Capitolo 6

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Mi sveglio grazie allo stesso fottuto trattore di ieri. Oggi incontrerò il mio papà. Una parte di me vorrebbe assomigliasse al mio ma un'altra vorrebbe che fosse totalmente diverso per non ricordare il mio passato.

Mi vesto, scendo e trovo la colazione pronta ma senza Liam. Poi mi accorgo del bigliettino appoggiato vicino ai cornetti. *Buongiorno Camille, sicuramente ti sarai svegliata presto anche oggi...scusa ma sono nel mio nascondiglio a studiare! Ci vediamo a pranzo* rido pensando a Liam nascosto mentre studia. Faccio colazione e guardandomi intorno mi rendo conto che non ho ancora esplorato la casa. Quindi è quello che decido di fare.

Noto la porta che c'è affianco alla credenza, la apro e capisco subito di essere entrata in una scorta militare per un esercito. La stanzetta è piena di cibi in scatola, freschi e una via di mezzo. Potrei mangiare tutto quindi decido di uscire e mi dirigo in soggiorno, seguo un piccolo corridoio e trovo un bivio entro nella porta a destra e un enorme foto appesa alla parete attira la mia attenzione, rimango lì, bloccata a fissare quell'uomo che sta abbracciando la mia mamma. Ha gli stessi lineamenti del mio papà, gli stessi occhi marroni. Vorrei urlare ma nemmeno la mia mascella riesce a muoversi. Sento dei passi, mi muovo di scatto e uscendo chiudo la porta alle mie spalle. Sono li a fissare il vuoto con la schiena appoggiata alla porta. Vedo una figura maschile avvicinarsi.
"Ehi Camille ti sei persa?" Chiede muovendo la mano davanti ai miei occhi.
"No no grazie tutto bene" rispondo anche se so che sto dicendo la bugia più grande del mondo!
"Ok ok" è detto questo si dirige in cucina. Mentre si allontana non riesco a non ammirare la sua schiena scolpita. Aspetta... È senza maglietta!! Dallo shoc non me ne sono resa conto!! Che scema!!

Ecco l'effetto che mi fa, mi fa dimenticare tutto soprattutto il fatto che suo padre assomiglia molto al mio..

Decido di raggiungerlo in cucina. Appena entro noto anche la presenza della mamma. Improvvisamente smettono di parlare e mi guardano. La mamma guarda Harry "Vai a metterti una maglietta! Ti sembra rispettoso nei confronti di Camille?!" Voleva sicuramente cambiare argomento. "Va bene mamma. Mia sinceramente non penso che gli dia tanto fastidio..." E facendomi l'occhiolino esce. Oh cavolo sa anche leggere nel pensiero!

"Non farci caso...è sempre così!" È detto questo mi porge dei biscotti "no no grazie, Liam mi aveva lasciato la colazione" ma lei non sa quanto sono tentata nell'accettare quei biscotti. "Oh allora è ufficiale!! Sei diventata tu la sua preferita visto che ti prepara la colazione!!" Dice rassegnata. In quel momento rientra Harry, addosso non ha una maglietta ma una camicia aperta in modo da mettere in vista il suo muscoloso petto. "Ah già meglio, almeno ci sono dei miglioramenti!" Dice la mamma lanciandogli una mela. Harry la prende e le da un morso. "Sto pensando, Harry potresti far vedere un po' i vigneti a Camille?" Cosa? Ma che idee perfette ha la mia mamma? "Oh certo va bene" accetta lui masticando. Sparisce per un secondo per poi riapparire con un grosso libro in mano. Esce ed io lo seguo, camminiamo per circa 10 minuti in mezzo a infiniti vigneti. Poi si ferma. Si gira verso di me. Mi prende per mano e dice "Dobbiamo accelerare il passo! Adesso mi tocca trascinarti!" Detto questo scoppia a ridere "oh certo adesso vediamo chi trascina chi!" e inizio a camminare tirandolo per il braccio.

🍀🍀🍀🍀🙊
Che carini😍

My Bigbrother || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora