iniziarono a camminare per le strade della città con il tempo che brontolava.
Beomgyu: «Gocciola!» esclamò il ragazzo allungando la mano e così iniziò a bagnarsi piano piano.
Sentirono un forte tuono e la ragazza si spaventò ma di più il ragazzo.
Jiwoo iniziò a ridere per la reazione di Beomgyu.
Beomgyu: «Che hai da ridere?»
Jiwoo gli fece segno di non badarle, e poi sentirono le gocce diventare piu grosse.
Beomgyu prese la ragazza per la mano ed iniziarono a correre sotto la pioggia, ridendo come dei cretini.
Arrivarono a destinazione fradici, e con il fiatone.
Jiwoo: «Perché ti sei messo a correre?»
Beomgyu: «Entra che poi ti ammali» entrarono nell'edificio e raggiunsero il dormitorio femminile prima di separarsi, Beomgyu si avvicinò a lei e gli stampò un bacio sulle sue labbra soffici.
Beomgyu: «Buonanotte principessa»
Jiwoo: «Notte principe Choi»
Beomgyu si girò e tornò al suo dormitorio e invece Jiwoo entrò nel suo.
Trovò tutte e tre le ragazze origliare alla porta.
Minj: «Sei fradicia!»
Mina: «Congratulazioni!»
Jieun: «Siamo felici per te» Jiwoo era confusa...perché così tanti commenti positivi?...
Jiwoo: «Che avete?»
Minso: «E dai lo sappiamo che ti sei rimessa insieme a Beomgyu»
Jiwoo: «Ah, oh beh... si» le ragazze la accerchiarono e formarono un abbraccio pieno d'affetto.