Run away // 𝐶ℎ𝑜𝑖 𝐵𝑒𝑜𝑚𝑔𝑦𝑢

𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 15

Finite le ore scolastiche, come previsto Doyoon portò Jiwoo in un posto molto particolare ma che alla ragazza piacque molto.
Usciti da scuola si diressero verso un bosco, all'inizio era tutto alberi poi andando avanti dopo quegli alberi si trovava una distesa d'erba piena di fiori colorati.
Jiwoo amava la natura, vivendo in una città, non aveva mai avuto l'occasione di vedere tutto ciò, infatti rimase meravigliata.
Jiwoo: «Woow» si butto tra i fiori di vario tipo, continuando a fissare il cielo azzurro. Intanto Doyoon si sdraiò anche lui affianco a lei.
Doyoon: «Questo posto riesce a liberare la mia mente da tutti i pensieri negativi»
Jiwoo: «E davvero bello»
Doyoon: «Sono felice che ti piaccia» si giro verso il ragazzo sorridendoli.
Jiwoo: «Mi sento molto meglio...grazie» si rigirò e continuò a fissare le nuvole.
Passarono vari minuti di silenzio finché non lo interruppe Jiwoo.
Jiwoo: «Sai, a prima vista mi sembravi una persona priva di emozioni, ma poi guardando la tua passione per l'arte ha fatto cambiare il mio pregiudizio, sei l'unica persona dopo la mia migliore amica ad essersi così preoccupato» si rigiro rincontrando il suo sguardo.
Doyoon: «Non mi piace vedere persone soffrire a causa di altre, Quindi preferisco aiutarle»
Jiwoo: «Te ne sono grata»

Continuarono li per molto tempo fin quando Jiwoo si ricordò dell'intervista che aveva alle 16:00 mancavano esattamente quindici minuti e lei non sarebbe mai riuscita ad arrivarci in tempo.
Jiwoo: «Cazzo, sono in ritardo, grazie Doyoon, ciao» si alzo di scatto e inizio a correre mentre guardava l'orologio.
Il ragazzo si alzò pure lui rincorrendo la ragazza, per poi fermala dal braccio.
Doyoon: «Ti accompagno io!» le prese la mano nuovamente e iniziò a correre raggiungendo la sua bici.
Doyoon: «Monta su...» così fece Jiwoo, si sedette dietro di lui senza pero rovinare la gonna e poi partirono.
In meno di cinque minuti arrivarono all'agenzia, Jiwoo scese dalla bici e noto che il ragazzo continuava a fissare l'edificio alto.
Jiwoo: «Vorresti entrarci vero?»
Doyoon: «Sembra molto bello fare l'idol»
Jiwoo: «E quello che sembra»
Il moro la guardo un po' dispiaciuto.
Jiwoo: «Ho un debito con te, ti va se un giorno vieni a guardarmi alle prove... come ospite, magari oggi, ho tutta la sera di allenamento?»
Doyoon: «Ci starebbe...ora vai mancano cinque minuti!»
Jiwoo: «Grazie ancora!» corse dentro e raggiunse il dormitorio, in cui c'erano tutte le ragazze ad aspettarla, per poi partire di nuovo.

Come programmato verso le sette di sera Doyoon raggiunse l'immenso edificio e si reco nel dormitorio dopo avere avuto il permesso delle guardie.
Trovo finalmente il nome del gruppo femminile appeso al muro per poi suonare al citofono.
Jiwoo guardò dalla telecamera e apri subito.
Jiwoo: «Non mi sarei aspettata che saresti venuto»
Doyoon: «Sei in un momento difficile, quindi perché non dovrei venire?»
la ragazza rispose alzando le spalle.
Jiwoo: «Andiamo?»
Nel mentre si stavano dirigendo in sala prova incontrarono l'unica persona che Jiwoo voleva vedere in quel momento: Beomgyu.
Il ragazzo alto assieme al resto del gruppo stavano anche loro andando alle macchinette e infatti appena Jiwoo la loro meta cambiò direzione, facendo insospettire Doyoon.
Doyoon: «Perché ad un tratto cambi direzione» Jiwoo era abbastanza ferita, non voleva rivedere la persona che le aveva fatta soffrire così tanto.
Gli occhi della ragazza iniziarono a gonfiarsi e così il moro capì la situazione.
Doyoon: «Sono qui per consolarti quindi noi ora andremo li!»
Jiwoo tirò su col naso e si fece coraggio e insieme si avvicinarono alle macchinette. Il gruppo la notarono e la salutarono con la mano, ignorando totalmente Beomgyu.
Tae: «Stai meglio?» Jiwoo annui.
Tae: «Ci siamo mai visti?» si riferì a Doyoon
Doyoon: «piacere Doyoon, compagno di classe di Jiwoo»
Tae: «Piacere Tae un suo amico, loro sono il resto del gruppo Soobin, Beomgyu, Yeonjun e Hueningkai»
Doyoon: «Piacere di conoscervi!» accennò un piccolo inchino per poi ritornare a scegliere cosa prendere.
Mise le monetine e digito il numero scelto.
Si presero due mogu mogu per poi lasciare libera la struttura elettrica ai cinque.
Tae: «Stai andando in sala prove?»
Jiwoo:«Si... in teoria questa ora e prenotata per noi!»
Tae: «Nell'orario ci siamo scritti noi!?»
Jiwoo: «Ah si? Aspetta fammi controllare» Prese il telefono e così fecero anche gli altri. I ragazzi guardarono le tabelle di ognuno per confermare, e in effetti c'era stato un errore in cui avevano assegnato la sala a due gruppi nella stessa ora.
Tae: «Se non vi da fastidio possiamo allenarci con voi?»
Jiwoo: «Va bene» alzò le spalle
Jiwoo e Doyoon si diressero prima di loro.