My Bigbrother || Harry Styles

Capitolo 5

Mi sveglio grazie al rumore assordante di un trattore che sta lavorando nei vigneti che circondano la casa! Mi alzo, mi vesto e senza nemmeno guardare l'ora decido di scendere. Sento subito l'odore di cornetti in forno. Mi fiondo in cucina e trovo Liam che taglia della frutta.
"Ciao Camille, sei una ragazza mattiniera! Complimenti!" Si complimenta Liam venendomi incontro ed abbracciandomi. Rimango un po' stupita da questo suo gesto ma stranamente lo stringo forte anche io.
"Oh può essere, ma un trattore mi ha svegliato..." Ammetto. "Penso che ci farai l'abitudine come hanno fatto la mamma e Harry, oppure ogni mattina ti sveglierai presto come faccio io" dice ridendo.

Facciamo colazione e dopo circa un ora verso le 7:30 si svegliano anche Danielle e Harry.

"Camille preparati che tra 5 minuti partiamo!" Mi avvisa Danielle ricordandomi che oggi dobbiamo andare a fare shopping!!! Saliamo sui sedili posteriori mentre Antonio si posiziona davanti al volante e chiede il consenso per partire.

"Oh tranquilla arriveremo in circa 20 minuti, sai questo è il fatto per cui abitiamo qui!! Siamo in piena campagna anche se la città è a pochi chilometri da qui!" Dice Danielle entusiasta. Ora sarebbe il momento della fatidica domanda...Ho un papà?
"Oh Emm Danielle..." Non mi lascia finire la frase "oh se vuoi puoi chiamarmi Mamma!" Sembra quasi mi stia supplicando.
"Oh si mamma..." Questa parola ha uno strano effetto su di me, non l'ho mai pronunciata con così tanta felicità addosso! "Vorrei chiederti se tu sei sposata oppure hai un compagno...vorrei sapere...io ho un papà?" Lo dico con un filo di paura.
"Ma certo!! Scusa se non te ne ho parlato prima. Ora è a Londra per lavoro e purtroppo ci va spesso... Ieri sera ci siamo visti su Skype ma non mi sembrava molto opportuno disturbarti"
"Oh davvero? Ma quando ritorna a casa?" Ora voglio sapere tutto su di lui!!

I minuti passano e Da.. Ops la mamma mi racconta un sacco di cose sul suo uomo. Capisco quanto si amino solo dal modo in cui mi spiega tutti i particolari dei loro primi appuntamenti. Sono convinta che i suoi occhi lo vedano ancora con l'immagine del ventenne di cui si è innamorata.

Ed eccoci arrivati, questo luogo mi sembra molto familiare...palazzi, cemento, grattaceli, venditori ambulanti.
Entriamo in un centro commerciale enorme, saranno 20 piani dedicati esclusivamente allo shopping! Sinceramente non ho mai fatto shopping, dalla signorina Kimberly i vestiti erano uguali per tutti e li faceva confezionare lei stessa da una sua amica sarta.

Entriamo in un negozio, troppo lussuoso per me, una signora sulla quarantina ci viene incontro abbracciando la mamma. "Oh ciao, è da un sacco di tempo che non vieni a fare visita alla tua vecchia amica" dice la donna.
"Oh scusami davvero ma ho avuto giornate piene, ah ti presento mia figlia Camille!" La donna nota la mia presenza e mi rivolge un sorriso. "Sai Camille io e la tua mamma andavano assieme al Liceo!" Cosa? Mia mamma sembra più giovane di questa donna di almeno 10 anni!

Il tempo passa e io entro ed esco da camerini di svariati negozi, uscendo carica di borse. "La prossima volta portiamo i ragazzi, almeno sono un po' più forti di noi!" Dice la mamma mettendo le borse nel bagagliaio.

🍀🍀🍀🍀🙈
Forse "la mamma" l'ho detto troppe volte